L'amore

MYRON (12)

«Cazzo amico fa piano» dico, «Non è colpa mia. Un ago ti sta perforando la pelle» dice, annuisco sospirando, chiudo gli occhi e ascolto la musica.
«Ecco qua finito. Come ti sembra?» chiede, lo guardo «Perfetta» dico.
Mi sono tatuato una piuma sul gomito, in bianco e nero con delle sfumature all'interno.
Libertà, anche se io le ho allegato un altro significato; la piuma per me è Ellie che nonostante sia caduta più volte riesce a trovare la sua leggerezza e spensieratezza senza perdere la sua bellezza...
Pago ed esco, salgo in auto e vado da lei «Ciao Amber è pronta?» chiedo, annuisce e guarda il mio braccio; non dice niente, «Papà!» esulta venendo verso di me; la abbraccio forte, «La nonna mi sta aspettando andiamo» aggiunge, annuisco sorridendo, «Ciao Ellie» dico «Ciao» ripete, saliamo in auto e porto Amber da mia madre; «La verrò a prendere dopodomani, ci fermiamo al lago» spiego, annuisce sorridendo e mi saluta.
Mancano ancora quattro ore prima che gli altri vadano al lago; così mi avvio.
Quando arrivo noto che c'è la sua macchina rossa sul viale; scendo dall'auto ed entro; «Ci si rivede» dico, annuisce sorridendo, com'è bella...
«Myron perché non ci passi sopra...» dice «Perché ho sbagliato ed ora voglio e devo pagarne le conseguenze» ammetto, «Si ma io ti amo e sto male da quattro mesi. Mi sento triste e sola e...»
«Niente! Cazzo! Ti ho tradita! Ancora. Devi smetterla di corrermi dietro perché per quanto possa far male questa è la mia decisione cazzo!» urlo
«Non Può essere davvero così» insiste
«Porca puttana!» urlo , esco di casa, si mette a piovere, mi segue «A me non interessa un cazzo di quello che hai fatto!Io ti amo e lo sai. Come sapevi che ti avrei perdonato anche stavolta, perché quello che ci lega è più forte di ciò che potrebbe dividerci e tu lo sai» urla puntandomi il dito contro; non rispondo: ha ragione.
Piove a dirotto.
«Myron... Ti.. prego .. non..» Vado verso di lei, le prendo il viso tra le mani e la bacio prima che termini la frase.
Ci baciamo qui sotto la pioggia.
Entriamo e ci mettiamo sul pavimento di fronte al camino; si toglie la maglietta e mi bacia, si toglie i jeans e le sfilo gli slip mentre la bacio sul collo; apre le gambe e mi spingo contro di lei; poggio le spalle sul bordo del divano e lei si siede sopra di me; muove i fianchi; accarezzo la sua pelle calda; «Cazzo» gemo, mi morde il labbro inferiore e lo tira a se, le premo i glutei e la spingo contro di me, «Ah» geme, sorrido e la bacio appassionatamente le nostre lingue si sfiorano; mi abbasso e torno su di lei, posso sentire le sue gambe che tremano e i suoi muscoli che si rilassano; mentre mi muovo sopra di lei, mi accarezza le spalle.
Scoppio di piacere, passione, sentimento, amore.
Mi scosto da lei e poggio la testa su uno dei cuscini del divano; abbiamo fatto l'amore sul pavimento: Wow.
«È molto bello il tatuaggio» dice, sorrido e le spiego il significato secondo me, quando finisco di spiegarlo, mi guarda e io guardo lei; si regge su un gomito e l'altro lo poggia sul mio petto; ha le labbra gonfie e gli occhi pieni di luce; le metto una mano sulla nuca e la bacio; sentiamo un clacson, «Cazzo» dico, si alza e si avvolge nel lenzuolo prende tutto e va di sopra «Sono sotto la doccia» dice facendo un occhiolino, mi mordo le labbra e sorrido, mi rivesto in fretta e mi siedo sul divano; «Ciao!» dice Josh, mi alzo e noto che si acciglia; «Ehm dov'è il tappeto?» chiede, oh cazzo, «A Ellie è caduto un bicchiere di vino sul tappeto e lo sta mettendo in lavatrice» dico, ci crede. Menomale.
Ellie scende e saluta gli altri; restiamo distanti per tutta la sera.
Quando è ora di andare a letto, vado a fare una doccia, torno in camera e mi metto sotto le coperte, le strizzo il sedere e mi mordo le labbra, sorride e mi bacia appassionatamente.
Si addormenta ancora una volta con la testa sotto al mio mento e le gambe incrociate alle mie.