«Piccola Vado a prendere Amber a scuola» dico abbracciandola da dietro; Sta cucinando è così bella.
Prendo le chiavi ed esco di casa, aspetto che suoni la campanella e scendo, arrivo in classe e vedo che Amber è seduta da sola mentre tutti gli altri giocano; mi acciglio, la maestra sembra non accorgersi di niente: ma scherziamo?!
«Piccola?» dico, alza lo sguardo e sorride dolcemente, prende lo zaino e viene verso di me, saluto la maestra e usciamo, saliamo in auto e le allaccio la cintura di sicurezza; «Allora perché te ne stavi in un angolino sola, soletta?» chiedo, non risponde «Ti porto a prendere le ciambelle glassate» aggiungo , «È ora di pranzo la mamma si arrabbia» dice, sorrido e dico «Infatti è per questo che la mamma non lo deve sapere, allora ci stai?», annuisce sorridendo e dice «È stato Daniel. Ha detto ai miei amici che sono cattiva, che sono stata io a rovinare il disegno di Ashley, ma non è così papà io non ho fatto niente ma loro non mi hanno più voluta nel gruppo perché credono a lui e non a me», sono arrabbiato perché è vero quando si dice che siamo tormentati dai fantasmi del passato, perché cazzo il figlio di quella maledetta Mary c'è l'ha con mia figlia?!
Come promesso la porto in pasticceria mangia una ciambella e poi torniamo a casa; «Ciao mamma» dice trotterellando, «Ciao principessa, Vieni qui mi sei mancata» dice Ellie abbracciandola; «Amber Come mai non mangi?» chiede
«Ehm non mi va» risponde lei
«Mh non ti va perché non hai fame o perché hai mangiato le tue ciambelle preferite» dice Ellie, scuoto la testa sorridendo, Amber mi guarda e sussurra «Papà te l'avevo detto è troppo intelligente» mi metto a ridere e annuisco confermando; «Scusa... sei arrabbiata Mammina?» chiede abbassando lo sguardo; «Certo che No piccola mia, sta tranquilla puoi giocare di sopra se ti va» dice, annuisce e si alza.
Racconto quanto accaduto ad Ellie; ha le lacrime agli occhi; «Non è giusto, lei non lo merita è così dolce e speciale» dice, annuisco e la abbraccio forte.
Rimette tutto apposto e ci mettiamo in soggiorno; Amber scende di corsa; «Mamma, papà non aprite la porta Daniel è qui e a scuola mi aveva detto che mi avrebbe presa a botte» confessa agitata, sbarro gli occhi, «Principessa tu vieni in braccio a me affronteremo quel piccolo bullo insieme» dico, annuisce e viene tra le mie braccia, Ellie va ad aprire la porta, «Che ci fai qui?» le chiede
«Noi dobbiamo parlare» risponde Mary, ci raggiunge in salotto e quando lo fa Amber stringe più forte la mia mano; il cuore le batte a mille: è spaventata...
«Allora siamo qui perché Daniel vuole dire una cosa ad Amber» aggiunge, «Io ecco Amber scusa non volevo farti soffrire» dice; Amber non lascia la mia presa è come se in questo momento io fossi la sua forza; «Mi dispiace Daniel ma non le posso accettare. Tu sei cattivo e dici le bugie perché sei geloso. Io non ti posso perdonare. Ciao» dice Amber con tono secco; la guardo: Wow.
«Mio figlio non è cattivo sei tu ad essere troppo viziata come tua madre» sbotta Mary, «Vattene Mary» dico, gira le spalle e se ne va sbattendo la porta alle sue spalle.
La piccola si rilassa e poggia la guancia sul mio petto la stringo forte, si addormenta tra le mie braccia, «È uguale a te. È forte. Soffre ma non si piega continua a rimanere in piedi nonostante tutto e ha solo quattro anni... qualcosa mi dice che diventerà una grande donna come la madre» dico, sorride e si morde le labbra, mi bacia e poggia la guancia sulla mia spalla.
Amber sobbalza nel sonno; mi acciglio, «Oh no di nuovo» dice Ellie con sconforto
«Da quando succede?» chiedo preoccupato, «Da quando Frank le ha tirato un ceffone e poi avete litigato» spiega, Cavolo è passato un mese...
Andiamo di sopra e la poggio sul lettone, ci addormentiamo abbracciati a lei.
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L'amore
Romance{COMPLETATO} Ellie e Myron sono due ragazzi della stessa età. Lei molto timida, introversa. Lui: bello, estroverso ; l'opposto insomma, lei è innamorata di lui da quando era una matricola mentre lui aveva una vita sentimentale al quanto movimentata...