L'amore

MYRON (13)

«Smetti di urlare cazzo! Devi piantarla! Basta! Non c'è la faccio più a sopportarti! Tu e le tue paranoie! Che cazzo te ne frega se Ellie è di nuovo incinta! L'ha fatto con suo marito! Dovresti essere felice!» gli urla Marcus; «Lui Non la merita! È questo il punto!» urla Frank, «Smettila» dico
«Oh vediamo che ne pensa Ellie» dice andando di sopra, stringo i pugni; «Lasciami! Mi fai male il braccio! Ahia Lasciami!» urla Ellie, vado verso le scale, «Lasciala» dico
«La lascio» ripete, quando lo fa Ellie precipita giù dalle scale, «Ellie no!» urlo, la prendo in braccio e la metto sul divano; «Marcus chiama Un ambulanza» dico, «Il nostro bambino... Myron» sussurra piangendo, «Shh andrà tutto bene piccola» dico, «Invece no, lo abbiamo perso» singhiozza, si mette una mano dentro ai jeans; «No!» urla piangendo; vedo che ha del sangue sulle dita, deglutisco, «Shh piccola» dico stringendola a me.
Quando arrivano i paramedici la mettono su una barella, le stringo la mano e dico «Ti raggiungo tra poco», annuisce singhiozzando e lascia la mia mano.
Vado in camera, Ho la maglia sporca di sangue, la tolgo e ne indosso una pulita, «Mi dispiace io non volevo» dice Frank quando arrivo di sotto; «Ti dispiace? Ti dispiace? Figlio di puttana! Hai appena ucciso mio figlio!» urlo, tirandogli un pugno in faccia, cade sul pavimento e mi metto sopra di lui; continuo a picchiarlo, ho una rabbia dentro che sarei davvero capace di ucciderlo.
«Hey!» urla mio fratello entrando, «Che succede?» chiede
«Questo bastardo ha spinto Ellie giù dalle scale e le ha fatto perdere il bambino» urlo piangendo; «Mio figlio» aggiungo, Josh mi guarda ammattito non sapeva della gravidanza...
Esco di casa e salgo in auto; tiro un pugno sul cruscotto dell'auto, vado a casa di mia madre e le racconto tutto; dopo tanto tempo poggio la guancia sul suo petto e mi lascio abbracciare; «Passerà piccolo mio: passerà» dice
«Mamma, non riesco a rassegnarmi perché quando Ellie ha perso il bambino anni fa è success così in una notte ma ora è diverso mamma, se pur di due mesi la gravidanza andava bene noi stavamo bene ma quel bastardo ha ucciso mio figlio...» dico, mi asciuga le lacrime, «Amore guardami, va da Ellie. Ricordati che avete uno splendore di bambina che merita di essere felice ogni giorno» dice, accenno un sorriso e la abbraccio, mi alzo «Grazie mamma» dico, sorride dolcemente.
Vado in ospedale, entro in camera e la vedo con le ginocchia al petto, mi guarda negli occhi e accenna un sorriso;«Hai pianto?» chiede quando mi avvicino, «Sono arrabbiato» ammetto, sospira, «me lo sentivo dentro. Nell'istante stesso in cui sono precipitata giù ho sento dentro di me che per lui era troppo tardi. Ma sto bene, sto bene perché quando domani torneremo a casa troveremo una bambina meravigliosa che sarà all'oscuro di tutto» dice «Ti amo e mi dispiace per tutto davvero» aggiunge, strofino il naso contro il suo e la bacio , mi abbraccia forte.
Passiamo la notte in ospedale, si addormenta sospirando, rimango a guardarla per tutta la notte.