Inaspettato

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Sono passate due settimane dalla rottura tra Melanie e Richard, lui è tornato ad abitare con noi, Sonia va a dormire in uno hotel e Simon ha deciso di cercarsi una casa...
«Giorno amore» dice mettendomi una mano sul sedere, sorrido e dico «Come fai ad essere così tanto attivo alle sette del mattino?» sorride dolcemente e mi bacia, «Hey basta con le smancerie, Cavolo amico hai uno naso orrendo visto di profilo» dice Simon , «che ha il mio naso che non va ? Io sono interamente perfetto» dice, «A me piace il suo naso» ammetto, «Ellie c'è qualcosa che non ti piaccia in lui? Andiamo cugina! È ovvio che ti piaccia il suo naso, a te piace tutto di lui...» spiega, annuisco sorridendo «E ne vado fiera, insomma guardalo: ha persino la mascella perfetta...» dico «Già o e per non parlare delle fossette, Dio le sue fossette lo rendono irresistibile» ribatte con voce stridula, «ODDIO te lo ricordi ancora?! Ero al terzo anno di liceo!» dico, annuisce sorridendo, «Scusa da quando eri cotta di me?» chiede, «Ero al terzo anno ed era a settembre poi a giugno è un po' cambiata la situazione» dico, «Non dire cazzate. Myron Mia cugina piangeva di notte, con la testa sul mio petto perché tu non la degnavi di uno sguardo ed era al primo liceo. Ha persino fatto finta di essere fidanzata. E io da bravo cugino la consolavo. Quando è venuta a letto con te per la prima volta, per alcuni poteva sembrare presto ma per lei era tardi. Ti aspettava, ti sognava, ti desiderava e poi sei arrivato e lei non ci credeva nemmeno dopo Londra.
Ma voi siete la prova che l'amore esiste davvero. Guardatevi siete stupendi.» dice Simon, Myron resta a bocca aperta e mi guarda, sorrido timidamente, mi abbraccia forte, «Ti amo da morire» dice, sorrido e gli do un bacio.
«Bene, noi andiamo a prepararci» dico , metto i pantaloncini e una delle maglie dell'Adidas di Myron, raccolgo i capelli in uno chignon alto e spettinato (è di tendenza), un po' di mascara e un filo di burro cacao sulle labbra e torno di sotto, «Cazzo...» dice, sorrido, «Cugina qui ci vuole proprio una bella foto.» dice, mi metto in posa e ci scatta una foto, inizio a preparare la tavola, «Ciao!» dice Melanie entrando, Richard si irrigidisce, «Dov'è Simon?» chiede, «È nella dependance in giardino, vicino alla piscina» dico, annuisce ed esce.
Finisco tutto, metto il cibo a tavola, pranziamo, risistemiamo tutto e ci mettiamo in soggiorno.
«Come Stai?» chiede Richard a Melanie, lei non risponde, «Ellie ti dispiace se vado nella casetta in piscina?» chiede
«No, tranquilla va pure» dico, sorride ed esce di casa, dopo un paio di minuti Simon prende le sigarette ed esce.
Dopo mezz'ora Frank porta il gelato, vado in cucina e mi segue, si mette vicino a me e mi aiuta, «Sei molto bella, in queste settimane hai una luce particolare sul volto...» dice, lo guardo e dico «Be non dev'essere una luce così bella, non dormo spesso ultimamente»
«Sei bellissima» dice, sorrido «Grazie, sai mi fa molto piacere aver chiarito con te... sarebbe strano non vederti più tutti i giorni, sei importante per me, sei come un fratello» dico
«Be c'era una serie tv dove due fratellastri andavano a letto insieme...» dice, abbasso lo sguardo e dico «Mh tu e le tue solite battute...»
«Pessime» dice
«Già» confermo, prendo il vassoio e vado di là, «Vado a chiamare Melanie, servitevi pure» dico, esco e vado in giardino, entro nella casetta «O mio Dio! O mio Dio! O... mio Dio!» ripeto, «Ellie io posso spiegarti tutto» dice Simon, «No è tutto okay è solo... non me lo aspettavo... wow cioè, adesso io dovrei uscire giusto?» chiedo, annuiscono, «Okay vi aspettiamo dentro» dico imbarazzata, poi entro a casa, «È successo qualcosa?» chiede Myron avvicinandosi, guardo Richard che se ne sta in silenzio, «Myron Possiamo parlare in privato?» chiedo, annuisce, lo trascino in cucina, «Sono senza parole, sono entrata nella casetta e lo stavano facendo..» dico
«Chi?» chiede
«Simon e Melanie...» rivelo, sbarra gli occhi, «Ma che cazzo?... incredibile davvero, adesso chi  lo dice a Richard...» dice, lo guardo negli occhi «No, Ellie scordatelo. Non lo farò.» aggiunge, annuisco e torniamo in salotto, «Ma che...» dice
«Però è davvero molto affranto» dico, «Mi sono persa qualcosa?» chiedo a Frank, «Sonia e Richard stanno insieme da un paio di giorni tre ormai» chiarisce, sbarro gli occhi, «Hey, devo dirvi una cosa» avverte Melanie, «Simon e io stiamo ufficialmente insieme» aggiunge, Richard se ne va con Sonia
«Bene noi andiamo» dice Simon, li salutò e se ne vanno, restiamo solo io e Frank.
«E Tu? Non hai sonno?» chiedo curiosa
«Da morire, ma è difficile dormire quando non hai una casa, la macchina non è il massimo...» risponde, sbarro gli occhi «Perché non me lo hai detto?! Puoi restare qui quanto vuoi.» dico
«Non posso farlo»- «Andiamo Frank. Fallo per me»- «Cavolo sai proprio come convincermi, d'accordo resto.», sorrido ,, saluto Frank e vado a dormire.
Finalmente dormo.

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