SIMON

99 1 0
                                    

«Buongiorno cugina» dice abbracciandomi
« buongiorno, preparati stasera andiamo ad una festa» dico
«Wow, una festa. E dove si va?» chiede curioso
«A casa di Melanie e Richard, dei nostri amici, li amerai» dico, sorride.
«Myron vuoi una birra?» chiede, «Sono le otto del mattino, passo» risponde lui.
« Buongiorno!!» dice Sonia, da un bacio sulla guancia a Myron e poi va da Simon, gatta morta...
Indossa un paio di jeans attillati, una camicetta a quadri blu e bianchi e un paio di scarpe costosissime.
Ha i capelli perfettamente lisci.
Mi sta un po' sulle palle.

__________
S e usciamo di casa.
In auto parte quella canzone, picchietta l'indice sul volante, poi mi guarda e cantando dice «Ho il tuo nome tatuato su di me», sorrido.
«Cazzo, ti ricordi di quel capodanno?» chiede,
«Io non dimentico niente. Nemmeno il modo in cui ti sei impappinato quando hai visto come ero vestita e hai iniziato a balbettare» dico, si mette a ridere e gli spuntano le fossette, «Era tremendo averti li e non poterti stringere, non poterti tenere al sicuro tra le mie braccia» dice, lo guardo «Hai gli occhi a cuoricino come la prima volta che mi hai visto Ellie»- « E li avrò sempre.» - e dice «Non sei stata la mia prima volta è vero ma sicuramente sei stata l'unica che mi abbia fatto innamorare così tanto. Ti amo», poggio la mia fronte alla sua e lo bacio appassionatamente, «Hai rimesso l'orecchino» sussurro, annuisce «So che ti piaceva» sussurra, sorrido e lo bacio di nuovo.
Poi scendiamo dall'auto e andiamo dentro, salutiamo tutti. Mentre siamo a tavola Simon mi dice all'orecchio «Avevi ragione quando hai detto " li amerai" guarda Melanie è così carina, tranquilla, delicata. Da scopare.», non posso fare a meno di guardarlo negli occhi e dirgli «Guarda che sei fidanzato, maiale», si mette a ridere e poi cambiamo discorso.
Finiamo di cenare, facciamo il solito gioco della bottiglia, «Sonia cosa scegli?» chiede Melanie, «Obbligo» risponde è ubriaca fradicia, si mette una mano davanti alla bocca e dice «Dov'è il bagno?», Richard la accompagna di sopra, noi continuiamo il gioco.
Passano prima 10, poi 20, poi 30 e infine un ora, «Vado a vedere come sta e recupero il mio ragazzo» dice Melanie sorridendo.
Io, Myron, Simon , Josh e Hannah stiamo chiacchierando quando Melanie corre giù dalle scale piangendo come una matta, «Che succede» chiede Hannah, «Richard... Richard e Sonia... Lo.... stavano facendo» singhiozza, sbarro gli occhi, loro scendono lei si butta tra le braccia di mio cugino che la lascia cadere sul pavimento, Richard tenta di chiedere scusa a Melanie ma l'unica cosa che ottiene è un forte ceffone che gli fa voltare la faccia dall'altra parte, «Voglio che tu te ne vada. Subito. E non tornare ! È finita Richard» urla, lui va di sopra prende le sue cose e se ne va sbattendo la porta. «Simon...»
«Sei una Troia» dice lui
«Lasciami spiegare, Richard mi faceva sangue è un tipo attraente... e ...» dice
«E prendi il tuo culo e te ne vai. È finta Sonia.» dice, lei batte un tacco sul pavimento e se ne va arrabbiata.
«Sono sola» dice Melanie sprofondando sul divano, «Hey, so che non ci conosciamo ma tu non ti devi abbattere perché sei una donna. E come tale: tu vali. Digli che va a farsi fottere, tu ti rifai una vita e lui ti guarderà dal basso verso l'alto, e tu starai così in alto che gli verrà il torcicollo.» dice Simon, sorrido, la abbraccia e le poggia la sul suo petto e continua a singhiozzare.lo e Myron andiamo a casa, ci cambiamo e ci addormentiamo abbracciati.

L'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora