Ottavo mese

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Non c'è la faccio più, c'è un caldo da morire e non abbraccio Myron da mesi ormai, ma sono felice.
Passeremo una settimana al lago; Myron mette le borse in macchina, «Piccola hai per caso visto il mio berretto?» chiede, «Myron abbiamo una cabina armadio ciascuno e l'ho riordinata da poco.» dico, sorride e va di sopra, scende subito «Era nel tuo armadio» dice, mi metto a ridere, gli do un bacio.
Suonano il campanello Myron va ad aprire, io vado in cucina, «Hey guarda chi c'è» dice Myron, mi volto e non posso fare a meno di sorridere, vado verso di lui, «Vorrei poterti abbracciare ma non posso» dico indicando il pancione, «Non preoccuparti» dice
«Come mai Sei tornato?» chiede Myron
«Rose e i bambini sono ancora a New York, i miei amici più cari diventeranno genitori tra meno di un mese» risponde; sorrido, Myron lo abbraccia forte; «Questo è per la piccola» dice, mi porge una busta, la apro, è un peluche a forma di ballerina classica con le ali; leggo l'etichetta c'è scritto «ELLIE LA PRINCIPESSA DANZANTE" sorrido, «Sei incredibile, è un regalo molto speciale per me» ammetto, gli do un bacio sulla guancia, «Ci vediamo al lago» dice, annuisco sorridendo e se ne va.
Saliamo in auto e dico «Sai per fortuna abbiamo un Range Rover altrimenti non ci entrerei»
«Ma smettila» dice ridendo, arriviamo scendiamo; saluto tutti e vado di sopra, sistemo tutto e scendo nuovamente; pranziamo insieme.
Verso sera Josh dice «Hey mangiamo sul portico c'è molta luce fino alle otto», annuisco sorridendo.
Alle sei inizio a prepararmi, vado di sopra, faccio una doccia e mi vesto; indosso un abito lungo con una fantasia a fiori, molto leggero, con uno scollo V, non molto profondo, metto un paio di all stars, faccio una treccia laterale, «Myron io sono pronta, vado di sotto» dico
«Ti raggiungo tra poco» urla dal bagno
«Okay» dico, scendo non c'è ancora nessuno, esco e c'è solo Frank seduto sulla panca a dondolo con una sigaretta in mano; mi siedo vicino a lui e la spegne sul posa cenere, sorrido «Sei bellissima» dice, «Grazie» rispondo timidamente; «Uh... che c'è Amber? Hai sentito che Zio Frank ha detto un complimento alla mamma?» dico quando sento che si muove; lui sorride, gli prendo una mano e gliela poggio sulla pancia, sorride dolcemente quando sente che si muove «Un giorno crescerà e vorrà delle spiegazioni e cosa le dirò? Oh sono il tizio che voleva ammazzare tuo padre, che si scopava tua madre mentre lei non ricordava nulla, che trattavo male i miei figli? Che bevevo e fumavo a 22 anni? Che esempio potrei mai darle?» chiede, sospiro e dico «Deve ancora nascere, questi sono argomenti che si trattano tra i 16/17 anni. Quindi sta tranquillo e non avere rimorsi» dico
«E cosa dovrei fare?» chiede
«Vivi» rispondo, sorride e mi abbraccia, tiene la mano sulla mia pancia, Myron esce e ci guarda, deglutisce e torna dentro, ci penso un attimo e ricordo del diario segreto, dove aveva scritto di aver sognato che io fossi rimasta incinta di Frank....
Mi alzo e vado da lui, «Myron, è la nostra bambina. Porterà il tuo cognome, avrà i tuoi occhi, i tuoi lineamenti perfetti. Sarà tua. Scaccia quelle immagini dalla tua testolina» dico, annuisce «Si Scusami è solo che ho avuto un flashback e scusami davvero» dice
«Myron era solo un sogno. Io sto con te e diventeremo genitori tra poco. Questa è la realtà. Sta tranquillo.» ripeto, sospira e mi bacia, gli altri scadono , ci mettiamo sul portico «Niente bambini stasera» dice Hannah
«Niente bambini che parlano, urlano, saltano, corrono ovviamente» aggiunge Josh facendo un occhiolino nella mia direzione; sorrido.
Bevo la cola per tutta la sera, prendo un bicchiere e mi siedo sulle gambe di Myron, mi accarezza la pancia; «Ellie» mi chiama Richard, mi volto verso di lui «Non ti ubriacare. Vacci piano con la cola» aggiunge alzando la birra, «Ti hanno mai detto che sei uno stronzo?» dico alzando il mio bicchiere, annuisce ridendo.
Parliamo tutta la sera; «Ellie posso farti una Polaroid con Myron?» chiede Melanie, «Certamente» rispondo, mi alzo, Myron mi abbraccia da dietro e mette le dita a forma di cuore sul pancione, sorridiamo e c'è la fa. È una foto meravigliosa...
«Grazie mille Melanie» dico, sorride e torna a sedersi. «Ti amo piccola» dice, sorrido, poggio la fronte alla sua e dico «Myron promettimi che mi chiamerai sempre piccola. Perché adoro il modo in cui lo dici», sorride dolcemente e dice «Puoi contarci tu sei la mia piccola donna.» sorrido, gli metto un braccio intorno al collo, gli poggio una mano sulla guancia destra e lo bacio.
Andiamo tutti a letto; arrivo in camera, ultimamente i vestiti mi danno enormemente fastidio; mi spoglio di tutto, resto completamente nuda, metto un cuscino in verticale, mi mette sul fianco e ci poggio la pancia sopra, un altro lo metto tra le gambe, «Cazzo Ellie sei così bella in questo momento» dice, sorrido, chiudo gli occhi e sento che mi scatta una foto, si mette di fronte a me, poggia la mano sul mio fianco e ci addormentiamo così.

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