Alcherian Boys --(Distopico, Sci-fi, Gay, R-17)

BAR SERIF

Titolare e dipendenti del Serif, locale notturno del Quarto Distretto e bisca clandestina

YUMIREU

Nome: YuMireu

Origine: Cinese / Alcheriano

Età: 37 anni (ma ne dimostra di meno)

Capelli: Neri lisci che gli arrivano alle spalle

Occhi: Azzurri a mandorla

Altezza: 1,82

Orientamento: Pansex

Storia: Figlio del famigerato Boss Nandita, si è tenuto ai margini degli affari del padre, che odia fin da quando era piccolo. Ai tempi della guerra si arruolò nell'esercito di liberazione e a causa delle sue origini meticcie diventò, insieme a Olivia e Vania (la sua ragazza all'epoca), uno dei primi soggetti per la sperimentazione sui cloni.

Da quando è stato congedato (ma viene ancora ingaggiato in operazioni di spionaggio dal governo) gestisce un locale notturno nel Quarto Distretto, il Bar Serif, che è anche il quartier generale dei suoi piccoli traffici illeciti. Mireu non è un criminale violento. Si è arricchito con il gioco d'azzardo.

Combattuto tra onore, rispetto dovuto al padre e altri valori orientali con cui è cresciuto, non è mai riuscito a opporsi veramente con decisione al genitore mafioso e interrompere i rapporti con lui. Ogni tanto si ritrova a svolgere incarichi per il padre, come ad esempio far scaricare delle casse al porto dai suoi dipendenti, senza fare domande.

PABLO

Nome: Pablo Almiras

Origine: Spagnolo delle Canarie

Età: 33 anni

Capelli: Biondi

Occhi: Marroni

Altezza: 1,76

Orientamento: Gay

Storia: Dipendente di Yumireu e attuale amante ufficiale, è il manager del Serif. Ama vestirsi di nero e indossare un collare borchiato. Scrupoloso nel lavoro quanto geloso e possessivo, sopporta con pazienza i continui tradimenti di Mireu, che invece non si fa problemi a scopare con chiunque ceda al suo fascino esotico, anche sbattendoglielo in faccia in modo piuttosto brutale. Mireu dice che non è il suo fidanzato e non deve rendergli conto di quello che fa con altri, perché non vuole legami fissi, ma Pablo sembra considerarsi tale e spesso gli mette il broncio. Non che a Mireu interessi...

KAIN

Nome: Kain Barrales

Origine: Alcheriano

Età: 23 anni

Capelli:Castani

Occhi:Neri

Altezza:1,85

Orientamento: Etero

Storia: Durante le ricerche del cristallo che sarebbe dovuto servire a creare i cloni, i soldati dell'esercito di liberazione invasero e devastarono Ossario, il villaggio tra le montagne dove Kain ha vissuto con la sua famiglia fino all'età di 4 anni e mezzo. Dopo aver ucciso i suoi genitori, custodi del cristallo, che cercavano di difendere la montagna sacra, il generale Uriel, che non sopportava il pianto disperato del bambino, gli sparò, ferendolo a un orecchio.

Olivia, che fa parte del reggimento, lo raccoglie e lo porta in città, all'ospedale, dove i dottori le dicono che il bambino in seguito alle ferite e allo shock ha perso del tutto l'udito. Olivia decide di adottarlo ma non sapendo come si chiama e non avendo i mezzi per comunicare con lui, lo ribattezza Kain (Caino). La donna non conosce bene la leggenda religiosa dei giudei che riguarda il fratricida. Pensa che sia un nome come che porta in sé un'anima da lottatore e glielo assegna come augurio affinché un giorno, da grande, possa reclamare la sua vendetta.

Madre adottiva e figlio sordo comunicano tramite un quadernetto. Anche se è convinta della sua scelta, Olivia chiede a Kain di chiamarla Padre (Baba) e non madre, perché non ricorda come fosse la sua e teme che quel ruolo sia troppo grande e sacro per lei che non ne ha esperienza diretta.

A 13 anni Kain è un adolescente ribelle. Si mette a fare il corriere in moto per Yumireu. Il datore di lavoro lo prende sotto la propria ala, ammirato dalla sua mira perfetta e dalla destrezza con cui maneggia le armi, si affeziona a lui e gli insegna il linguaggio dei segni alcheriano, che Mireu si impegna a imparare apposta dalla televisione.

A 15 anni, passando per il Quinto Distretto, assiste a una processione e si innamora a prima vista di una giovane sacerdotessa naditu (Alinai). Dopo varie peripezie riesce a portarla via dal tempio e fugge con lei in Egitto.

ALINAI

Nome: Alinai Sarafat

Origine: Alcheriana

Età:23

Capelli:Neri, lunghi e lisci, le arrivano al fondoschiena

Occhi:Neri

Altezza:1,64

Orientamento:Etero

Storia:Figlia più piccola di una ricchissima famiglia del Settimo Distretto, entra nel tempio all'età di 15 anni. Cresciuta negli agi, ma colpita dalla sofferenza del popolo, è pronta a compiere l'estremo sacrificio rituale, che porterà speranza al popolo prostrato dalla guerra. Alinai crede che il popolo aspetti un segno degli dei ed è ferma nelle sue convinzioni. Però, conoscendo Kain, che una notte si arrampica sulla sua finestra, scopre di avere troppa paura per procedere con il sacrificio della propria vita. Il ragazzo le parla del piano di sua madre per rovesciare il governo, dei cloni; le fa capire che esiste un altro modo per servire il popolo, senza che debba per forza morire. Dopo diverse avventure, in cui conosce anche Yumireu, Alinai fugge con Kain in Egitto.