62.

72 3 0
                                    

Jaden Reyes's pov

Entrai nel locale dove prima lavorava Curtis, mi guardai intorno e corrugai la fronte vedendo la figura di Joseph seduta al bancone ad aspettare il suo ordine. Mi avvicinai e senza farmi vedere mi sedetti in un tavolo poco più dietro, presi il giornale e mi coprii il viso.

Era passata ormai una settimana da quando lavoravo per lui e dovevo dire che, anche se mi infastidiva parecchio sottostare a qualcun altro, mi lasciava spesso libero a meno che non avesse qualche lavoro da farmi fare.

Eseguii la mia uscita di scena come individuale con una rapina in una banca senza ferire nessuno e entrando oltretutto con una pistola giocattolo, Nate aveva studiato il piano alla perfezione da qualche settimana prima e aveva già sistemato i soldi in un conto corrente dei Caraibi.

«Quindi non vuoi venire a teatro con me?» non capii a chi si stava riferendo finché l'interlocutore non iniziò a parlare.
«Lasciami in pace, prendi il tuo ordine e levati dalle scatole.» commentò una voce familiare.

Troppo familiare!

«E se io non volessi?» abbassai il giornale e osservai l'espressione contrariata della bambolina mentre ripuliva alcuni bicchieri. In realtà non sapevo lavorasse lì, ero rimasto più che sorpreso anche perché non mi sembrava il tipo da sorridere ai clienti come De La Cruz o Burke come se nulla fosse.

«Sarò costretta a farlo alle mie maniere, levati dalle palle.» sorrisi.
«E così hai occhi solo per il principino senza paura.» si stava riferendo a me sicuramente, mi infastidiva ma allo stesso tempo avevo l'estremo bisogno di sapere cosa lei avrebbe potuto rispondere.
«Non sono affari che ti riguardano. E comunque non voglio perdere il mio primo lavoro.»

«Perché? Ti sto distraendo?» si girò per sistemare i bicchieri sopra uno scaffale e le sue spalle docili si inarcarono all'improvviso, segno che si stesse innervosendo.
«Sì, mi distrai ogni volta che mi gironzoli intorno.» intuii che allora quel giorno non fosse il primo. «Hai sbagliato a provarci con me, fai pace con il cervello e rassegnati. Non mi piaci.»

«Perché hai scoperto che voglio rovinare il tuo fidanzatino?» corrugai la fronte.
«Non ho un fidanzato, ma anche se fosse Jaden sa cavarsela benissimo da solo.» appoggiai il giornale sopra il tavolo per poi afferrare il mio telefono e far finta di nulla.
«E come mai hai pensato subito a lui?» alzai gli occhi al cielo senza farmi vedere. «Però sì, mi stavo riferendo proprio a lui.»

«Se finissi di disturbarmi e uscissi da qui mi faresti un grandissimo favore Burke.» continuò imperterrita lei, spostandosi verso la macchinetta del caffè quando la sua amica le consegnò un'ordinazione.
«Mi sembra di averti già detto che non ho intenzione di andarmene, soprattutto ora che questo posto ha assunto una barista così interessante.» mi stavo solo annoiando ad ascoltare le sue parole buttate al vento.

«Ma per favore. Non sono interessante, non sono socievole e nemmeno intenzionata a darti corda perciò non capisco perché tu debba rimanere qui ad intralciare il mio lavoro.» trattenni un sorriso quando lei gli spiattellò in faccia la dura e cruda realtà dei fatti.

Lei voleva me, era inutile che qualcuno si avvicinasse a lei perché li avrebbe respinti uno ad uno. Lo avevo capito quel giorno a scuola quando rifiutò il prof nonostante lui sembrasse veramente preso da lei, ero soddisfatto ma allo stesso tempo infastidito perché non volevo che mi girasse intorno come tutte le altre con cui andavo a letto. Lei per me era un gioco, un piacere che mi volevo togliere ma non potevo negare che mi attraeva forse più di tutte le altre.

Joseph finì in silenzio il suo ordine e poi, dopo aver pagato e senza accorgersi della mia presenza, uscì dal locale con un'espressione infuriata in volto. Lei lo aveva praticamente respinto e lui non ci sarebbe stato, non era uno che veniva messo in un angolo dalle ragazze. Lui le ragazze se le modellava come vasi di terracotta per poi usarle per i propri scopi, lei era forse la prima ad aver cambiato i suoi piani.

UNhappyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora