Eravamo ancora a casa mia, avevo ripulito quello che avevamo fumato e avevamo preso una pizza da dividerci per mangiare, i miei genitori erano dai Baker e avevo detto loro che avevo tre amici a casa, ma dopo forse saremmo usciti.
"Ti ha scritto Justin?" mi chiese Jessica, me lo si leggeva in faccia che avevamo litigato.
"No, era Sheri per la squadra" dissi, anche se lei non ci credette a differenza di Andreas e Bryce.
"Cosa volete fare?" dissi, non avevo praticamente nulla da fare in casa, tolto la piscina che però non era riscaldata come quella di Bryce.
"Non lo so" disse Bryce.
"Decidete voi donne" disse Andreas e Jessica mi guardò e sorrisi con lei.
"Amate il pericolo giusto?" chiese Bryce e noi due annuimmo.
"Questa qui, non ha la piscina riscaldata" disse Jessica.
"Mi scusi se siamo in otto qui dentro" commentai.
"Tu? Figlio di papà, hai una piscina riscaldata o sbaglio?" domandai guardando Bryce, dovevo fare incazzare Justin bene.
"Si, é molto calda e combo con birra fresca".
"Andiamo, su" dissi sorridendo, presi le chiavi di casa e chiusi per seguirli.
Arrivati da Bryce, lui invitò alcuni suoi amici, così iniziai a bere una birra mentre parlavo soprattutto con Zach.
"Sei ubriaca?" mi chiese ridendo.
"No, un po' felice, Dempsey" dissi ridendo e lui sorrise.
"Va bene... Justin?".
"Non lo so... Direi che lo chiamo" dissi prendendo il telefono e suonò.
"Charlie, perché ci hai messo tanto?" disse subito lui, a davvero? Ora era colpa mia?.
"Stai scherzando? Da quando ti preoccupi di cosa faccio?" chiesi ridendo.
"Mi dispiace per oggi" disse lui, Bryce venne vicino a me.
"Ciao Justin!".
"Ciao Justin!" urlò anche Andreas.
"Avevo un orecchio io, non urlate!" dissi e Bryce mi spinse facendomi ridere.
"Sei a casa di Bryce? Si può sapere cosa ci fai lì?".
"Si, ci stiamo divertendo un po' anche con Jessica... Bryce, se lo vuoi chiamare prendi il tuo cazzo di telefono" dissi, ma lui riprese il mio in mano.
"Muovi il culo e vieni" disse ridandomelo.
"Chi c'è? Siete solo voi quattro o c'è altra gente?".
"Cristo! Neanche mio padre mi fa ste domande" dissi, era la verità.
"Raggiungimi a casa di Alex" a casa di Alex? Quello era strano, non io da Bryce Walker con Andreas e Jessica.
"Questo é strano... Vado" dissi mettendo giù, prima che lui rispondesse qualcosa, volevo divertirmi.
Così mi misi con loro a giocare a poker, si aggiunse Zach e gli altri giocavano ai videogiochi di Bryce.
"Prendi quei soldi e zitta" mi disse Bryce e diedi il cinque a Jessica, giocavamo in squadra perché di due non ne facevamo mezza, ma stavamo vincendo.
"Siamo dei fottuti geni!" disse Jessica.
"Avete culo" disse Andreas.
"Menomale, se no da dove cago Garcia?" chiesi lanciandogli un dollaro e dando il cinque a Jessica.
STAI LEGGENDO
NOI DUE NON SAREMO NIENTE; Justin Foley
FanfictionCharlotte Martin era arrivata a Crestmont all'inizio del secondo anno di superiori, con aspettative troppo basse dopo quello passato nella vecchia città. Non sapeva, che, invece, avrebbe trovato nuovi amici, un nuovo possibile fidanzato, avrebbe vis...