Ero a scuola, aveva appena ripreso ed era il primo giorno, scesi dalla macchina intravedendo Jessica con Ani ed andai con loro che mi videro contenta, Luke stava arrivando e la nostra messa in scena pure.
"Ciao" disse Ani prendendo la mano di Clay, perfetto, c'era anche Justin.
"É sempre tutto ok? Con Tyler?" chiesi a Clay ignorando Justin.
"Ci siamo sentiti tutti i giorni, niente di nuovo" disse lui.
"Cosa dice Alex?" chiese Jessica, quando tirai un urlo perché qualcuno mi sollevò la terra, Luke.
"Buongiorno!" disse urlando e sorrisi mentre lui mi riappoggiava e mi girava contro di lui.
"Ti sono mancato?".
"Non sai quanto" dissi, ci baciammo.
Il primo bacio, l'avevamo concordato, non baciava male, ma non mi piaceva e a lui non piacevo io, eravamo bei ragazzi, ma non fatti per stare insieme.
"Scusate, e voi due?" chiese Justin e lo guardai.
"Cosa c'è? Sei incazzato?" chiesi osservandolo, era ancora innamorato, ma la prossima volta non mi faceva soffrire.
"Che cazzo é?" chiese Jessica, c'era una coda di gente davanti a noi.
Entrai con dietro di me Luke, perché c'erano i metal detector? Perché in una scuola?.
"Cosa é questa merda?" chiese Jessica.
"Non fate cazzate, tu oltre a quella già fatta" mi disse Clay e lo guardai, Luke non era una cazzata.
"Simpatico" commentai passando sotto il metal detector che suonò, fantastico.
"C'è qualcosa di metallico?" mi chiese.
"Cazzo! Mi sono portata i coltelli da cucina per fare un attentato e uccidere tutti, ma crede che io debba fare come in Scream oppure faccio It dai tombini?" chiesi al poliziotto sorridendo, ma era serio? Era il reggiseno.
"Ti credi spiritosa?" annuii.
"Molto" gli dissi.
"Devo perquisirti".
"Oh mio Dio, tenga" dissi levandomi la giacca, la felpa e la maglia davanti alla scuola restando in reggiseno.
"Visto? Ferretto!" dissi e lui sospirò dicendo di rivestirmi, io mi tolsi da lì e Clay mi guardò, quando Jessica fece la stessa scena senza spogliarsi.
"Cosa ti avevo detto?" mi chiese.
"Non lo so, andiamo, Luke!" urlai e lui corse da me mettendomi una mano sulla schiena e camminando, ci allontanammo per scoppiare a ridere.
"Justin era furioso, la mia ex era quella dietro di te... Sto morendo" mi disse ridendo e sorrisi, anche se i metal detector non mi piacevano come idea.
"Anche io, ma questi? Perché?" chiesi.
"Suppongo per quello successo, cinque morti in due anni, brutta media... Un assassino, altra merda, saranno nuove regole" mi disse ed io annuii guardandolo.
"Ti rendi conto di cosa stiamo facendo?" Luke annuì.
"Si... Io non ci credo" mi disse ridendo.
"A dopo, mio caro fidanzato".
"A dopo a te, mia fidanzata" mi disse e ci baciammo a stampo per poi sorridere, da qualche parte bisogna pur ricominciare.
"Martin, dal preside" mi disse Bolan e Luke mi guardò sorridendo ed alzando le spalle, mi diede un altro bacio e vidi Bolan sconvolto.
STAI LEGGENDO
NOI DUE NON SAREMO NIENTE; Justin Foley
FanfictionCharlotte Martin era arrivata a Crestmont all'inizio del secondo anno di superiori, con aspettative troppo basse dopo quello passato nella vecchia città. Non sapeva, che, invece, avrebbe trovato nuovi amici, un nuovo possibile fidanzato, avrebbe vis...