Charlotte's pov
Ero con Sheri ed eravamo arrivati davanti a casa di Clay, avevano trovato le polaroid e così volevano guardarle con un parere anche mio e di Sheri.
"Avevi una cotta per Clay, vero? O la hai" le dissi scendendo dalla macchina per chiuderla.
"Complicato, ci siamo baciati una volta" sorrisi.
"E bacia bene?" domandai.
"Perché lo vuoi sapere?" sorrisi, curiosità.
"Curiosità, perché lo vedo molto come il classico bravo ragazzo che poi ci sa fare" commentai e Sheri annuì.
"Bacia bene, Justin?" annuii, baciava benissimo.
"Si, bacia molto bene. Non glielo diciamo, se no se la tira ancora di più" dissi e lei sorrise.
"Beh, sono felice per voi due... Puoi seriamente rimettere in piedi un coglione come lui, come lui ha rimesso in piedi te" disse Sheri, andammo a suonare a casa dei Jensen.
"Quanto cazzo ci mette Clay ad aprire?" chiesi guardando l'ora, quando la porta si aprì, ma non era Clay o Justin, ma suo padre.
"Buonasera signor Jensen" dicemmo entrambe.
"Ciao, entrate pure. Sono di sopra Clay con Justin" ci disse subito e lo ringraziammo salendo le scale, Sheri era venuta più spesso qui di me, quindi la seguii fino alla camera da letto di Clay.
Ci mettemmo a guardare le polaroid, la maggior parte era con ragazze neanche mai viste o ragazzi mai visti, voleva dire che fossero di anni ed anni prima, una sembrava addirittura di quasi dieci anni prima.
"La tua" disse Sheri passandomela, io la presi ma Justin me la tolse di mano velocemente per vederla.
"Non la vedrai mai più" disse lui capovolgendola, gli sorrisi debolmente continuando a vedere altre foto.
"Ci sono foto che risalgono ad anni fa" disse Sheri.
"6902, suppongo che l'abbiano aperta nel 2002, perché i 2002 hanno sedici anni... Chissà quante ne hanno poi buttate, ma questa avrà dieci anni buoni" dissi guardando il modello del telefonino sul tavolo all'interno della fotografia.
"Ora mi spiego perché sono così legati. Questi stronzi del baseball si coprono a vicenda il culo per questa merda" disse Justin.
"Povere ragazze" disse Sheri ed annuii.
"Se poi ti va male, questo ti scopa mentre non sei cosciente, questa specie di ragazzo... Come cazzo fa a piacere Bryce" dissi io guardando varie foto con lui, io non lo trovavo bello.
"Io però non riesco a capire" disse Clay ed alzai lo sguardo su di lui.
"Perché tutte queste ragazze si mettevano in situazioni del genere?" gli tirai una botta sulla testa mentre Sheri lo fissava.
"La prossima ti arriva dritta sul cazzo, ti avviso" commentai.
"Ha ragione, dai la colpa alle ragazze?" disse Sheri.
"No, però... Guarda questa, ride come se si divertisse, non picchiarmi" disse e riconobbi la ragazza.
"Merda, é Nina" dissi passandola a Sheri.
"Una della squadra di atletica, non ci sei amica con Jessica?".
"Più o meno, ma é una merda" dissi mentre Justin la guardava.
"Clay, tu non sai cosa succedeva in quella foto. Né cosa sia successo dopo" disse Sheri.
"Ma é chiaro che non era costretta a stare qui" sospirai guardandolo.
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NOI DUE NON SAREMO NIENTE; Justin Foley
FanfictionCharlotte Martin era arrivata a Crestmont all'inizio del secondo anno di superiori, con aspettative troppo basse dopo quello passato nella vecchia città. Non sapeva, che, invece, avrebbe trovato nuovi amici, un nuovo possibile fidanzato, avrebbe vis...