[67] Faremo tutto il possibile per tenervi fuori di prigione!

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La amicizia fra me, Jessica ed Ani mi ricordava moltissimo quella che avevamo avuto con Hannah, però con Ani mi ero subito trovata benissimo.

Eravamo simili, molto di più di quanto la gente pensasse.

Ani era come me, metteva sempre davanti a lei la famiglia, nel suo caso aveva solo la mamma, con la quale aveva un bel rapporto e quando venne a studiare da me una volta, la vidi che fosse sorpresa di come io fossi con la mia famiglia.

Con Jessica era questione di carattere, io e Jessica avevamo un bel/brutto carattere uguale, ci saremmo uccise l'una per l'altra e tutto.

"Ascolta, sta sera posso passare da te?" mi chiese Justin, ero con Ani e Jessica nel cambio dell'ora.

"Certo, fermati a dormire. Non ci sono Thomas e Christian" gli dissi e lui sorrise.

"Non dico di no, a sta sera, Rossa" mi disse baciandomi, io strinsi le mani sulle sue guance e lui sorrise, mi mise le mani sui fianchi.

"Va bene, ciao" disse dandomi un ultimo bacio.

"Ciao ragazze" disse salutando loro che lo salutarono, loro sorrisero guardandomi.

"Non conosco così bene Justin, ma é davvero innamorato perso. Il tatuaggio e da uno come lui non te lo aspetti questo comportamento" disse Ani, era la corazza di Justin.

"Justin é una scoperta se lo conosci" commentai.

"É innamorato perso, il tatuaggio ha stupito tutti" disse Jessica, decisamente ed amavo vederlo su di lui.

"Si".

"Lo fai venire da te? I tuoi non ci sono?" mi chiese Ani.

"Ai miei genitori non interessa, lo sanno. Poi sono gli ultimi a fare la predica, settimo figlio a cinquant'anni e... Si conoscono da quando hanno 16 anni, l'hanno fatto prima di me. Se mi vietassero di portarlo a casa, lo farei venire lo stesso" dissi.

"La fortuna, tutta su Martin!" disse Jessica e la spinsi facendola ridere, quando arrivò Alex, erano tornati insieme.

"Ehi!" disse Alex salutandoci, guardai Ani.

"I miei hanno il turno di notte, quindi abbiamo la casa libera" disse lui.

"Visto? Nelle famiglie normali accade così" dissi facendo sorridere Ani, ma mi andava benissimo la mia.

"Oh, fantastico. Ah giusto, devo studiare spagnolo sta sera... Facciamo nel weekend?" disse Jessica, non voleva fare nulla con Alex? Non sembrava felice di fare sesso con lui.

"Va bene" disse lui e si diedero un bacio, lui andò via.

Io guardai Ani che guardò me, non c'era stata chissà quale passione fra i due, qualcosa non andava.

"Cosa c'è?".

"Niente" dicemmo entrambe riprendendo a camminare con Jessica.

"State zitte!".

"Nessuna delle due ha parlato" commentai.

"Dai, ditemi".

"É solo che... Non mi riguarda, ma se mister fico quando bacia questa principessa ci mette fin troppa passione... Tu metti 1/20, non era così passionale" disse, in effetti, era vero.

"Si, ecco... Sembrava un bacetto a stampo che posso dare a mia sorella" commentai sorridendo.

"Cazzo! Credi che l'ha notato?" decisamente no, i ragazzi non vedono certe cose.

NOI DUE NON SAREMO NIENTE; Justin FoleyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora