Justin's pov
Al mattino la polizia prese me e Clay, non lo dissi ai suoi genitori, ma ci portò in polizia per parlare di una cosa che sapevo bene: la serata di primavera con me e lui a casa Walker.
"L'ho fatto ragionare ed è finita" dissi al poliziotto dopo che mi mostrò le telecamere, dovevo immaginarlo che ci fossero fuori dalla vecchia casa di Bryce Walker.
"Che sarebbe successo se tu non fossi andato a farlo ragionare?" mi chiese, non credevo che avesse la forza di sparare seriamente a Bryce, ma quel pensiero fisso di Hannah in testa mi aveva spaventato.
"Nulla, credo. Insomma, Clay non avrebbe mai... Lui avrebbe fatto del male a se stesso" dissi, si puntò l'arma in testa e mi ero spaventato a morte lì.
"Era più preoccupato per lui che per Bryce" commentai, ero convincente e sapevo quello che dicevo, era la verità.
"Era per il tribunale?" annuii.
"Avevamo sempre saputo che Bryce sarebbe uscito senza conseguenze".
"Non l'ha fatta franca, mi sembra" in realtà si, visto che io mi ero sparato un mese di riformatorio e lui no.
"Si, invece si, io sono stato in riformatorio, lui no" dissi.
"Dov'é la pistola?" mi chiese, passo sbagliato, avevamo concordato la storia appena avevamo saputo di dovere andare lì.
"L'ho buttata in un cassonetto di un ristorante in città. Non volevo rischiare che Clay... Si facesse del male" dissi, ed ero serio.
"O ci riprovasse con Bryce" mi disse il poliziotto.
"Non l'avrebbe mai fatto" commentai.
Mi fecero uscire per interrogare Clay, io chiamai Charlotte e le spiegai l'intera situazione e lei mi disse che mi aspettava a scuola e di restare calmo.
Dovevo restare calmo, ma se da una parte avevo la bugia per non fare incarcerare la mia ragazza, dall'altra c'era quello che era come mio fratello forse da mettere dentro.
Charlotte's pov
Justin mi aveva chiamato perché stavo aspettando da fin troppo davanti a casa Jensen, e prima che la madre di Clay venisse a chiedermi cosa facessi lì ferma, io andai via in macchina verso scuola per parlarne con Jessica.
"Ehi! Cercavo voi due!" dissi vedendo Ani vicino a Jessica e corsi in mezzo a loro due per fermarle e parlare a bassa voce.
"Clay e Justin sono alla polizia" commentai e loro due mi guardarono senza capire.
"Me l'ha detto la signora Walker" mi disse Ani, quindi li aveva incastrati lei?.
"Cosa hanno?".
"Un filmato in cui Clay punta una pistola contro Bryce e Justin cerca di calmarlo" mi disse Ani, quello che mi aveva detto Justin.
"Merda" disse Jessica.
"Era ovvio che avessero telecamere, sono ricchi" commentai e Jessica annuì.
"Fa strano che l'abbiano trovato solo ora" mi disse e Ani ci fermò con una mano.
"Ma voi due lo sapevate?".
"Justin me l'aveva detto" commentai.
"Migliore amica" disse Jessica indicandomi, era ovvio che lo sapesse.
"Jess, Charlie... Voi non credete che Clay... Non credete che l'abbia fatto sul serio?" noi sapevamo come fosse andata, ma Clay mai avrebbe fatto una roba simile.
"No, mai" dissi.
"No, beh non lo so..." disse Jessica un po' titubante.
"Amava Hannah?" noi due ci guardammo.
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NOI DUE NON SAREMO NIENTE; Justin Foley
FanfictionCharlotte Martin era arrivata a Crestmont all'inizio del secondo anno di superiori, con aspettative troppo basse dopo quello passato nella vecchia città. Non sapeva, che, invece, avrebbe trovato nuovi amici, un nuovo possibile fidanzato, avrebbe vis...