55. Cloe

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Il vociare che sentivo prima di aprire la porta, ora si è appena fermato.

Così come si è fermato lui, appena mi ha vista.

Dio.

Sono fissa, in piedi all'entrata dell'aula che lo guardo.

Non riesco a muovermi. Sono come paralizzata.

Si sono girati tutti e mi stanno fissando.

Che vergogna. Con i vestiti del lavoro, a presentarmi in questo posto.

Vorrei sprofondare e scappare via.

Quando all'improvviso lui interrompe il silenzio

«...il vero protagonista qui è l'amore impossibile.»

Lo dice, continuandomi a guardare.

I brividi mi attraversano dalla testa ai piedi.

Mi affretto a chiudere la porta e mi siedo nel primo posto libero che trovo in fondo all'aula.

L'ordine viene ristabilito e tutti si rigirano per ascoltare la sua spiegazione.

Calmati. Respira.

Devi solo rimanere seduta ed ascoltarlo.

Poi quando finisce la lezione, aspetti che tutti escano e vai a parlargli.

Non ti azzardare a scappare.

Non ora.

LA LUNA SA ASPETTAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora