1. Cloe

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Mi guardo allo specchio e sorrido.

Sono felice.

Mentre mi pettino i lunghi capelli ricci, ormai da anni tinti di rosso, ripercorro con la mente tutta la strada che ho fatto per arrivare ad oggi.

Alla realizzazione del mio sogno.

Sono stati anni difficili in cui mi sono ritrovata con un cuore spezzato in mille pezzi e con una creatura chiamata depressione come mia fedele compagna. Sono scesa negli abissi più profondi di me ed è lì che ho scoperto la luce che nascondevo dentro, senza esserne consapevole. Ho afferrato quella luce tra le mani e bracciata dopo bracciata sono lentamente risalita in superficie. Con fatica, ma ce l'ho fatta. Ho chiesto aiuto. Ho trovato il coraggio di farmi aiutare ed ho così sconfitto quella bestia della depressione. Mi sono rimboccata le maniche e sono andata a prendermi tutto ciò che mi spettava e che mi era stato tolto. Mi sono iscritta alla facoltà di lettere e filosofia. Ho ricominciato a scrivere poesie con costanza, fino a pubblicare la mia prima raccolta. Poi ho seguito un master in editoria ed eccomi qui.

L'inaugurazione della mia casa editrice: Lunar.

Non potevo non includere la luna come simbolo per questo mio progetto. È grazie a lei e alle sue fasi lassù nel cielo se ho trovato il coraggio di resistere alla mia notte e illuminare me stessa. Senza bisogno di nessun'altro.

Mi guardo ancora allo specchio.

Finalmente mi piaccio. Amo il mio aspetto e la sicurezza che dimostro.

Indosso il mio tailleur blu, perfetto per questa giornata di inizio marzo. È elegante ma sobrio. Ed il blu si abbina perfettamente al rosso dei miei capelli. Mentre non smetto di rivolgermi sorrisi incoraggianti allo specchio sento il telefono squillare. Lo cerco dappertutto, fino a trovarlo su una mensola della cucina.

Ho cambiato casa da poco, ancora non mi sono abituata a dare un posto fisso ad ogni cosa. Quest'appartamento nel centro di Roma mi ha fatto battere il cuore dalla prima volta che l'ho visto sulla pagina di un'agenzia immobiliare. Doveva essere mio e così è stato.

«Pronto», rispondo mentre con una mano cerco di infilarmi le décolleté argentate. Le mie preferite.

«Cloe, qui è tutto pronto. Ti aspettiamo. Fra un'ora cominceranno ad arrivare anche tutti gli ospiti. Non fare tardi».

Amira, la manager migliore del mondo e la migliore amica che si possa mai avere. Non le sarò mai grata abbastanza per essersi seduta accanto a me il primo giorno del master in editoria. Le amicizie nascono così, una persona occupa una sedia accanto alla tua ed ecco che dopo anni arriva ad occupare l'intero tuo cuore. Le voglio un bene dell'anima. È la sorella che ho sempre desiderato e che non ho mai avuto.

«Si signora, vedrò di non fare ritardo come al solito. Tra poco sarò lì», rispondo ridendo. Sopportarmi non deve essere facile.

«Sempre la solita sei. Sbrigati.», scoppia a ridere e mette giù la chiamata.

Mi infilo l'ultima scarpa e prendo la borsa sul tavolo, assicurandomi di avere le chiavi della macchina. Perché sì, alla fine sono riuscita anche a prendere la patente.

La magia del tempo.

Tutto passa. Tutto si evolve e ciò che è destinato a te trova il modo di raggiungerti.

Chiudo la porta a chiave e mi butto per le strade di Roma.

Destinazione: il mio sogno

LA LUNA SA ASPETTAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora