152. Daniel

50 9 4
                                    

Non riesco a dormire.

Maledizione.

Non ho ancora trovato una soluzione per domani. Cosa le dico? La verità o no? Come posso farmi odiare da lei? Come faccio a farmi allontanare?

Dio. Ma come sono arrivato a tutto questo?

Mi sdraio sotto le coperte, poi mi alzo e comincio a camminare irrequieto avanti e indietro. Mi rimetto nel letto, provo a chiudere gli occhi ma niente. Il suo viso mi fa dannare. Non vuole sparire. È sempre davanti a me.

Dannazione Daniel, smettila. Basta.

Quando domani me la troverò davanti ci penserò. È inutile crearmi infiniti possibili scenari quando già lo so che basta un suo sguardo per smontarmi ogni sicurezza. Vado in cucina. Niente alcool. D'altronde avevo smesso, grazie a lei. Mi riempio un bicchiere d'acqua e lo porto in camera, bevendone un sorso e poggiando il resto sul comodino. Mi infilo nel letto e mi costringo a dormire, con una paura fottuta di svegliarmi domani.

Per lei. Lo stai facendo per lei. 

LA LUNA SA ASPETTAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora