2. Mossa
Mi incammino verso Sofia che è seduta in uno dei tavoli in fondo alla mensa insieme a Diego, Sol e Victor.
<<Buongiorno...>> Tutti sollevano la testa verso di me appena appoggio il vassoio sul tavolo e invito la bionda a sedersi sulle mie gambe.
Dovrei richiederle il nome prima o poi.<<Ehm... ciao>> Victor solleva appena gli occhi su di me e resta con il cucchiaio a mezz'aria, Diego mi guarda scuotendo la testa, Soleil alza gli occhi in aria.
Sofia tiene la testa china su quel cazzo di cellulare, prima o poi glielo distruggo, devo inserire anche questo tra i prossimi obiettivi.<<Che facciamo stasera?>> Domando a Victor, che prende un tovagliolo per pulirsi la bocca prima di rispondermi.
<<Da quando sei così propositivo?>> Mi chiede lo stronzo alzando un sopracciglio.
<<Sì, da quando?>> Si intromette l'altro stronzo allungando un braccio sullo schienale della sedia di Soleil.
<<Perché non andiamo al cinema?>> Cinguetta la bionda agitando di proposito il culo tra le mie gambe, catturando per un attimo l'attenzione di Sofia che solleva appena lo sguardo su di noi.
<<Per me va bene, Victor tu vieni?>> Sollevo il mento verso di lui.
<<Danno quel film d'azione al cinema che volevamo vedere, ti ricordi?>> Domanda a Sofia che gli rivolge uno sguardo che vale più di mille insulti.
<<Sì, ricordo >> si limita a dire posando il cellulare sul tavolo.
<<Prendine uno in più, porto anche Michelle con me>> Victor invita anche la tipa con cui ha scopato due giorni fa.
<<Volevamo guardarlo anche noi>> si intromette Diego beccandosi una gomitata nel fianco da Soleil.
<<Okay, allora prendo sei biglietti.>> Escludo di proposito Sofia.
<<Ti sei dimenticato di Sofia.>> Cinguetta Soleil incrociando le braccia al petto.
<<Non credo sia il caso, siamo tutti in coppia, rischia di annoiarsi da sola...e poi non credo che faccia piacere a Michael... >> La guardo dritto negli occhi in cui noto una scintilla che non riesco ben ad interpretare.
So per certo che Michael non c'è stasera, l'ho letto prima a lezione.<<Prendine sette, ci vediamo stasera!>> Fa strisciare rumorosamente la sedia sul pavimento, prende il vassoio e si incammina verso il cestino dei rifiuti, riversa il contenuto dentro il secchio nero e poi lo lancia con forza sul tavolo facendo voltare un paio di ragazzi.
<<Potresti anche adagiarlo anziché lanciarlo, sai?>> Il ragazzo con i capelli blu, per capirci "l'artista ", la richiama.
<<Oh, non metterti anche tu, questa giornata faceva già abbastanza pena!>> Gli assesta una spallata e se ne va.
Giuro che sto davvero facendo fatica a trattenere le risate.
La bionda scivola dalle mie gambe e finalmente sparisce, tutto il resto del tavolo si volta a guardarmi incrociando le braccia al petto.<<Possiamo sapere cosa stai cambiando?>> Il primo a parlare è Diego, ovviamente.
<<Io devo scappare, aggiornatemi>> Soleil bacia Diego sulle labbra e lui le assesta una pacca sul culo come sempre.
<<A cosa ti riferisci?>> Mordo un pezzo di pane fingendo di non capire.
<<David>> mi chiamano all'unisono tutti e due.
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◇Blue Summer Dreams Parte II & III◇
RomansaLE STRADE DI DAVID E SOFIA SI SONO DIVISE, LUI SI TROVA A BARCELLONA, MENTRE LEI A MADRID. RIUSCIRANNO A RIAVVICINARSI DOPO CIO CHE È SUCCESSO TRA DI LORO? 《Sembriamo l'esatta raffigurazione della dannazione.》 《Dici che finiremo all'inferno per ques...