<<Ci lasciate un attimo da soli?>> Domando ai nostri amici che non vogliono più togliersi dal cazzo.
<<Ma non esiste. Questa avrà gli ormoni impazziti, tu...>> Victor agita una mano in aria.
<<Tu sei tu.>> Aggiunge Diego.
<<Non serve dire altro.>> Sghignazza l'altro coglione, sotto il mio sguardo contrariato e annoiato.<<Forza, vieni con noi>> Diego muove le dita per invitarmi a seguirli fuori, ma non mi muovo.
Lui e Victor si fanno segno e si avvicinano entrambi per trascinarmi via con loro.
Sofia si copre la bocca e scoppia a ridere insieme alle altre.<<Sof, non voglio vederti fare nessuna cazzo di capriola.>> La avverto girando il capo, ignorando i coglioni che mi tengono ferme entrambe le braccia.
<<Certo che la faccio, non sono mica al nono mese.>> Quanto cazzo è testarda.
<<No che non la fai, ma sei fuori di testa? Se cadi da lì su e...>> Victor incolla gli occhi sul soffitto e Diego sospira.
<<Sarà dura.>> Esclamano entrambi, trascinandomi verso la porta.
<<Se ti vedo salire in cima, ti trascino via di peso. Ti avverto.>> La ammonisco andando fuori.***
Una volta arrivati, il mio pensiero non è per la partita, ma ovviamente per quella pazza che sta entrando in campo con le altre.
Sto sudando, non ho ancora iniziato a giocare e sto sudando, cazzo.
Victor mi sgancia una gomitata nelle costole, riscuotendomi dai pensieri.
<<Oh, ti dai una cazzo di calmata o no?>>
<<È incinta.>> La indico con la mano. <<Lei. È. Fottutamente. Incinta.>> Gli ripeto lentamente, forse non gli è chiaro.
Lui mi guarda saccente e incrocia le braccia al petto.
Giuro che gli infilo la testa nel canestro.<< E tu sei fottutamente ansioso. Forse non lo sai, ma se va tutto bene, può continuare a fare tutto ciò che faceva prima>> Parla con quel suo tono saccente che usa quando deve darsi delle arie.
<<E tu cosa cazzo ne sai che va tutto bene?>>
<<Scusate voi due, dobbiamo parlare proprio adesso di ginecologia?>> Tuona Diego alle nostre spalle.
<<Cosa cazzo ci fa Sofia lì?>>
Tutti ci voltiamo a guardare Michael che stringe una barretta energetica in una mano.
<<L'ho capito da solo, tranquilli.>> Aggiunge dinanzi alla nostra espressione confusa.<<Non ti azzardare a dirlo a nessuno. Con nessuno intendo quel pezzo di merda di tuo padre.>> Lo minaccio a parole, mentre Victor e Diego lo fanno con lo sguardo.
<<Non deve sapere nè che stiamo insieme, nè che è incinta.>> Gli intimo serrando la mascella.<<Non glielo dirò.>>
Mi guarda minaccioso, ma sospetto che non sia per quello che ho detto su suo padre.<<Ce l'hai fatta alla grande ad infilarti tra le sue gambe.>>
Scatto in avanti, senza neanche rifletterci.<<Che cazzo vuoi?>> Ringhio ad un palmo dal suo viso, stringendo i pugni lungo le gambe, per evitare di prendere lui a pugni.
<<Che l'hai incastrata, Martinez.>> Fa schioccare la lingua sul palato.
<<Io cosa avrei fatto?>> Lo guardo sbattendo gli occhi.<<Volevi legarla a te per sempre, sapevi che l'unico modo per farlo fosse questo...>>
Davanti alle sue parole, mi sale una rabbia che non riesco più a controllare. Scaravento Michael contro due nostri compagni che si trovano alle sue spalle e inizio a colpirlo. Ovviamente, lui reagisce e mi colpisce allo stomaco. Iniziamo a darcene di santa ragione, costringendo tutta la squadra a dividerci.
<<Martineeez!>> Sbraita il coach correndo verso di me.
<<Ma che cazzo fai, che cazzo fai>> Ripete strattonandomi, fino a costringermi a lasciare andare Michael.
Siamo entrambi senza fiato, ci fissiamo come due pugili durante una finale.
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◇Blue Summer Dreams Parte II & III◇
RomanceLE STRADE DI DAVID E SOFIA SI SONO DIVISE, LUI SI TROVA A BARCELLONA, MENTRE LEI A MADRID. RIUSCIRANNO A RIAVVICINARSI DOPO CIO CHE È SUCCESSO TRA DI LORO? 《Sembriamo l'esatta raffigurazione della dannazione.》 《Dici che finiremo all'inferno per ques...