~51. David 🌶️~

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<<Martinez, sei distrutto. Hai scalato l'everest per caso?>>
Mi chiede Victor, guardando il mio riflesso allo specchio.
Sono leggermente distrutto.

<<Mmm...>> Lo ignoro e inizio a rifare la valigia.
Diego compare alle mia destra e appoggia una mano sulla mia spalla, con tanto di risatina.
Iniziamo.
<<Non l'hai sentito sgattaiolare fuori stanotte?>>
Victor spalanca la bocca e inizia a girarmi intorno.
<<E dove saresti andato tutto solo, sentiamo... >>
<<Io una mezza idea ce l'avrei... >>
Rilancia Diego.
<<Ero andato giù per prendere una bottiglia d'acqua, ma ci ho rinunciato quando ho sentito... >>
Il mio sguardo al momento credo sia abbastanza eloquente.
<<Non ho visto nulla, coglione>>
Quanto mi conosce.

<<Ti avrei cavato gli occhi.>>
Chiudo la zip e mi rialzo.

<<Ci conosciamo da tutta la vita e tu non ti fidi di me? >> Mi domanda offeso, con una mano sul petto.
<<Mi fido di te, coglione. >>
CIECAMENTE, AGGIUNGEREI.

<<Ma? >>
<<"Ma" non voglio che nessuno veda la mia cazzo di ragazza nuda mentre me la... >> Vorrei morsicarmi la lingua davanti alle loro espressioni divertite.

<<Lo sai che dovrà fare molte visite ginecologiche e che non sempre saranno donne... >> Victor stamattina vuole essere lanciato dalla finestra, altrimenti non si spiega.
<<Cercherò su Google: ginecologa "donna". >> Gli mostro il cellulare, loro si guardano e scoppiano a ridere.
<<Coglioni.>>
Spingo la borsa contro la schiena di Victor per costringerlo ad uscire per primo.

<<Chi non muore si rivede... >>
Micheal mi guarda con un'espressione quasi nauseata. Ha due belle occhiaie, mi sa che non ha chiuso occhio.
<<Ho pensato lo stesso quando ti ho visto respirare. >> Rilancio fermandomi davanti a lui.

<<Che cazzo vuoi? >> Mi guarda minaccioso e lancia la borsa a terra ai suoi piedi.

<<Piuttosto... dimmi tu che cazzo vuoi da me.>>
<<Togliti dal cazzo, mi è bastato sentirti stanotte. >>
Diego e Victor si portano la mano chiusa in pugno davanti alla bocca e fingono di tossire.
<<La discrezione. >>Dicono all'unisono.
Cazzo, ma nessuno dormiva.

<<Perché la cosa dovrebbe interessarti? >> Lo provoco, mi avvicino e serro i pugni.
<<Forse l'hai dimenticato che è la mia ragazza, Benedict? >>

<<David, non provocarmi ulteriormente. >>
Altri due passi avanti e ci ritroviamo faccia a faccia.
Come sempre.
<<È stata quella sera non è così? >> Mi domanda all'improvviso, cogliendomi di sorpresa.
So bene di quale sera sta parlando.

<<Stava per farlo anche con me, sei solo stato più fortunato. >>
Eravamo stati drogati tutti e tre, nessuno di noi ci capiva più un cazzo di niente. Ma quando l'abbiamo fatto io e lei, eravamo entrambi lucidi, non del tutto, ma non eravamo più ridotti in quello stato.
Scatto in avanti e gli stringo il colletto della maglietta nei pugni.
<<Ti giuro che se non te la togli dalla testa, te la stacco. >>Lo minaccio con tutta la rabbia che ho in corpo.

<<Mi dispiace, ma questo proprio non posso farlo. >>
Diego interviene in tempo, prima che spiaccichi la faccia di Michael contro l'intonaco bianco alle sue spalle.

<<Benedict, tacci un taglio. >> Lo ammonisce Victor.
Tutti si voltano verso le scale per guardare Sofia con un un vestito blu che le modella i suoi fianchi generosi e il seno prosperoso.
É stramaledettame sexy, non riesco più a fare a meno di lei, potrei farlo dieci volte al giorno e non annoiarmi mai.
Non a caso, prima di lei, non l'avevo mai fatto con nessuna più di una volta.
<<Che cazzo guardi? >> Ringhio con la mano alla gola di Michael.

◇Blue Summer Dreams Parte  II & III◇Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora