◇Blue Summer Dreams Parte II & III◇

~67 Diego~

Stamattina mi sono svegliato con una fame da lupi. Sono saltato giù dal letto e sono sceso giù in cucina a preparare una bella colazione salata.
Cosa del tutto straordinaria per me che al massimo bevo un succo al mattino.
David entra in cucina con la faccia ancora assonnata, e dietro di lui si fanno strada anche Michael e Victor.
<<Da quando cucini?>>Michael si sporge per guardare il bacon nella padella.

<<Diego sa cucinare?>> Anche Victor si avvicina per controllare.
<<Io non mi fiderei>>Borbotta David alle mie spalle seduto sulle sgabello.

<<Coglioni, assaggiate e chiedetemi scusa>>
<<Lo sai vero che lavoravo come chef?>>Michael prende una fettina di bacon con due dita e la solleva in aria.
<<Assaggia, chef di sto cazzo>>
Michael si porta la fettina sulla lingua mentre ride.
<<Cazzo, lo sai che è davvero buono?>>
<< E tu saresti lo chef? Fa cagare solo a guardarlo. >> Borbotta quel coglione del mio migliore amico, beccando così un pugno sulla spalla dal sottoscritto.
<<Sei più permaloso di Soleil>>
Prende il telecomando e accende la tv appesa nell'angolo in alto.

<<Ritrovato ragazzo in fin di vita, si cercano i colpevoli dell'aggressione.  >>
Tutti ci voltiamo lentamente verso la  tv e smettiamo di ridere all'istante.
<<Cazzo! >> Esclamiamo all'unisono.
David sbianca, Michael continua a battere gli occhi sotto shock, mentre io non riesco a ragionare un cazzo di niente.
Se ci beccano, finiamo in galera.
<<Se non si sveglia, non ci può denunciare.>>Mormora David.
<<Stai dicendo che vuoi andare lì ad ucciderlo? >>Michael alza la voce di due toni.
<<Fermi, non facciamo scelte avventate. Lui è stato denunciato da Sofia per quello che le ha fatto, quindi se si sveglia finirà in galera. >>
<<Diego, ci finiamo anche noi in galera.>>David batte un pugno sul tavolo e si alza in piedi, nel frattempo Victor prende il telecomando per spegnere la tv.
<<L'avete salvata da una violenza, non avete  fatto nulla di male>>
<<Dopo averla saltava, l'abbiamo massacrato di botte. >>Mormora Michael con le mani sulle tempie.

<<Buongiorno a tuttiii>>Esclamano in coro Sol, Michelle e Sofia.
Noi ci guardiamo in faccia e smettiamo all'istante di parlare.

<<Cosa state nascondendo?>>Barbie avvocato, così come la chiama David, ci osserva con attenzione.

<<Niente, stavamo facendo colazione e voi state disturbando la nostra tranquillità.>> Victor ha proprio la faccia come il culo per  far sì che anche Eva che sembra un cane della narcotici, gli creda.

<<Che bel profumino...>>Sofia si fa strada in cucina con il naso all'insù.

<<Dimmi che ne abbiamo ancora , ti prego. Non voglio correre per tutta la città in cerca del bacon.>>Mormora David preoccupato.
<<Michael... >>Indico il piatto che ha in mano.
<<Ho capito, resto a digiuno anche stamattina.>> Michael allunga il suo piatto a Sofia, e lei lo guarda titubante.
<<Non voglio rubartelo...>>
<<Questi tre mi uccidono se non te lo cedo. E in tutta sincerità, non vorrei che vostro figlio nascesse con una voglia di bacon sulla faccia>>
<<Figlia>> rispondono in coro Michelle e Soleil.

<<Hai convinto anche loro?>> Esclama David strabuzzando gli occhi.
<<Certo>> Sofia si solleva sulle punte dei piedi e intreccia le mani dietro il collo di David per baciarlo.
L'espressione di David lascia davvero poco spazio alle parole, si vede da lontano un miglio quanto ne è innamorato. Finalmente per la prima volta in vita mia, lo vedo felice. Temevo che ciò non accadesse mai e invece è arrivata lei a stravolgergli la vita.

<<Sono carini, vero?>> Mi bisbiglia all'orecchio Soleil, oscillando con i fianchi a destra a sinistra.

<<Carini non è un termine del mio vocabolario, ma sì, qualcosa di simile>> Soleil mi stringe le braccia intorno ai fianchi e appoggia la testa sul mio petto.
<<Ti amo gorilla del mio cuore >>
<<Smettila di chiamarmi così>>
<<Dai è carino>>
<<Allora ti chiamerò scimmia.>> Mi guarda indispettita e mi spinge via.
<<Stronzo, il mio nomignolo era in senso affettuoso!>>
<<Anche il mio>>Le mostro il dito medio e la stronza lo morde.
<<Ragazzi, che ne dite di organizzare un bel viaggio in Francia?>> Propone all'improvviso Victor.
<<Nel bel mezzo della sessione estiva?>> Michelle si siede sul banco della cucina con un toast in mano e lo guarda pensierosa.
<<Dai andiamoci>>Saltella Sofia battendo le mani.
<<Ma i cazzi tuoi no?>>Sbuffa David contro Victor che solleva le spalle verso l'alto.
<<Ci sono stato almeno venti volte>>Si intromette Michael beccandosi un'occhiataccia da tutti.
<<Non siamo tutti ricchi come te, Benedict >>Squittisce Eva, mettendolo sugli attenti.
<<Scusate...>> Alza entrambe le mani con espressione mortificata, facendoci ridere tutti.

<<Noi ci siamo>>
<<A sì?>>Piego la testa di lato per guardare Soleil che mi ignora deliberatamente.
<<Fate le valigie, gente.>> Victor batte le mani euforico.
<<Se prendessimo il mio Jet privato?>> Propone Michael appoggiando un braccio sulle spalle di Eva che solleva il mento all'insù mostrandogli una smorfia compiaciuta.

<<Grande, si risparmia anche sui biglietti>> Esclamo strofinando le mani tra di loro.
<<Quindi non ho più scuse?>>David si accorge di essere rimasto in minoranza quando si guarda intorno.

<<Il primo viaggio di sei millimetri>>Sofia si accarezza la pancia e David le sorride.

<<Scusate, sul serio parlate di mia nipote come se fosse una pistola?>>Eva batte a terra la ciabatta con il peluche rosa al centro, e Michael al suo fianco scoppia a ridere.
<<Effettivamente, anche a me ricorda qualcosa del genere>>
<<Non vi offendete, ma fa davvero schifo >>Esclama Victor con evidente disappunto.
<<A me piace>>Alzo la mano in aria e batto il cinque a David.
Sono sicuro che sia una sua idea, non ho il minimo dubbio.
<<È una tua idea vero?>>

<<Certo, sembrate due criminali da quando siete nati.>> Sentenzia quella stronza della mia ragazza.
<<Bando alle ciance, prenotiamo l'hotel.>> Michelle tira fuori dalla tasca il suo cellulare e lo mostra alle ragazze che si avvicinano a lei.
<<Se foste sempre così efficienti...>>Mormora David aprendo il frigorifero.
<<Bella idea per evitare che guardino il telegiornale>>Bisbiglio a Victor, ma anche David e Michael mi sentono e annuiscono con il capo.
<<Preghiamo che la cosa si sgonfi al più presto.>> David butta giù un sorso di succo continuando a guardare Sofia che sorride a Eva e Soleil.
<<Sistemeremo tutto.>> Gli batto la mano sulla spalla per rassicurarlo.
Spero.