~22 David~

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Quando mi ha abbracciato, sono stato travolto da un dolore immenso. Tutto il dolore che stavo cercando di tenere racchiuso in un angolo è esploso come una mina dentro di me, radendo al suolo quei pochi progressi fatti grazie a lei.
Progressi che sempre grazie a lei, sono andati tutti a puttane.
Mi ha fatto male restare immobile, mentre lei cercava un abbraccio da me, ma non ci sono riuscito. Probabilmente se l'avessi abbracciata, sarei crollato del tutto.
<<Come... stai?>> Mi domanda Diego, guardando Sofia che piange fuori alla vetrata del pub.
<<Di merda.>>
<<Hai esagerato, non vedi quanto sta soffrendo? Sofia non ti avrebbe mai chiesto un abbraccio davanti a tutti noi, non ti avrebbe mai implorato in quel modo se non stesse soffrendo davvero!>> Victor mi sbraita contro agitando il braccio in direzione di Sofia.

<<Io invece sono "lo stronzo biondo " che non soffre mai, vero? Secondo te io non ci sto di merda ad averla trattata così? Secondo te non ci sto di merda da quando ho scoperto che si scopa Mattias alle mie spalle? Cosa cazzo pensi, Victor?>> Gli urlo contro anche io, sento tutte le vene del collo indurirsi.
Che cazzo di rabbia.
<<C'è qualcosa sotto, mi gioco tutto che è così.>>
Anche io lo pensavo fino a qualche ora fa.
Ora non più.
<<Non ne voglio più sapere niente, ho chiuso con lei.>>
Sto da schifo, cazzo.

<<Tu sei un codardo, ti sei innamorato di lei e hai paura di ammetterlo. Hai paura di soffrire, ecco perché non ne vuoi più sapere niente!>> Mi parla con un dito puntato in faccia.
Dito che a breve gli spezzerò.

<<Considerato come mi sono ridotto, vuoi darmi torto? Quante volte ha scelto Michael e non me? Quante cazzo di volte?>> Batto un pugno sul bancone alla mia destra facendo sobbalzare il barman che stava preparando un vassoio con una decina di bicchieri che per colpa mia si ribaltano.
<<Lei ha sempre scelto te, coglione. Ma tu hai sempre sprecato le tue opportunità!>> Vibra Michael alle nostre spalle.
<< Sei stato tu a spingerla da me, sei sempre stato tu ad andartene, sei stato tu a dirle che non poteva funzionare. Io sono sempre stato la sua seconda scelta, non tu. Io ne sono innamorato, ma lei ama te.>>
<<Lo so da sempre...>> Aggiunge con una smorfia di dolore sul viso.

<<Ti stai sbagliando, non è così. >>
Non sono mai stato la prima scelta di nessuno e mai lo sarò, questa giornata ne è la dimostrazione concreta.
Lancio un'occhiata furtiva a Sofia che non si regge in piedi e mi strofino una mano sulla faccia.
Odio dovermi preoccupare di lei anche se mi ha appena fatto a pezzi.
<<Qualcuno di voi può accompagnarla ai dormitori?>>
Victor scuote la testa divertito, mentre mi seguono al tavolo.
Abbiamo vinto, il Barcellona ha stravinto, ma non me ne sono neanche accorto.
<<Tu proprio non ce la fai>>
<<A fare cosa?>> Nel frattempo mi infilo il giubbino e prendo le sigarette dal tavolo.

<<A fregartene di lei, David>> si intromette Diego, concludendo il pensiero di merda di Victor.

<<Ha avuto una brutta giornata ed è ubriaca, è incline a fare cazzate quando si realizza questo binomio.>>
Non so quante volte siamo finiti a letto insieme, mentre era in questo stato. Per me non è mai stato solo sesso, ma lei non lo sa e non deve saperlo. Non deve sapere delle emozioni che ho provato a letto con lei, non deve sapere un cazzo di niente.
Sto soffrendo così tanto che sto pensando di infilarmi una mano in petto e strapparmi il cuore proprio come faceva il cattivo di quella serie di vampiri che guardava lei.
Un pomeriggio ero entrato nella sua stanza per caso, lei era distesa a pancia sotto con il mento rivolto verso il pc e una penna incastrata tra le labbra. Non ricordo cosa indossasse, perché le ho guardato solo gli occhi illuminati dai raggi del sole che tramonatava.
Quando mi ha visto, le sue labbra si sono allargate in quel sorriso che mi manca da morire.
Ora che ci penso, è davvero tanto tempo che non la vedo sorridere davvero. Sofia è una di quelle che sorridono con gli occhi e ti arrivano al cuore.
Me ne accorgo quando finge un sorriso di circostanza, solleva appena l'angolo della bocca verso l'alto e subito lo riporta giù.
Ma quando sorride davvero, tutto il suo viso si illumina.

◇Blue Summer Dreams Parte  II & III◇Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora