Non so come ci siamo ritrovati io e Martinez seduti sul divano a bere, in realtà quando sono arrivato, lui era gìa piuttosto ubriaco.
Ha gli occhi arrossati e lo sguardo assente, perso, malinconico, incazzato. Diciamo che non abbiamo fatto un'ottima scelta ad ubriacarci la sera prima della partita di campionato.
<<Vado a fumare una sigaretta fuori>> lo avverto, mi alzo dal divano ed esco in giardino.
Mi siedo a fumare su una delle panchine vicino ad uno degli igloo che sono in giardino, distendo le gambe e sollevo lo sguardo sul cielo stellato.
<<Aiutooo>> urla una ragazza guardando all'interno di uno degli igloo.
Salto subito in piedi, sebbene barcolli un bel po'.
<<Cosa succede?>> Chiedo ad una delle cheerleader, che anziché rispondermi mi indica con la mano tremolante di guardare all'interno dell' igloo.
Mi incastro la sigaretta tra le labbra e mi affaccio.
<<Cazzo, ma è Sofia>> esclamo guardando il corpo di Sofia che galleggia al centro di una cazzo di jacuzzi.
Sposto la ragazza di lato ed entro in acqua, ci entro dentro con tutti i vestiti. Stringo Sofia tra le braccia e la trascino fuori dall' igloo per provare a rianimarla.
<<Chiamami, Martinez!>> Urlo alla ragazza che si mangiucchia le unghia nervosamente.
<<Sof, svegliati>> mi tremano le mani, provo a farle il massaggio cardiaco ma mi tremano fottutamente le mani.
Sono nel panico totale.
Sto provando a rianimare il corpo della ragazza di cui sono innamorato, non ci credo.
Esattamente un minuto dopo, anche se mi sembra interminabile, David corre verso di me.
<<Che cazzo ha combinato? Che cazzo è successo?>> Urla mettendosi in ginocchio accanto a me, io lo guardo e non riesco a fare un cazzo di niente.
<<Michael, spostati>> mi ordina, ma sono pietrificato a guardare Sofia tra le mie braccia.
<<Michael, cazzo!>> David mi spinge via facendomi cadere a terra, adagia Sofia sul prato e inizia a farle il massaggio cardiaco.
<<Chiamate una cazzo di ambulanza!>> Ordina alla folla che si sta riunendo intorno a noi, si sfila la maglietta e la usa per coprire Sofia che è in biancheria intima.
<<Sofia>> sento la voce di Victor alle mie spalle, con lui ci sono anche Michelle, Diego e Soleil.
<<Ma che cazzo devo fare più con te? Ti ho confessato di amarti solo qualche ora fa...>> Le dice David tra le lacrime, senza smettere di farle il massaggio cardiaco.
Lui cosa?
<<Ho trovato queste sul pavimento, penso le abbia prese...>> ci dice Soleil stringendo un pacco di pillole tra le mani.
David la guarda e sembra crollargli il mondo addosso.
<<Io mi innamoro per la prima volta nella mia fottutissima vita e tu provi a toglierti la vita? Come cazzo hai potuto farmi questo, come hai potuto...>> David si passa il palmo davanti agli occhi per asciugarsi le lacrime che gli rigano il viso.
<<Non lasciarmi anche tu, birba>>
<<Ti prego>> aggiunge tra i singhiozzi.
Diego si avvicina e gli appoggia una mano sulla spalla.
<<Fai fare a me>> gli dice spostandolo per sostituirsi a lui, David crolla a terra e si porta il braccio davanti agli occhi.
<<Ehi...>> Mi avvicino e lo abbraccio forte, lui non mi respinge come immaginavo, resta immobile e continua a piangere.
L'ambulanza è arrivata dopo ben trenta minuti, giuro su Dio che gli faccio causa.
Abbiamo chiamato un taxi e ci siamo infilati tutti dentro, ovviamente, ho allungato un bel po' di soldi all'autista per convincerlo.
Ormai è passata circa un'ora da quando siamo qui, ma non abbiamo ricevuto nessuna notizia.
<<Ragazzi, domani avete la partita, tornate a casa>> ci dice Michelle.
<<Restiamo noi qui>> aggiunge Soleil.
David solleva lo sguardo senza alzare il capo.
<<Non sprecate il vostro tempo a convincermi, tanto me ne vado da qui fino a quando non si sveglia. >> Tuona serio.
<<Tornate voi, resto io qui con lei.>> Dice a me, Victor e Diego.
<<Non ti lasciamo da solo>> risponde Victor, ma David si alza in piedi e si ferma davanti a tutti e tre.
<< Victor, questo è un cazzo di ordine. Sono il vostro fottuto capitano, non posso permettere che voi tre sprechiate l'opportunità della vostra vita.>>
<<È anche l' opportunità della tua vita >> risponde Victor.
David scuote la testa e guarda il corridoio dove prima è stata trasportata Sofia.
<<La mia vita è lì dentro.>>
Io e Victor lo guardiamo senza ribattere nulla, sebbene mi faccia male, sono consapevole che lui ci tiene davvero a lei.
Diego si alza in piedi e batte le mani davanti le nostre facce.
<<L'avete sentito? Muovete il culo, abbiamo una partita da giocare.>>
<<Tienimi aggiornato>> gli batto la mano sulla spalla e lui annuisce.
<<Se hai bisogno, chiamami >> gli dice Diego battendogli il cinque.
<<Aspetta, dalle questo da parte mie per quando si risveglierà>> Soleil si avvicina e assesta uno schiaffo in faccia a David, facendolo ridere.
<<Gliene darò più di uno, Sol>> le dice con un mezzo sorriso, e Soleil lo guarda con gli occhi colmi di lacrime.
<<Però dalle anche questo>> si solleva sulle punte e abbraccia forte David, che seppur titubante, intreccia le mani dietro alla sua schiena e ricambia l'abbraccio.
<<Questo glielo darai tu, quando tornerà da te.>>
Soleil tira su con il naso, si sistema i capelli e annuisce.
<<Ho sentito che le hai detto ciò che provi per lei, credimi se ti dico che lei prova lo stesso per te.>> Gli dice Victor guardandolo negli occhi.
<<Vic, non è così...>> Mormora David abbassando lo sguardo sul pavimento.
<<Fidati, è proprio così.>> Victor lo abbraccia forte battendogli un pugno sulla sua schiena, gli stringe il volto tra le mani e aggiunge :<< Ti ama, so che è così.>>
È sempre stato così.
Sofia ama David, punto.
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◇Blue Summer Dreams Parte II & III◇
RomanceLE STRADE DI DAVID E SOFIA SI SONO DIVISE, LUI SI TROVA A BARCELLONA, MENTRE LEI A MADRID. RIUSCIRANNO A RIAVVICINARSI DOPO CIO CHE È SUCCESSO TRA DI LORO? 《Sembriamo l'esatta raffigurazione della dannazione.》 《Dici che finiremo all'inferno per ques...
