~13 Victor~

761 38 9
                                        

Quando Soleil riattacca, nella nostra stanza si crea un bel po' di agitazione. Diciamo che Mattias è riuscito a far saltare i nervi a tutti senza neanche impegnarsi troppo. Tralasciando il dramma di gelosia che in questo momento sta affliggendo quel paranoico di Diego, ciò che mi preoccupa è il motivo della telefonata di Soleil. Lei non mi chiama mai, quindi la cosa mi ha insospettito un bel po', inoltre, sono piuttosto certo che non voleva che David ascoltasse ciò che aveva da dirmi.
Che di sicuro riguarderà Sofia.
E se qualcosa riguarda Sofia, non è mai nulla di buono.
<<Se solo lo vedo varcare il vialetto della confraternita, gli lancio contro tutte le bottiglie di birra che abbiamo accumulato nei cassonetti. >> Sbotta Diego con una sigaretta incastrata tra le labbra e il culo appoggiato sul davanzale della nostra finestra.
David è al suo fianco, con le gambe incrociate in avanti, la sigaretta stretta tra le dita e lo sguardo perso nel vuoto.
<<Non farti provocare>> dico a Diego, che come David non va molto d'accordo con la gelosia.
<<Non mi piace per niente...>> Mormora il capitano.
<<Guarda che non piace a nessuno...>> Gli dico riferendomi all'ordine Mattias, è sempre stato un attaccabrighe.
<<Non intendevo questo.>> Sputa il fumo verso l'alto, continuando a guardarmi.

<<Vuoi continuare a fare il misterioso o vuoi esporci gentilmente il tuo pensiero?>> Sbotto spazientito, prendo il pacchetto di sigarette che ha appoggiato sul davanzale e gliene rubo una.

<<Se lo sapessi, te l'avrei già detto, ti pare?>> Si gratta la fronte contro il pollice, facendo attenzione a non bruciarsi con la sigaretta che tiene stretta tra le dita.
<<Ma c'è qualcosa che non mi torna e ho intenzione di scoprirlo>> Diego gira il mento verso di lui e lo guarda corrucciando la fronte, mentre io gli metto una mano sulla spalla.

<<Fai quello che ritieni giusto, ma ricorda che è suo fratello. Non metterla davanti alla scelta di decidere tra i due, perché non sono così certo che sceglierebbe te.>> Conosco Sofia da fin troppo tempo, per lei la famiglia vale più di qualsiasi cosa. Ci litiga, ma quando serve, li difende ad ogni costo.

<<Non me frega un cazzo di essere la sua prima scelta, mi interessa solo che quello stronzo non le faccia del male.>> Spegne la sigaretta nel posacenere e si toglie la maglietta.

<<Vado a farmi una doccia, giù si sta già riempiendo di gente.>> Appoggia le mani sul davanzale e indica il nostro giardino, poi prende le sue cose ed esce dalla camera.

<<Iniziamo a pregare i santi, che dici?>> Dico a Diego che sbuffa.

<<Gli hai detto tutta la verità su Mattias?>> Si interrompe e il suo sguardo si sposta sulle sagome di Soleil e Michelle che fanno irruzione nella nostra camera.

<<Mi hai detto tutto su Mattias?>> Mi domanda la pazza di Soleil.

<<Vi siete messi d'accordo per caso?>> Mi strofino una mano sulla guancia e guardo entrambi.
<<Ciao, amore mio>> Allungo un braccio verso Michelle e la tiro contro di me.
<<Non vedevo l'ora di vederti>> si solleva sulle punte e mi bacia sulle labbra.

<<Avete finito?>> Soleil picchietta la mano sulla spalla di Michelle che si allontana da me ridendo.

<<Come rompi il cazzo tu, nessuno mai>> lei sventola una mano in aria come per scacciare una mosca, che in questo caso sarei io.
<<Oggi Sofia era scossa per quella cosa di David che come al suo solito crede di essere in un film di pugilato...>> Sentenzia con le braccia conserte.

<<Disse quella che ha preso per i capelli una ragazza, ma continua pure a sputtanarmi...>> Le dice David con le braccia incrociate e la spalla appoggiata contro lo stipite della porta.
La gente stasera continua a spuntare dal nulla.

◇Blue Summer Dreams Parte  II & III◇Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora