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Elemento: SCP-669
Prospettiva Didattica
Classe oggetto: Safe

Procedure speciali di contenimento: SCP-669 deve essere tenuto in un deposito di sicurezza allineato al piombo sul Sito-19. Tutto il personale a cui deve essere concesso l'accesso a SCP-669 deve aver completato una sessione di addestramento guidata da un individuo con autorizzazione 2/669.

In seguito all'incidente 669-1, SCP-669 deve essere racchiuso in una nave gabbia di Faraday costituita da un guscio di rame collegato a terra e inserti di allumina scanalati che mantengono l'oggetto in posizione. SCP-669 deve essere rimosso dal contenitore solo nell'area di test designata, in modo da non interferire con l'elettronica del Sito 19.

Descrizione: SCP-669 è una sfera di raggio 2,6 cm, simile a un cuscinetto di grandi dimensioni. Quando inattivo, SCP-669 pesa circa 560 g. La superficie di SCP-669 contiene numerosi siti di corrosione e corrosione, nonché resti di una vernice blu cadmio. La temperatura superficiale di SCP-669 sembra variare tra 32,1 e 33,8 gradi Celsius - questo sembra indipendente dalla temperatura e dalla conduttività termica dei suoi dintorni.

La composizione di SCP-669 è attualmente sconosciuta; la superficie di SCP-669 indica che la sua composizione è in acciaio al carbonio dolce, tuttavia, la sua densità, nonché i dati dei test di inerzia suggeriscono una struttura interna non uniforme.

SCP-669 si attiva quando viene posizionato entro 54 cm da qualsiasi oggetto più grande di se stesso e messo in movimento. Mentre attivo, SCP-669 sembra mancare di massa gravitazionale - invece descrive un'orbita attorno all'oggetto a una di una serie di distanze fino a 54 cm dalla superficie dell'oggetto. 1 Le collisioni con un oggetto più grande di se stesso fanno spostare SCP-669 in orbita attorno all'oggetto in collisione.

Se SCP-669 è esposto a una sorgente luminosa adatta di sufficiente luminosità (vedi Log esperimento-669), si procede alla successiva orbita ulteriore. Se tale orbita non esiste, SCP-669 si disattiverà o procederà in volo verso una tangente alla sua orbita originale fino a scontrarsi con un altro oggetto adatto.

Spingere SCP-669 in un'orbita più vicina a un oggetto in orbita richiede una forza di circa 50 N, ed è accompagnato da una breve fotoemissione di frequenza apparentemente casuale dalla superficie di SCP-669.

Registro di recupero: SCP-669 è stato recuperato dal depositario del Museo di Arte Moderna di Istanbul il 4 aprile 195█ ed era stato precedentemente esposto nella retrospettiva annuale "Scultura dell'Europa orientale orientale", come parte di una mostra intitolata "Atomo di Rutherford - Una didattica Prospettiva". 2 SCP-669 non era elencato nel catalogo di quella mostra e né il suo presunto artista, un G█████ P█████████████, né "Lomonosov-Makarenko Institute for Scientific and Political Education "sembrano figurare in tutti i registri ufficiali.

Incidente 669-1:

Su ██ / ██ / 196█ nel corso di un esperimento condotto dal ricercatore Arnold Scheiner, SCP-669 si è disattivato dopo una piccola collisione. Entro 15 secondi dalla riattivazione, SCP-669 sviluppò improvvisamente un campo elettrico sufficiente a rimuovere gli elettroni dagli oggetti entro un raggio di circa mezzo metro, causando la morte del ricercatore Scheiner e un esteso danno ai dispositivi elettronici nel laboratorio e nelle aree adiacenti. Procedure di contenimento aggiornate.


Le note

1 . SCP-669 orbita sempre in una delle quattro o nove distanze discrete situate nell'intervallo 0 cm-54 cm, tuttavia i valori precisi variano con ogni attivazione.

2 . I record visivi recuperati indicano che la mostra conteneva █ ulteriori istanze di SCP-669 e un agglomerato di almeno ██ oggetti simili, nessuno dei quali è stato recuperato.
































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