~chapter 17~

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Un altro giorno, un'altra visita a Youngjae.

Ultimamente era ancora più nostalgico del solito, gli mancava da morire.
La chiamata con seungcheol lo rese ancora più triste.

Si sentiva in colpa per il maggiore, anche lui stava soffrendo però si fingeva sempre forte per wonwoo, e il minore non faceva altro che tartassando con domande si cui il poveraccio non aveva neanche le risposte.

Inoltre l'idea che tutti avessero creduto che il ragazzo potesse lasciarli senza dare una spiegazione valida lo faceva sentire come se nessuno lo conoscesse realmente.

Youngjae era davvero vocale riguardo le sue emozioni, non perdeva occasione per esprimere il suo affetto per qualcuno o la sua felicità, così come però trattava un dato argomento che gli dava fastidio se ce ne era il bisogno.

Ma apparentemente nessuno lo sapeva, o almeno avevano fallito nel notare questa caratteristica nella sua personalità.

Esattamente come il fatto che nessuno sapesse che i suoi fiori preferiti fossero le margherite, beh quasi nessuno, oltre a Wonwoo e l'altro misterioso visitatore.

Ah già le margherite, era da un po' che non gliene aveva comprato un bel mazzo, perciò decise di fermarsi dal fioraio prima di andare al cimitero.

Quando entrò nel piccolo negozietto Seungkwan, il fioraio lo notò e gli mandò un sorriso amichevole.

<<aspetta un attimo non mi sono rimaste margherite qui dentro, fammi controllare nel retro>>
Wonwoo non debbe neanche dirgli cosa volesse, ormai aveva capito che l'unica cosa che avrebbe comprato erano margherite, dato che è ciò che fece negli ultimi due mesi e mezzo.

Rimase ad osservare i fiori intorno a sé aspettando che seungkwan tornasse.

<<eccomi qui>> disse il ragazzo portando con sé un bel po' di margherite.

Wonwoo non rispose, non gli andava di fare conversazione.

Spostò lo sguardo sul fiorista intento a sistemare le margherite in modo ordinato per farne un bouquet.

Era concentrato a tagliare i gambi in modo che fossero tutti della stessa lunghezza, e di tanto in tanto rimuovere quelle meno graziose fino a che ad un certo punto non si fermò e non si lasciò andare una risatina.

Wonwoo gli mandò uno sguardo confuso, e stava per chiedergli cosa ci trovasse divertente, ma seungkwan lo precedette.

<<mai in tutti gli anni che ho lavorato come fioraio avrei mai pensato di trovarmi a corto di margherite>> disse.

<<huh?>> wonwoo si lasciò andare un suono interrogativo.

<<in realtà nessuno compra le margherite, solitamente le uso per arricchire i bouquet fatti da altri fiori più belli ed eleganti senza che il costo diventi troppo elevato, ma mai mi sarei aspettato che qualcuno avrebbe pagato dei soldi per un bouquet di sole margherite, un fiore che cresce da solo, che si può trovare ovunque>>
Wonwoo capì il punto ,anche se lo rendeva un po' triste l'idea che nessuno la pensasse come il suo amico defunto riguardo le margherite.

Ma Youngjae era così innocente e genuino che trovava qualcosa di speciale in tutto.

Però era vero nessuno spenderebbe dei soldi per qualcosa considerato banale che puoi avere gratis.

<<però ovviamente mi sbagliavo, perché da un paio di mesi non una ma ben due persone passano a comprare un mazzo di margherite quasi quotidianamente>> concluse mettendo un nastrino giallo intorno al bouquet.

Glasses - Jeon WonwooDove le storie prendono vita. Scoprilo ora