~chapter 95~

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Non dimenticatevi di leggere il capitolo 94 perché non a tutti è arrivata la notifica.

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Appena la chiamata finí seungcheol si girò per tornare dentro e sooyoung e wonwoo debbero darsi una mossa per non farsi notare.

L'ultima cosa che volevano era farsi beccare mentre origliavano.

Camminarono velocemente, quasi correndo mano a mano fino a che non erano a pochi passi dal tavolo e debbero comporsi per non sembrare fuori di testa.

Quando nessuno sembrò prestarli troppa attenzione si misero a sedere come se non fosse successo niente e scambiarono un sorriso soddisfatto mantenendo contatto visivo per qualche minuto di troppo.

Dopo l'arrivo di Seungcheol finalmente ordinarono e diedero inizio alla cena.

Nonostante l'iniziale fastidio da parte di Seungcheol, la serata fu al quanto allegra e pacifica, più tempo passava più tutti si conoscevano.

Un paio d'ore dopo avevano scoperto che jeongyeon, la sorella di jeonghan era un'estetista, che la famiglia yoon aveva vissuto un paio d'anni in Giappone quando jeonghan era piccolo ed è così che aveva imparato la lingua, mingyu ed il padre di jeonghan si trovarono ad avere in comune la passione per la cucina e avevano passato il loro tempo ad scambiare ricette e la madre di jeonghan sembrava estasiata quando aveva scoperto che wonwoo era un aspirante poeta e scrittore.

Mangiavano chiacchierando e scherzando come se fossero tutti una grande famiglia e Seungcheol e Jeonghan non erano gli unici felici che le loro famiglie andassero d'accordo, ma anche wonwoo e sooyoung si trovarono ad apprezzare l'atmosfera intima e familiare che purtroppo non avevano avuto la possibilità di provare per troppo tempo.

Specialmente quando potevano condividerla tra di loro.

Era liberatorio realizzare di non essere soli quanto pensavano.

L'atmosfera era estremamente gioiosa, l'unica cosa che dava fastidio a entrambi di tanto in tanto era eunha che molestava mingyu senza vergogna.

Sembrava non riuscisse a tenersi le mani per se stessa, e passava dal toccare la mano dell'uomo, a carezzargli i capelli a palpargli il braccio o mettere la sua mano sul petto non lasciando all'altro nessun tipo di spazio personale.

E la parte peggiore era che mingyu non sembrava neanche al corrente, non sembrava infastidito e tanto meno contento di ricevere questo tipo di attenzione.

Era come se pensava fosse normale, sooyoung aveva realizzato che era davvero ingenuo se non si era mai accorto di come la sua segretaria lo guardava.

<<anch'io la odierei se fossi la sorella di Youngjae>> sussurrò sooyoung nell'orecchio dell'altro e wonwoo annuì.

Poi arrivò l'alcol e le risate aumentarono notevolmente.

La madre di jeonghan dopo un paio di bicchierini di troppo continuava a fare i complimenti a Seungcheol e a dirgli che era davvero bello e che jeonghan era fortunato ad aver attirato un ragazzo del genere facendo arrossire entrambi suo figlio ed il suo ragazzo.

A tavola quasi tutti cominciarono a bere godendosi la compagnia degli altri.

Wonwoo personalmente si limitò ad un mezzo bicchiere di vino perché doveva guidare, e si chiedeva come sarebbe tornata a casa sooyoung dato che la vide tracannare almeno tre bicchierini di soju.

I due chiacchierarono tra di loro tutta la serata a bassa voce come se fossero discorsi privati, e anche se in realtà non stavano parlando di niente di importante non volevano che nessuno disturbasse la loro bolla felice.

Glasses - Jeon WonwooDove le storie prendono vita. Scoprilo ora