Glasses - Jeon Wonwoo

~chapter 125~

Yuta si trovava nel suo appartamento e stava fissando il suo telefono (era sulla chat con soojin, non si era presentata a lavoro nelle ultime due settimane e lui non poteva accettare le sue dimissioni così) quando qualcuno bussò alla sua porta, non ci pensò due volte prima di aprirla infastidito senza curarsi di controllare chi fosse.

Se ne pentì subito.

La vista che lo accolse furono due poliziotti che lo guardavano seriamente, e prima che potesse chiedere perché fossero lì e cosa volessero risposero alle sue domande.

<<la dichiariamo in arresto per stupro e abuso sul posto di lavoro>> affermò uno dei due poliziotti davanti a lui mentre l'altro lo circondò per ammanettarlo dietro alla sua schiena confondendolo  di cosa stanno parlando? Come hanno fatto-

<<che cazzo?>> yuta gridò cercando di liberarsi dalla presa del poliziotto ma fu tutto inutile.

<<toglimi le mani di dosso stronzo>>
Fece una scenata e rese il loro lavoro difficile fino a che entrambi i poliziotti debbero intervenire ed affrontarlo per riuscire finalmente ad ammanettarlo.

<<ha il diritto di rimanere in silenzio, qualsiasi cosa dirà potrà essere usata contro di lei in tribunale>>

Due settimane prima:

<<assolutamente no Wonwoo.>> disse jihoon esasperato il suo sguardo si muoveva tra wonwoo e sooyoung che so tenevano per mano davanti a lui nel suo studio informatico.

<<dai jihoon, questa è l'ultima volta che ti chiedo un favore del genere promesso>> insistè wonwoo e jihoon scosse la testa, aveva sentito questa frase almeno una decina di volte.

<<fammi capire bene, tu vuoi che io hackeri le telecamere della più grande casa editrice di Seoul, del condominio del proprietario della più grande casa editrice di Seoul, e quella dei semafori intorno ad un tribunale, raccogliere tutti i filmati che posso perché potrebbero contenere qualcosa che state cercando?>> chiese incredulo facendo sentire wonwoo ridicolo e quasi pensò di ritirarsi per quanto folle il loro piano sembrasse.

Soojin aveva accettato di fare denuncia a yuta con una condizione: solo in caso potessero dimostrare la sua colpevolezza, il che spiegava dove si trovassero al momento.

<<e vogliamo anche che hackeri il telefono di Youngjae e trovi le registrazioni delle sue chiamate nell'ultimo giorno di uso>> rispose sooyoung invece ignorando il rifiuto posando con cautela il cellulare di Youngjae che avevano caricato la notte prima sulla scrivania del hacker.

<<no.>> jihoon rispose semplicemente riportando il suo sguardo al suo computer e continuando qualsiasi attività avevano interrotto i due.

<<jihoon->> si lamentò Wonwoo e l'altro sbuffò.

<<wonwoo non sono un criminale, modificare un voto è ben diverso dal irrompere nel sistema di una compagnia>> spiegò jihoon e aveva ragione non potevano biasimarlo, ma non avevano altra scelta.

Fu silenzio.

<<il proprietario di nakamoto corporate ha stuprato una donna quasi tutti i giorni per l'ultimo anno sul posto di lavoro, lei ha provato a denunciarlo ma l'hanno dichiarato innocente per mancanza di prove, questa è l'unica possibilità che abbiamo per incastrarlo, puoi dire di no oppure puoi usare il tuo talento per fare la cosa giusta.>> spiegò sooyoung scioccando jihoon per la quantità e la gravità delle informazioni che aveva appena ricevuto.