Glasses - Jeon Wonwoo

~chapter 77~

Al contrario di ciò che sperava wonwoo, questo non era l'ultimo pezzo del puzzle, anzi adesso era ancora più confuso.

Osservò il dipinto davanti a sé, e come aveva detto minghao era una donna incinta disegnata di lato, non le si vedeva il volto tranne il suo naso e le sue ciglia perché il resto era coperto da lunghi capelli neri e le sue mani si trovavano sul suo pancione enorme.

<<perché?>> fu l'unica domanda che gli passó per la testa, a cosa poteva servigli un dipinto del genere, non ostante quante cose avesse scoperto riguardo Youngjae non riusciva a legare questo quadro a niente.

<<non ne ho la più pallida idea>> rispose minghao, era confuso quanto lui.

Chi era la donna nel ritratto?

<<chi è la donna incinta>> chiese wonwoo a minghao.

<<non lo so non me l'ha mai detto, quando mi ha chiesto di dipingere una donna incinta gli ho chiesto se questa donna fosse una persona reale, che conosceva e lui dopo esitazione mi ha detto di sì, allora gli ho chiesto se potesse darmi una foto della ragazza in questione in modo che il disegno potesse somigliarle ed essere accurato però ha rifiutato.

Ho cercato di spiegargli che non posso farla somigliare alla persona che ha in mente senza una foto e lui sembrò andare in panico quindi ho lasciato perdere e ho cercato delle alternative, la migliore idea era disegnarla di profilo e coprire la maggior parte del suo viso con i suoi capelli, gli è piaciuta l'idea perciò gli ho chiesto di che colore erano i capelli della misteriosa fanciulla e mi rivelò che erano neri>> disse minghao.

La donna nel quadro era vera ma Youngjae non voleva che nessuno sapesse chi fosse?

Preferiva avere un quadro meno realistico e non somigliante al soggetto piuttosto che mostrare a minghao una foto? Perché?

<< sono confuso quanto te, sai quando è morto mi è passato per la mente cercare la protagonista di questo quadro per darglielo, non sapevo cosa farmene e pensavo fosse più giusto che lo avesse lei, però poi mi sono ricordato che non ho la più pallida idea di che aspetto abbia>> disse minghao, nessuno dei due aveva mai distolto lo sguardo dal dipinto.

<<questo è tutto ciò che ti ha detto? Una donna incinta con lunghi capelli neri?>> chiese Wonwoo sperando che il cinese si fosse dimenticato qualcosa che potrebbe aiurarli a capire tutto ma quest'ultimo annuì.

<<sì, solo questo, ha specificato di farle un enorme pancione come se mancasse poco al parto e di farla sembrare felice della sua gravidanza, come se amasse il bambino, ovviamente ciò era difficile dato che non le si vedeva la faccia perciò ho raffigurato l'amore che aveva per il suo bambino con le sue mani che carezzano il pancione, mi ha anche detto che voleva fosse bellissima, e ci ho provato per quanto potessi senza mostrare il suo volto, ma questo è tutto>> disse minghao non tralasciando neanche un dettaglio di ciò che aveva chiesto Youngjae, però purtroppo niente sembrava di aiuto.

Forse sooyoung ne avrebbe capito di più.

<<ti dispiace se lo prendo in prestito>> chiese wonwoo staccando gli occhi dalla tela per la prima volta da quando era entrato nella stanza.

<<non ho nessun problema, tanto non posso più tenerla qui, e non so se voglio averla a casa a ricordarmi quanto io sia un idiota tutti i giorni, e poi tu stavi cercando prove fin dall'inizio quindi te la meriti più di me.>>

Wonwoo voleva davvero consolarlo ma non aveva tempo per questo, perciò lo ringraziò per il suo tempo, e per averlo chiamato non appena si ricordò qualcosa, prese la tela la coprì con il lenzuolo ed uscì dallo sgabuzzino sotto lo sguardo confuso di minghao per la sua improvvisa fretta.