Glasses - Jeon Wonwoo

~chapter 108~

<<andiamo a ballare>> disse sooyoung eccitata una volta fuori dal teatro seguita da wonwoo e minghao.

Era sera e wonwoo si era tolto la toga ed il cappello rimanendo in camicia, cravatta e jeans neri.

<<no ti prego>> rispose wonwoo lamentandosi uccidendo l'eccitazione della rossa, non è mai stato tipo da discoteca.

<<perché no?>> chiese lei offesa con il broncio come se fosse un affronto personale.

Wonwoo cercó una risposta mentre lei lo guardava facendo gli occhioni.
<<uhm->>

<<io ci sto>> lo intrrruppe minghao guardandosi uno sguardo omicida dall'altro ma un urletto entusiasta dalla maggiore.

<<perfetto! Wonwoo?>> la rossa tornò a guardare il suo ragazzo e lui ci pensò su.

<<Dai, dobbiamo festeggiare, è un'occasione importante! sei uno dei migliori nella tua facoltà e sei praticamente laureato!>> sbattè le ciglia cercando di convincerlo.

<<possiamo ordinare una pizza e festeggiare nel mio appartamento>> le fece l'occhiolino cercando di persuadere e di arrivare ad un compromesso non essendo un fan di club e posti del genere ma sooyoung non aveva intenzione di arrendersi.
Minghao osservava la scena divertito, non aveva mai visto wonwoo essere così debole.

<<no, non fare il perdente, andiamo a divertirci, tanto ti devo da bere vero?>> Minghao ridacchiò.

Wonwoo si ricordò quando avevano giocato a carte e avevano scommesso che chi perdeva doveva da bere all'altro ma sooyoung aveva barato tutto il tempo, la sera in cui aveva realizzato di avere sentimenti per lei, sorrise al ricordo e non potè far altro che accettare l'offerta della psicologa e annuì roteando gli occhi facendo finta di essere scocciato.

<<Yeeey!>> esclamò la rossa cominciando a camminare e trascinando wonwoo con sé, minghao seguì altrettanto felice, Wonwoo che andava ad un club non era qualcosa che si vedeva tutti i giorni.

Fu così che si trovarono ad una discoteca locale, la più vicina all'università, e a quanto pare non erano gli unici ad aver avuto l'idea di festeggiare in quella maniera perché wonwoo aveva riconosciuto un paio dei suoi compagni non appena dentro.

Sooyoung e minghao andarono a sedersi al bancone mentre wonwoo stava ancora brontolando qualcosa tipo "ho un po' di birra al mio appartamento, potevamo bere quella" mentre gli altri due avevano già ordinato da bere e avevano cominciato a chiacchierare.

Wonwoo si mise a sedere vicino a loro ed ordinò un drink a sua volta prima di ascoltare la loro conversazione, minghao chiese qualcosa e sooyoung rispose.

<<oh, sono una psicologa, ho una clinica a centro Seoul>> rispose lei sorseggiando un po' dal suo Malibu mentre minghao le diceva che era un lavoro interessante.

<<io invece sto ancora studiando arte e fashion, ma faccio piccole commissioni, vendo i miei dipinti per sostenermi>> mimghao raccontò qualcosa di sé stesso a sua volta.

<<già! Ho visto i tuoi dipinti all'appartamento di wonwoo! Sono davvero bellissimi, sei davvero talentuoso>> gli fece i complimenti ed il cinese sorrise compiaciuto.

<<anche tu però hai un occhio artistico per il fashion, si vede dal tuo outfit>> notò minghao costringendo wonwoo a prestare attenzione a sua volta.

Era carino, non troppo casuale ma comodo, forse non aveva programmato di uscire dopo la presentazione di Wonwoo, ma ad essere onesto sooyoung potrebbe mettersi addosso un sacchetto della spazzatura e per Wonwoo sarebbe ancora la donna più affascinante del pianeta.