~chapter 101~

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Fu così che si ritrovarono quasi un'ora dopo a mangiare pizza sul divano di wonwoo davanti alla televisione con nemo che sedeva tra loro.

<<smetti di darle da mangiare ho detto!>> esclamò wonwoo esasperato notando sooyoung che metteva l'ennesimo boccone di tonno (che aveva preso dalla sua pizza) davanti alla sua gatta, e quest'ultima non aspettò neanche un secondo prima di divorarlo.

<<non posso, non quando mi guarda così>> disse sooyoung sorridendo alla gatta e poi tornando a fare il broncio a wonwoo.
<<non essere crudele>> finí lei dandogli un pugnetto sulla spalla, anche se lui appena lo sentì.

<<ti ho detto che le ho già dato da mangiare prima, così le verrà il mal di pancia>> spiegò il ragazzo per la sesta volta quella sera ma la rossa era troppo occupata a fare le coccole a Nemo per ascoltarlo.
Wonwoo sbuffò anche se in realtà non era davvero arrabbiato.

La scena gli scaldò il cuore.

<<tieni, una anche per te, non essere geloso>> disse lei mettendo un pezzo della sua pizza al tonno e cipolla nel suo piatto, e wonwoo non rispose perché lei non aveva torto infondo, nemo aveva passato tutta la sera in braccio a sooyoung, come poteva non essere geloso (della sua gatta ovviamente)?

Continuarono a mangiare in pace, e il film che c'era in tv era diventato più un sottofondo dato che nessuno dei due gli prestava attenzione.

Parlarono di cose varie, ridacchiando e facendo battute, wonwoo le ricordò che gli doveva ancora da bere per quella volta che aveva barato a carte quando lui era andato a visitarla e lei promise che la prossima volta gli avrebbe offerto una birra ad un pub che conosce bene.

Chiacchierarono entrambi evitando di parlare del giorno precedente, sooyoung di tanto in tanto si distraeva per via delle sue braccia in bella vista, ma non faceva niente dato che wonwoo di tanto in tanto si distraeva per via delle sue clavicole definite.

Sooyoung non si era sentita così calma in molto tempo, l'atmosfera era calma e rilassata, non avrebbe scambiato questo momento per tutto l'oro nel mondo.

Quando ci si diverte il tempo passa più in fretta, perché senza che se ne accorgersero erano già le 10 passate e i due cartoni davanti a loro erano vuoti.

Wonwoo li prese entrambi per buttarli in cucina e decise di prepare del caffè, ricordando prima a sooyoung dove fosse il bagno se ne aveva bisogno, e in effetti era così.

Si diresse verso il bagno e chiuse la porta dietro di se lasciando che wonwoo si occupasse del resto, solitamente avrebbe dato una mano, ma le piaceva la sensazione di qualcuno che si prendeva cura di lei.

Perciò prese il suo tempo nel usare il bagno e nel sistemarsi i capelli e rimettere il lucidalabbra prima di uscirne.

Camminò nel corridoio guardandosi intorno curiosa, era già stata al suo appartamento prima, ma era rimasta solo nel salotto, e adesso moriva dalla curiosità di sapere come fosse il resto dell'appartamento, la sua stanza da letto, però decise di rispettare la sua privacy e tornò nel salotto.

Ad attirare la sua attenzione furono i quadri di minghao che avevano appeso l'ultima volta che era venuta a trovarlo, ed un sorriso le sbocciò sulle labbra, era come se ci fosse il suo tocco nell'appartamento del minore, e ciò non la lascio indifferente.

Ricordi di quella sera non fecero altro che allargare il suo sorriso, wonwoo concentrato nel forare le pareti, lui e sooyoung che bisticciavano riguardo al luogo ideale per ciascun dipinto, wonwoo che alla fine si arrendeva e li appendeva dove aveva detto la maggiore anche se non era il suo appartamento.
Più tempo passava con lui più realizzava quanto le piacesse farlo.

Glasses - Jeon WonwooDove le storie prendono vita. Scoprilo ora