Damie • The love affair III

Capitolo 9.

Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vicende scritte  qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.

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Jamie's pov

Io e Dakota siamo arrivati qui in Irlanda solo ieri e siamo andati direttamente da mio padre, che ci ha chiesto di rimanere lì da lui.. e così abbiamo fatto. Resteremo qui a casa sua per qualche giorno, come la prima volta che siamo venuti qui. Mio padre e Samina sono sempre più entusiasti di Dakota, ieri hanno parlato per ore ed ore. Siamo andati tutti insieme ad un torneo di golf e, mentre io giocavo, sono stati sempre insieme a divertirsi. Ne sono davvero felice. Dakota è grandiosa, e amo il fatto che la mia famiglia l'apprezzi così tanto.. soprattutto perché pensavo che non avrebbero mai accettato che qualcun'altra prendesse il posto di Amelia, dato che sono sempre stati molto affezionati a lei. E invece.. Dakota è riuscita a conquistarli. E adesso eccoci qui al matrimonio. Il dress code ci ha imposto di vestirci di rosso, quindi al mio completo ho abbinato una cravatta rossa.. che in realtà non mi va molto a genio. Dakota, invece, indossa un meraviglioso abito rosso per l'occasione. Arriva più o meno all'altezza del ginocchio, ha una gonna molto ampia, è stretto fino alla vita sottile, presenta una meravigliosa scollatura a cuore e delle spalline sottili. È bellissima. Ci ha abbinato dei tacchi neri, un po' di mascara e del rossetto rosso. È davvero sexy.. come sempre. La mia donna è la creatura più sexy del mondo, e non smetterò mai di dirlo.

"Dornan, alza gli occhi!" Mi rimprovera Dakota, ridacchiando. Ovviamente mi sono fatto beccare con le mani nella marmellata, o meglio, con gli occhi sulla sue tette. Ma non posso farci nulla, è troppo. Si avvicina al mio petto, stringendomi il bavero della giacca. "Siamo in un luogo pubblico, non vorrai dare scandalo?" Chiede, con il solito tono malizioso.

"Abbiamo fatto di peggio." Replico, prendendole le mano. Lei sorride e si ricompone, guardandosi intorno. Prima dell'inizio della cerimonia alcuni fans mi chiedono delle foto ed io accetto volentieri, senza mai lasciare la mano alla mia Dakota. Chissà se oggi finalmente le verrà voglia di vivere la stessa cosa. Mi tiene la mano e parla con tutti, scherza come se fossero amici da tutta la vita. Adoro il suo carattere, si sente sempre a casa e a suo agio con tutti. La cerimonia inizia e noi prendiamo posto. Appoggio le nostre mani intrecciate sulla sua gamba, lei non la smette di sorridere e di baciarmi ogni volta che può. La cerimonia inizia e lei segue tutto con attenzione, mentre io sono impegnato a perdermi in tutti i suoi dettagli. Non le lascio la mano nemmeno per un secondo, di tanto in tanto appoggia la testa sulla mia spalla e rafforza la presa, le bacio la testa. Ti amo. Noto in particolare che, durante il momento delle promesse, alla fine le luccicano gli occhi. Quando si accorge che la sto guardando sorride, imbarazzata, e si asciuga col palmo della mano. "Tutto okay?"

"Si.." Solleva le spalle. "È stato emozionante."

"Ti viene in mente qualcosa?" Le chiedo.

"Mmmmmh.." Si acciglia. "Mi stai chiedendo qualcosa, Dornan?" Chiede, ridacchiando piano.

"Te l'ho già chiesto, in realtà." Tocco l'anello che le ho regalato mesi fa, quando abbiamo parlato proprio di questo. Lo guarda e mi sorride. "Non molli, eh?"

"Con te, mai." Replico, velocemente. "È solo che penso a quanto saresti bella tu con un abito del genere, il giorno del nostro matrimonio. Sono ossessionato da quest'idea da quando abbiamo girato scene del matrimonio del film." Le confesso.