Damie • The love affair III

Capitolo 80.

Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vicende scritte  qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.

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Dakota's pov.

L'odore forte di pancake e sciroppo invade la camera da letto, costringendomi ad aprire gli occhi per accontentare il mio stomaco. Jamie non è a letto con me, probabilmente starà trafficando qualcosa giù in cucina... Mi prendo un secondo per me prima di scendere e appoggio la schiena alla testata del letto, prendo il cellulare e dò un'occhiata veloce ai messaggi di auguri che sono arrivati stanotte e che non ho potuto leggere, dato che io e Jamie eravamo... impegnati. Risponderò dopo, adesso ho troppa fame. E voglio Jamie. Scendo dal letto e mi infilo una delle sue magliette, poi scendo giù per le scale e raggiunto la cucina. Eccolo li. Come pensavo, è ai fornelli che prepara la colazione. Indossa una maglietta bianca ed è fresco di doccia.. come piace a me. Non appena mi vede, giuro che il suo viso di illumina come se fosse un albero di Natale.

"Buon compleanno, amore mio!" Esclama, con la voce carica d'emozione. Molla immediatamente i fornelli e viene da me. Mi prende il viso tra le mani. "Tanti auguri." Mi bacia e mi solleva, facendomi girare su me stessa. Io urlo per la sorpresa e mi aggrappo alle sue spalle. Finalmente mi mette a terra e mi bacia di nuovo. "Auguri, mogliettina." Dice.

"Grazie.. per la millesima volta." Ridacchio.

"Ho preparato la colazione.. volevo portartela a letto ma mi hai anticipato." Dice, mentre gli stringo le braccia intorno al collo. Mi alzo sulle punte e lobacio.

"Vuol dire che ti farai perdonare facendo la doccia con me.." Piego la testa di lato. Lui alza gli occhi al cielo e sbuffa in risposta. "Adesso, per favore, dammi da mangiare che sto morendo fame!" Dico, e lui ridacchia di gusto. "Per favore, maritino mio!"

"Vai a sederti, oggi sono a tua disposizione." Mi risponde, indicando il tavolo. Lo bacio di nuovo e mi stacco da lui, andando a sedermi a tavola. Dopo qualche minuto mi raggiunge in tavola con pancakes, cupcakes e donuts di ogni tipo. "Ecco!"

"Wow!" Mormoro, estasiata da questo delizioso banchetto che ha messo su per me. "Hai deciso di farmi ingrassare come regalo per i miei 29 anni?" Scherzo, prendendo un cupcake dal vassoio.

"Ti amerei anche se pesassi 100 chili." Ridacchia, sedendosi di fronte a me a tavola. "Ma no.. questa è semplicemente una piccola anticipazione della festa di compleanno che il tuo adorabile marito ha organizzato per te. Non saprai quando, né dove.. ma è tutto pronto." Dice, usando il suo tono altezzoso.

"Ohhwwwww!" Replico, con voce squillante. "Stai organizzando una festa di compleanno per me, che dolce!" Mi alzo, presa dall'entusiasmo della notizia del compleanno e mi butto letteralmente addosso a lui, gli prendo il viso e glielo riempio di baci. "Non ci posso credere!" Lui ridacchia e cerca di spostarmi più lontano da lui, ma io continuo a baciarlo ovunque. "Grazie, grazie, grazie!" Dico, continuando.

"Okay, okay!" Mi allontana, stringendomi il braccio. "Ho capito il concetto! Smettila, per favore! Rischio di soffocare!" Mi implora, mettendomi le mani sui fianchi quando si rende conto che mi sono fermata. Il mio uomo non è abituato ad essere coccolato, e proprio per questo mi assicurerò che riceva tutto l'amore del mondo ogni giorno. "Ho pensato che.. dato che stasera hai detto di voler venire con me alla Premiere, non avremmo potuto festeggiare il tuo compleanno.. così ho deciso di spostarlo ed organizzare una festa in tuo onore." Mi informa.