Damie • The love affair III

Capitolo 110.

Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vicende scritte  qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.

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Dakota's pov.

Come tutte le mattine, mi sveglio presto in preda alle nausee mattutine. Mi sono addormentata messaggiando con Jamie ed, infatti, la prima cosa che vedo quando apro gli occhi è un suo messaggio: "Spero che tu abbia dormito bene. Ti amo. Mi manca dormire con voi". Sorrido in risposta, leggendo quelle parole.. poi il mio stomaco decide di farsi sentire e scappo letteralmente in bagno. È troppo presto per fare colazione, non me la sento.. ma ho bisogno di fare yoga per rilassarmi. Fare yoga ormai è l'unica cosa che mi fa stare bene in gravidanza. Mi infilo velocemente dei leggings e un reggiseno sportivo, e prendo una felpa per coprire la pancia. La mia coach sa benissimo della gravidanza, dato che ha dovuto modificare il mio programma eliminando gli esercizi più 'pericolosi' per il piccolo, ma potrebbero esserci dei fotografi fuori dalla palestra. E non mi va di rischiare. Certo, da una parte sarebbe un bene se finalmente si venisse a sapere, non dovrei più nascondermi e potrei stare finalmente in pace, ma nel profondo Jamie ed io tentiamo di mantenere il segreto il più a lungo possibile. Lo abbiamo detto solo ai nostri famigliari e agli amici più stretti. Una volta pronta, lego i capelli in una coda, prendo una bottiglia d'acqua in cucina, poi mi appoggio al bancone e scrivo un messaggio a Jamie: "Buongiorno. Ho dormito benissimo, grazie, ma non è lo stesso senza di te. Anche il nostro 'lui' la pensa come me. Ci manchi". Invio ed esco di casa, salutando Zeppelin. Ormai la nausea è parte della giornata, per cui cerco di conviverci il più possibile.. dato che non posso farci niente. Mi infilo gli occhiali da sole e guido fino alla palestra. Per fortuna a quest'ora non c'è nessuno in giro, ma non si sa mai.. Parcheggio al solito posto e scendo dalla macchina dove, inaspettatamente, trovo dei fotografi. Come sempre, li ignoro e continuo a camminare con le mani nelle tasche della felpa, all'altezza del ventre per nascondere il mio stato.

"Dakota, Dakota!! Un sorriso per favore!!"

Lo ignoro.

"Dakota, è vero che aspetti un figlio?"

Cosa? Come cazzo fanno a saperlo?

"È vero che sei incinta? Jamie ha preso bene la notizia? È un maschio o una femmina?"

Continuo ad ignorarli ed entro in palestra. Come diavolo hanno fatto a saperlo?! Saluto la ragazza alla reception sorridendo, e passo in rassegna tutte le persone alle quali abbiamo detto della gravidanza. Sono tutte persone fidate, nessuna di loro andrebbe mai a spifferarlo in giro.. E sono più che sicura che Jamie non si sia fatto scappare niente durante le sue interviste in questi giorni.

"Mi serve un attimo.." Dico alla ragazza, quando mi scuote dai miei pensieri per dirmi che la mia coach è libera quando voglio cominciare. Lei annuisce ed io mi allontano per fare una telefonata. Devo chiamare Jamie. Adesso in Inghilterra sarà l'una di notte, ma ho bisogno di parlare assolutamente con lui.

"Pronto? Tutto bene?" Risponde, preoccupato. "Stai bene?" Continua, spaventato.

"Hey.. ehm..." Mi passo una mano tra i capelli. "Si.. nulla di grave. Beh, a parte che i media adesso sanno che sono incinta." Mormoro.