Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vicende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.
💛💛💛
Dakota's pov
"Kota, dopo mi fai mettere i tuoi tacchi da principessa?" Mi chiede Dulcie, seduta sulle mie gambe. Per 'tacchi da principessa' la mia piccolina intende i tacchi di Gucci.. molto, molto costosi.
"Non credo di averli portati, mi dispiace." Rispondo, sollevando le spalle. Lei abbassa il viso, visibilmente delusa. "Però se vuoi puoi toccare un po' le mie borse... che ne dici?" Avvicino il viso al suo collo e comincio a riempirla di baci, lei scoppia a ridere e scuote le gambe. Anche Jamie sorride, guardandoci. Mi strizza l'occhio, incontrando il mio sguardo. Dio, è così bello. Mi fa lo stesso effetto anche in presenza di suo padre, non c'è niente di fare. E oggi è particolarmente attraente... lo diventa sempre di più quando sta intorno alle sue figlie. Comincio a pensare che la paternità lo renda ancora più sexy. Così come quella maglietta bianca attillata che ha addosso in questo momento che, abbinata ai jeans e al look trasandato che ha ultimamente, sono qualcosa fuori dal mondo. Mi fa impazzire.
"Andiamo.. Elva, su.. solo un altro boccone." La implora. Lui sta cercando disperatamente di far mangiare Elva che, a quanto pare, ultimamente non ne vuole sapere di mangiare. Siamo a casa di suo padre e Samina e stiamo pranzando in giardino. Noi abbiamo finito già da un po', al contrario delle bambine. Jamie è seduto di fronte a me, Jim a capotavola e Samina dall'altra parte. Loro ci hanno osservato per tutto il tempo col sorriso stampato in faccia, credo che siano davvero felici per noi due. E la cosa non può che riempirmi di gioia immensa. "Ecco, hai finito." Alla fine riesce a corromperla con un altro boccone di carne e le pulisce il viso. "Brava bambina." Le bacia tra i capelli. "Adesso potete andare a giocare." Le dice, mettendola a terra.
"Hey!!" Mi lamento. Dulcie non perde nemmeno un secondo e scende dalle mie gambe, seguendo la sorellina in giardino. Si gira verso di me e ridacchia, così come me. Quella bambina è un'amore. Jamie sorride e si alza, fa il giro del tavolo e si china su di me. Si è semplicemente alzato, eppure potrei giurare che questo sia un dannato servizio fotografico.
"Tutto bene?" Mi chiede, premuroso come sempre. Io annuisco, accarezzandogli il viso. "Alzati, dai.." Dice. Io aggrotto la fronte. "Ti voglio sulle mie gambe." Mi sussurra, rendendo più chiara la sua richiesta in modo che possa sentirlo solo io, e mi bacia una spalla nuda. Faccio come mi dice e mi alzo, lui si siede sulla mia sedia e io mi sistemo sulle sue gambe, lasciando che mi avvolga i fianchi con le braccia. Mi guarda dritto negli occhi, accennando un sorrisetto malizioso. Non riesco a smettere di guardarlo. Vorrei fare qualche commento a riguardo, ma non voglio metterlo a disagio davanti a suo padre. Terrò da parte i miei commenti peccaminosi per stanotte, dato che passeremo la nostra prima notte nella casa nuova qui a Belfast.
"Allora, quali sono i piani per voi due piccioncini?" Ci chiede suo padre Jim, lasciandosi scappare un sorriso. Ebbene sì... ci ama davvero tanto. Anche Samina si alza e si siede accanto a lui dall'altra parte del tavolo. Jamie aumenta la presa su di me e mi attira più vicina a lui, girandosi verso suo padre.
"Resteremo qui in Irlanda fino alla fine delle riprese. Poi torneremo a casa." Risponde, sollevando le spalle. Io non aggiungo nulla, sono troppo impegnata a fissargli quelle labbra meravigliose. Se fossimo da soli, non esiterei nemmeno per un secondo a mordergli quelle labbra. Jim gli chiede cosa faranno le bambine. "Non lo so ancora. Resteranno con noi per un po', dipende da quanto dureranno le riprese. Nel frattempo Amelia si è presa cura di loro." Dice, poi si gira verso di me e mi rivolge il sorriso più orgoglioso del mondo. "E adesso lo sto facendo Dakota.. divinamente." Mormora, continuando a sorridere in quel modo.
STAI LEGGENDO
Damie • The love affair III
Fanfiction▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vincende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo. Terza parte di 'The lov...