Capitolo 5.

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Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vicende scritte  qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.

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Jamie's pov

Il torneo di golf di beneficenza ISPS Handa #MikeTindallGolf si è concluso da poco e adesso ci sarà il party per l'evento. Amelia è venuta con me e ha passato tutto il tempo con i nostri amici, ci siamo divertiti molto.. adesso sembra quasi piacevole passare del tempo con lei, ed è ciò che ho sempre desiderato. Finalmente abbiamo un rapporto stabile e civile, e sono convinto che sia tutto dovuto alle nostre figlie. Ma va bene così, io non voglio e non vorrò mai essere uno di quei padri che non può avvicinarsi nemmeno ad un metro di distanza dalla madre delle sue figlie solo perché sono divorziati. Adesso andiamo d'accordo, tra di noi non c'è più rancore e penso persino che lei abbia una relazione con Markus, anche se non ne sono sicuro. E non voglio far scattare qualche bomba chiedendoglielo. Non m'interessa, ciò di cui m'importa è la mia relazione... la mia Dakota. L'ho lasciata solo ieri mattina e già mi manca terribilmente. E lo dico davvero. Mi manca come se non la vedessi da mesi, e la situazione peggiora sempre di più. Ormai sono incapace di starle lontano. E quando lo faccio, allora mi sento triste, depresso e smanioso.. quasi come un bambino disperato che non riesce ad ottenere qualcosa che tanto desidera. Mi manca da morire. Ho ancora qualche momento libero prima di iniziare a prepararmi per il party, quindi decido di chiamarla su FaceTime. Mi tolgo le scarpe e mi stendo sul letto, riposandomi per qualche secondo. Forse non ho più l'età per tutto questo sport, ma di certo non posso farne a meno. Mi sistemo con la testa sul cuscino e la chiamo. Mi manca il suo viso, nonostante io sia stato appicciato al cellulare tutto il giorno in attesa dei suoi messaggi. E per fortuna lei non mi ha lasciato da solo nemmeno per un attimo, ma dopo tutto ciò mi manca ancora di più. Lei risponde dopo qualche secondo, e mi sorride immediatamente.

"Hey, bellissimo!" Risponde, allegra come sempre.

"Ciao, amore." Replico, senza fare a meno di sorridere. È questo l'effetto che mi fa.. Riesce sempre a farmi sorridere senza motivo, come un ragazzino alla prima cotta.. o meglio, come un coglione.

"Com'è andato il torneo, bad golfer?" Mi chiede.

"Beh.. Ho fatto schifo come al solito. Anzi, no, dai... Forse stavolta è andata meglio." Sollevo le spalle.

"Sono sicura che sarai stato bravissimo. E per me sei il migliore, lo sai." Mi dice, piegando la testa di lato e sorridendomi in modo dolcissimo. Quando fa così sento il cuore potrebbe esplodermi fuori dal petto da un momento all'altro.. è qualcosa di meraviglioso.

"Cercherò di impegnarmi di più per il prossimo torneo, dato che tu sarai con me." Le dico, come per avere la conferma che non abbia cambiato idea e che venga davvero con me al torneo del 23 maggio. Piego un braccio sotto la testa, in attesa della sua risposta.

"Certo che sarò con te, baby." Tiro un sospiro di sollievo. Voglio tornare a casa da lei. "Allora, hai finito per oggi? Sei a casa nostra?" Mi chiede.

"Si, sono a casa nostra... ho solo il tempo di farmi una doccia e vestirmi velocemente, perché stasera c'è il party del torneo e ho promesso ai ragazzi che sarei andato." La informo. Lei annuisce. "Amelia verrà insieme a me." Aggiungo, consapevole e orgoglioso del fatuo che adesso possiamo frequentarci senza creare drammi o litigi tra nessuno di noi tre.

Damie • The love affair IIIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora