Tutti pazzi per la Thiam 💕 (parte 3)

[AU] Don't Make This Easy [ONESHOT]

Autore: wildestdreams
Os in inglese: https://archiveofourown.org/works/2853293
Rating: rosso
Trama: Theo è il tipico ragazzo del college, membro di una confraternita, e decisamente amichevole. Tuttavia basta un primo incontro - e nemmeno dei migliori! - per fargli perdere la testa per Liam. Peccato però che Liam non voglia avere niente a che fare con lui.

Don't Make This Easy
(i want you to mean it)

Liam uscì dalla sua ultima lezione del giorno e si mise gli auricolari prima di premere play. Unwritten di Natasha Bedingfield ha iniziato a suonare e ha canticchiato il testo mentre camminava verso la caffetteria del campus per una tazza di caffè, sentendosi nostalgico alla vecchia melodia. Quando entrò nel negozio, gemette interiormente, notando la coda. Era un po' lunga, ma scrollò le spalle e si fermò alla fine. Non è che avesse nessun'altra parte dove essere oltre al suo appartamento, di fronte alla TV con un piatto di noodles.

Tirò via gli auricolari e iniziò a sfogliare il suo feed di notizie Twitter e Instagram quando sentì di nuovo aprire la porta del negozio e si voltò per vedere un paio di ragazzi dietro di lui. Erano coperti, ridevano e parlavano tra loro, mentre indossavano camicie da confraternita tutte uguali.

Liam si voltò di nuovo e continuò a guardare il suo feed di notizie, cercando di ignorare le loro voci mentre la coda si spostava in avanti. Tuttavia, era un po 'difficile dato che erano così rumorosi su qualunque festa fosse state organizzate. Liam stava per rimettersi le cuffie quando sentì uno di loro dire qualcosa, che lo fermò pietrificato sui suoi passi

"E quello, ragazzi, è come si fa a sapere che Dio esiste: perché se non esistesse, allora quel culo non starebbe su quel corpo."

Le narici di Liam divamparono e si voltò per guardare i ragazzi. Riuscì a individuare colui che lo aveva detto subito perché la sua mascella si abbassò non appena si rese conto che probabilmente era stato un po' troppo rumoroso e Liam lo aveva sentito.

Il ragazzo aveva uno stupido cappello sulla sua testa indossato all'indietro e c'erano piccoli ciuffi marroni che spuntavano da sotto. Aveva grandi occhi verdi e stupide labbra carnose. Se non l'avesse detto a proposito di Liam, Liam lo avrebbe trovato carino. Ora, pensava solo che il ragazzo sembrava una stupida rana.

Per non parlare del fatto che il suo stupido mucchio di compagni stava ridendo come se avesse appena detto la cosa più divertente del mondo.

"Scusami?" Chiese Liam, lanciandogli un'occhiataccia.

Il ragazzo non riusciva nemmeno a parlare. Rimase senza parole, fissando Liam sorpreso con gli occhi spalancati, facendolo sembrare ancora più simile a una rana.

Liam lo guardò più intensamente, incrociando le braccia. "Cosa ti fa pensare che sia giusto parlare di me in quel modo? O di chiunque?"

Sembrava piuttosto timido, al contrario degli altri ragazzi che ridacchiavano come idioti. "Uhm", borbottò. Rise nervosamente e cercò di apparire calmo, ma Liam poteva dire che non lo era

"Non va bene", ha continuato Liam. "È scortese, irrispettoso e, francamente, mi stai oggettificando. Non mi piace. Sono una persona che è venuta a prendere una tazza di caffè. Non credo che molestare qualcuno in coda sia giusto. Tua madre non ti ha insegnato le buone maniere?"

"Yo, questo ragazzo ti sta cuocendo a puntino" uno dei suoi amici rise e il ragazzo divenne una brillante tonalità di rosso proprio davanti agli occhi di Liam.

"Adesso mi giro," disse Liam. "Non guardarmi e non provare a parlare con me o di me. Grazie. "

Liam si voltò e sospirò, sorridendo a se stesso. Voleva darsi una pacca sulla spalla per aver parlato, ma sarebbe stato un po' da sfigato dopo aver appena detto tutto quello e essersi girato drammaticamente.