Tutti pazzi per la Thiam 💕 (parte 3)

Sometimes I Wanna Slap You In Your Whole Face [ONESHOT]

Autore: withmarkers
Rating: giallo
Os in inglese:  https://archiveofourown.org/works/12184413
Trama: Tutta questa cosa dell'altruismo è una vera rottura di scatole... e Theo lo sa bene.

Sometimes I Wanna Slap You In Your Whole Face

Tutto è silenzioso. Stranamente.

Ricorda a Theo la Caccia selvaggia, un tono inquietante da film dell'orrore. Solo che non lo è, non questa volta. Non ci sono macchine vuote e strade silenziose. Non sono ricordi dimenticati e tiri fastidiosi nel tuo cervello che ti riportano a nulla.

Questo è diverso.

Sono troppi corpi accartocciati sul terreno. Troppe facce striate di lacrime su quelli ancora in piedi. È fumo, fuoco, cenere e dolore.

Si sente male.

Il suo corpo è dolorante quasi ovunque. Una costola rotta qui, una ferita da arma da fuoco lì, resti di strozzalupo nel suo sistema che lo fanno sentire pigro e irritabile. Vari tagli, contusioni e ustioni coprono il resto del suo corpo. Il processo di guarigione è lento. Comprensibilmente. C'è molto da percorrere.

Ma è vivo.

Sembra ... Non del tutto reale, onestamente. Che è riuscito a sopravvivere a tutto ciò, facendo quello che ha fatto. Quello che non ha fatto. Non merita di essere qui, è il fatto. Forse è questa la parte che lo rallenta, sapendo che non si sentirà mai veramente redento. Non c'è speranza per lui.

Gli fa venire voglia di chiudere gli occhi e sdraiarsi per molto tempo.

Non ha idea da quanto tempo è rimasto lì, con gli artigli ancora fuori, il respiro affannoso, schiena contro schiena con Scott McCall dopo aver tenuto duro contro un gruppo di cacciatori più anziani ed esperti di Monroe. Ci sono punti che ballano davanti ai suoi occhi. Non può essere una buona cosa, tranne ... Una luce brilla in modo diverso rispetto alle altre, un luccichio nella sua visione periferica che lo fa torcere bruscamente con un ringhio. Il suo corpo si muove più velocemente di quanto la sua mente possa elaborare, facendo cadere Scott a terra mentre grida: "Giu'!"

Le parole gli hanno appena lasciato le labbra prima che la freccia lo colpisca. Cazzo, fa male.

Gli ci vuole meno di un secondo per capire che la freccia è stata intrisa con qualcosa, probabilmente veleno. Perché il suo intero corpo si riempie di un nuovo tipo di dolore, peggio ancora, e per un lungo, lungo minuto, Theo è sicuro che morirà. Tutta questa cosa dell'altruismo è un dito al culo.

È l'ultimo pensiero che gli passa per la testa prima di svenire.

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Beep. Beep. Beep.

No, cazzo. No. Non vuole essere sveglio. Vuole essere di nuovo privo di sensi nell'oscurità pacifica, dove nulla fa male e -

C'è una flebo nel suo braccio. È sicuramente in ospedale, lo sa dal profumo. È pulito. Sterile. Freddo. Va bene, non è orribile. Almeno non sta giacendo per lo più morto in un fossato da qualche parte.

"Come ti senti?"

Puzza anche di Scott. È fantastico. Meraviglioso.

Aprire gli occhi sembra uno sforzo eccessivo. Theo invece geme.

"So che sei sveglio." Scott sembra divertito, con una nota sotterranea di preoccupazione. "Non preoccuparti di fingere di non esserlo." Fa una pausa, poi aggiunge, "Theo ... Sei al sicuro qui. È finita. La guerra è finita."