Tutti pazzi per la Thiam 💕 (parte 3)

[AU] Caput Mortuum. Capitolo 5

Capitolo 5

La mattina dopo, Theo salutò Liam allegramente, fece colazione, quindi preparò la tavola di Ouija per riportarla a Noshiko.

Quando varca la porta, Kira salta giù dallo sgabello dietro il bancone e si precipita verso di lui. "ALlora? Com'è andata?"

"Eh," Theo sente il suo viso diventare caldo. "È andata come tua madre si aspettava, ne sono sicuro."

Come se si fosse sentita menzionare, Noshiko cammina attraverso la tenda di perline. "Bene?"

"Bene, niente. Sapevi che non ne avrei avuto bisogno, vero?"

"Ovviamente"

Theo scuote la testa e le porge la scatola. "Non ho nemmeno intenzione di chiederti come lo sapevi. Ma grazie per avermi permesso di prenderla in prestito comunque. "

Noshiko annuisce con un lieve sorriso sulle labbra prima di voltarsi e lasciare lui e sua figlia a se stessi.

"Non ne hai avuto bisogno?" Gli chiede Kira.

"Nah. Liam, così si chiama, può muovere la penna sulla carta. Richiede molta energia o qualsiasi altra cosa, quindi non possiamo parlare a lungo, ma ora sappiamo che possiamo comunicare meglio. "

"È fantastico." Kira sorride. "Allora, cosa ha detto? Vuole andare avanti?"

"Oh bene. In realtà non era un fantasma. Quindi, non c'è niente a cui possa passare, immagino? Nessun affare incompiuto o qualcosa del genere. "Theo scrolla le spalle.

"Che cosa? Va bene, allora, perché sta perseguitando la tua casa o altro?"

"Oh giusto. È maledetto. Nel modo in cui lo racconta, ha spezzato il cuore di una strega e lei lo ha maledetto. Sa come spezzare l'incantesimo, ma non voleva dirmelo nel caso in cui smettesse di funzionare "

"Oh, wow. Quello..."

"Sì." Theo si infila i pugni in tasca e si dondola sui talloni. "Quindi, mentre sono qui, raccontami alcune delle cose che hai qui. Ho diverse donne nella mia vita a cui potrebbero piacere alcune di queste cose che hai in giro. "

Kira ride e gli fa un giro, raccontandogli diversi significati per ogni cristallo e gemma, per ogni motivo nelle perle di collane e bracciali. Traduce il giapponese sulle copertine dei quaderni dipinti a mano.

Quando parte, ha una serie di orecchini in pietra di luna e giada per sua madre e un braccialetto di perline per sua sorella. Ha un ciondolo con perle e opale per Tracy e una cintura in pelle intrecciata con perline ambra per Malia. Tutto sommato, si sente bene con ogni regalo e li terrà felicemente fino al compimento dei loro compleanni o delle festività.

Si ferma da Hale, il pub che aveva visitato con Brett e Josh, per un pranzo in ritardo. Gli piacciono molto i loro arrosti di manzo.

È seduto in una cabina sul retro, scorrendo il telefono e sgranocchiando le sue patatine rimanenti quando il sedile di fronte al suo è improvvisamente occupato. Guarda l'uomo di fronte a lui, vestito con una distinta divisa marrone chiaro, poi nella stanza per lo più vuota intorno a loro.

"Posso aiutarla, vice", Theo strizza l'occhio al suo nome. "Stilinski?"

"Spero di sì." Stilinski sorride. "Odio mangiare da solo, quindi ho pensato di unirmi a te."

"La maggior parte della gente aspetta un invito?" Sottolinea Theo.

"Sì" concorda il deputato, ma non dice nient'altro.

Theo alza le sopracciglia e si siede. "Ho fatto qualcosa di sbagliato, Vice?"

"No", dice Stilinski allegramente, "E chiamami semplicemente Stiles. Sarò onesto con te. Mason del negozio di ferramenta mi ha detto che sei il ragazzo che ha comprato la vecchia casa Dunbar. Sono principalmente qui per compagnia e gossip. Sei più che benvenuto a dirmi di andare a farmi fottere, ma spero che non lo farai. "