Tutti pazzi per la Thiam 💕 (parte 3)

Holding Out For A Hero [ONESHOT]

Autore: Allidon
Rating: giallo
Os in inglese: https://archiveofourown.org/works/16580324
Trama: Basta una piccola buona azione e Theo si ritrova ad avere dei seguaci del tutto diversi da quelli che avrebbe voluto avere in passato. Liam pensa che sia adorabile, Theo non sa proprio come gestirlo...

Holding Out For A Hero

Tre sono le cose che Liam apprezza delle domeniche: l'oziare, le frittelle di sua madre e documentari strani da guardare abbuffandosi in pace.

Nessuno dei quali è compatibile con l'insistente bussare alla porta d'ingresso che lo trascina fuori dal sonno. All'inizio cerca di ignorarlo, girandosi con un gemito e tirandosi il cuscino sopra la testa per coprilo, ma chiunque sia batte solo ancora più forte.

Quando diventa chiaro che nessuno dei suoi genitori è qui per aprire, tira via il piumone con un ringhio e una maledizione mormorata, si infila una maglietta e si strofina gli occhi mentre cammina giù per le scale e apre la porta.

"Cosa ...?" sbotta, con l'intenzione di rimproverare chiunque sia per aver interrotto il suo sonno, ma poi si interrompe sorpreso. Si aspettava un venditore, o forse uno dei vicini per qualche affare della comunità o in cerca dell'aiuto di Jenna, ma invece si trova faccia a faccia con un Theo dall'aspetto ansioso, arrossato e leggermente senza fiato come se avesse appena corso una maratona

"Quanto ci hai messo!"

"Theo?" Dice Liam, diviso tra il fastidio residuo e l'ormai familiare brivido di anticipazione che sembra provare ogni volta che è vicino alla chimera in questi giorni. "Che cosa ci fai qui?"

"Non importa," sibila Theo, lanciando una rapida occhiata alle sue spalle. "Svelto, fammi entrare."

Liam si acciglia un po ', ma si sposta di lato per lasciare passare Theo mentre dà un'occhiata di soppiatto giu' per la strada. Non riesce a vedere nulla di spiacevole, niente che avrebbe potuto far sì che Theo fosse così ansioso di entrare. Chiude la porta e si gira per trovare il corridoio vuoto dietro di lui. Inclina la testa di lato, ascoltando il battito del cuore di Theo. Sta rallentando al suo ritmo normale, ma c'è un persistente profumo di irritazione che Theo ha lasciato sulla sua scia. Liam lo segue in cucina e lo trova appoggiato al bancone con le braccia incrociate. Sta fingendo indifferenza, ma il suo ghigno caratteristico è notevolmente assente.

"Cosa sta succedendo?" Gli chiede Liam dalla porta. Non è come se Theo fosse un visitatore raro a casa di Liam, ma anche secondo i soliti standard di Theo il suo comportamento è ... strano. Nervoso. E ancora, è troppo presto anche per gli standard di Liam.

Theo si acciglia. "Niente", borbotta guardando il pavimento. Le sue dita si flettono dove sono arricciate attorno al bicipite e la bocca di Liam diventa inspiegabilmente secca.

"Niente?" Dice incredulo, e poi deglutisce quando la sua voce diventa un po 'troppo stridula. "Niente è il motivo per cui a quanto pare sei corso fin qui, bussando alla porta e svegliandomi alle nove di domenica mattina?"

"Mi dispiace disturbare il tuo sonno di bellezza" Theo sbotta. È ingannevolmente incurante, il riccio beffardo della sua bocca quasi impercettibile. "Mi ricorderò di programmare i miei problemi con più considerazione per i tuoi pisolini in futuro."

"Quindi c'è un problema?", Dice Liam, ignorando i tentativi di Theo di distrarlo con la sua solita ironia saccente. "Che cos'è?"

"Non è niente" insiste ancora Theo, ma le sue guance sono diventate rosee e il suo cuore batte ancora solo un po' troppo in fretta.

"Ceeerto", dice Liam, allungando la parola per indicare quanto non crede alla bugia fin troppo ovvia di Theo, quindi si gira e marcia indietro verso la porta principale, sorridendo un po 'mentre sente Theo che inciampa per seguirlo.