Tutti pazzi per la Thiam 💕 (parte 3)

Truth or Chimera. Capitolo 2

Truth or Chimera. Capitolo 2

Lunedì mattina, Liam entrò nell'edificio scolastico con un enorme nodo nelle viscere e occhiaie sotto gli occhi. Non aveva dormito affatto la notte precedente. Non poteva, con tutti i pensieri nella sua mente. Di solito erano gli esami di chimica a tenerlo sveglio, ma non era del tutto diverso. Il problema era che Liam non aveva un piano. Aveva una strategia, che era quella di giocare bene e in caso di emergenza, dire a Theo che faceva tutto parte di un gioco. Ma non era stato in grado di trasformare la sua strategia in una tattica concreta.

Non sapeva cosa dire. Come anche iniziare una conversazione, figuriamoci chiedere al ragazzo di uscire.

L'unico pensiero calmante era che Theo non avrebbe sicuramente detto di sì, quindi almeno Liam non doveva andare a quella uscita con lui.

Certo, avevano lavorato abbastanza bene insieme durante la lotta contro i Ghost Riders e i cacciatori. Ci fu anche un breve momento con Theo da solo nell'ascensore dell'ospedale, un momento in cui Liam aveva pensato che ci fosse la possibilità che diventassero amici in qualche modo, o almeno qualcosa di diverso da nemici.

Ma dopo che una certa calma era tornata a Beacon Hills, il resto del branco aveva concordato che non avevano più bisogno di Theo e poiché ancora non si fidavano affatto di lui, tutti erano tornati per evitarlo. Soprattutto Stiles continuava a ricordare a tutti che Theo era malvagio e che qualcuno dall'inferno non poteva certo essere la compagnia che stavano cercando.

Scott non avrebbe mai parlato di nessuno del genere, probabilmente rispettava anche Theo per quello che aveva fatto per tutti durante la guerra che avevano combattuto, ma nemmeno Scott aveva mai fatto nulla per includere Theo nel loro branco.

Come idea, Liam e Theo si erano allontanati di nuovo, senza parlare, evitando il contatto visivo quando si incontravano nel corridoio a scuola.

Theo aveva ovviamente trovato nuovi amici, tra cui una ragazza di nome Zoe, e Liam aveva trascorso tutto il suo tempo con i suoi amici, che sembravano tutti odiare così tanto Theo, che presto Liam aveva dimenticato che c'era un'altra possibilità oltre che odiare anche lui la Chimera .

Ciò che era anche peggio per lo stato miserabile di Liam era il modo in cui Malia girava l'angolo con grandi passi, sorridendo leggermente e apparendo fresca ed energica, proprio come ogni mattina.

Senza salutare, andò subito al sodo: "Hai visto il nostro uomo fortunato questa mattina?"

Liam deve essere sembrato confuso, perchè lei spiegò: "Sto parlando di Theo, ovviamente."

"No", rispose, "non l'ho esattamente cercato però"

"Beh, Liam," continuò Malia mentre camminavano verso l'aula di scienze "io, personalmente, voglio solo farla finita con questo, e tu?"

"Sai dannatamente bene che lo voglio anche io" grugnì in risposta.

"In tal caso, sveglia il tuo rilevatore di chimera soprannaturale", si toccò il naso con un dito "e aiutami a trovarlo."

Liam chiuse gli occhi e si concentrò nel distinguere il profumo di Theo tra un paio di centinaia di altri studenti. Si ritrovò sorpreso dalla facilità con cui il suo cervello ricordava l'odore che stava cercando. Liam tornò al loro momento nell'ascensore nella sua mente e lasciò che il lupo in lui facesse il resto. Cominciò a camminare senza accorgersene, seguendo il suo naso soprannaturale fino a quando non si fermò e annuì verso la porta della classe del signor Edwards. "Lì dentro", sussurrò.

"Sono impressionato, Liam," ammise Malia, "sei stato veloce."

"C'è qualcun altro lì dentro?" Chiese Liam nervosamente. Sperava che fossero abbastanza fortunati da almeno rendersi ridicoli solo di fronte a Theo. Non c'è bisogno di un'intera aula piena di altri adolescenti per assistere al loro imbarazzo.