Soft Hands, Fast Feet, Can't Lose. Capitolo 12
Corey bussò una volta, due volte, tre volte, ciascuna scandendo un ritmo allegro e staccato. Al quarto colpo, la porta si aprì cigolando. Lui sorrise e saltò sui talloni
"Buongiorno, raggio di sole. Ancora."
Mason alzò il sopracciglio destro con la massima lentezza. "Non mi ero accordo nemmeno che ti eri alzato e te n'eri andato"
"Perché dormi come un morto. Mi alzai, corsi, facevo schiena e spalle, facevo la doccia, mi cambiavo e ti baciavo la fronte circa cento volte. E ... "Corey sollevò un sacchetto di carta bianco in una mano e un vassoio di cartone di tazze di caffè nell'altra. "Ci ho preso panini con uova e tè, signor Anti-caffè-ma-lavoro-da-Starbucks. Anche patitine fritte. Non posso avere una maratona cinematografica senza cibo grasso. Posso entrare? Ancora?"
Mason sbatté le palpebre pesantemente prima di farsi da parte e tenere il braccio fuori, la maglia nera allentata che gli pendeva basso sul petto.
"Perché lo stiamo facendo?"
Corey varcò la soglia in una nuvola profumata come un fresco bagnoschiuma, vestito con jeans puliti e una polo bianca sotto il suo blazer nero. Perfino il suo cappellino rosso messo all'indietro e le bianche Nikes erano pulite e ordinate.
"Perché è pazzescco che non hai visto tutti i film di Indiana Jones." Corey lasciò cadere la colazione sul tavolo della cucina ingombra. "Questa è una parte importante della tua formazione universitaria come le lezioni di pittura con le dita."
"Ehi," disse Mason, la sua voce era ancora ruvida per il sonno. Corey sorrise sorridendo alle sue spalle. Mason sollevò due dita e fece un gesto sugli occhi a Corey. "Attento, tu."
"Adoro guardarti, lo sai."
Mason derise "Gesù Cristo" e si voltò verso il soggiorno. Il suo ghigno minacciò di esplodere in un sorriso completo. Crollò in un abile mucchio di arti sul divano. "Hai bisogno di aiuto con qualcosa?"
"No. Grazie."
Corey lo raggiunse nel piccolo soggiorno con un mucchio di tovaglioli e una bottiglia di ketchup in una mano, la colazione bilanciata nell'altra mano. Mason si sedette abbastanza da togliergli il vassoio di bicchieri da bere. Li mise sul tavolo, afferrando la busta di sandwich e facendoli cadere sul divano. Corey andò alla televisione e si inginocchiò per accendere l'XBox 360. Mason prese il grande tè caldo contrassegnato con M! :) :) :)
"Quanti film sono?"
Corey si sedette accanto a lui sul divano e prese il suo caffè. "Quattro, tecnicamente, ma", si tolse la scarpa da tennis destra, "Sto omettendo il film quattro"
"Perché?"
"Preferirei non sporcare la tua esperienza visiva dei film dall'uno al tre. Sono ... Sono così belli. " Corey sorrise, fanciullesco e brillante, e sembrò senza fiato. "So solo che li amerai. Sono i miei preferiti. "
Mason prese un respiro lento del vapore che si alzava dal suo tè. Corey ha fatto irruzione nel sacchetto di sandwich. Mason rimase rivolto in avanti, il suo corpo inclinato verso i titoli di testa di Raiders of the Lost Arc, ma i suoi occhi scivolarono verso Corey.
"Mi hai preparato il tè giusto," disse Mason piano. La sua voce era bassa, ma il suo livello di sorpresa era alto. "Grazie."
Il sorriso di Corey avrebbe potuto illuminare la stanza. Ha rapidamente attutito la sua gioia e ha dato un rapido cenno a Mason, offrendo un informale, "Sì, nessun problema, prego, figo, sì."
Corey si appoggiò allo schienale del divano con la sua tazza di caffè in equilibrio tra le gambe. Prima che Corey potesse sorseggiarlo, Mason gli mise una mano sulla parte interna della coscia. Mason vide la gola di Corey che si muoveva con la coda dell'occhio, poteva sentire i muscoli sotto i jeans contrarsi.
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Tutti pazzi per la Thiam 💕 (parte 3)
Kurt AdamTERZA PARTE DELLA RACCOLTA. Potete leggere le precedenti e le successive sul mio profilo! Ci tengo a precisare che le storie e le os che pubblicherò non sono opera mia, ma sono traduzioni in italiano fatte da me delle centinaia di fanfiction thi...