Tutti pazzi per la Thiam 💕 (parte 3)

Circles [ONESHOT]

Autore: CupidGenie
Rating: giallo
Os in inglese: https://archiveofourown.org/works/23550667#work_endnotes
Trama: Liam sa che succederà se anche Theo se ne dovesse andare...

Circles

"Di cosa stai parlando."

Stiles non ce la fa oggi.

Bene, quindi Liam ammetterà quando sta facendo il difficile perché sa che ultimamente è stato un fottuto incubo. Ma il suo alfa. Il suo branco. La loro intera dinamica verrà distrutta in meno di una settimana. È stato al limite per mesi; ha pensato a tutti i cambiamenti che si presenteranno non appena Scott e Stiles saranno definitivamente fuori città. E poi tutte le scelte. Tutte le decisioni e i piani spetteranno a Liam. E Liam sa che fa schifo a fare piani funzionali. Sì, ha aiutato il gruppo a lavorare su alcune strategie di successo. Tuttavia, ha sempre avuto le seconde opinioni dei più grandi in modo che i suoi punti positivi fossero incoraggiati e che i difetti fossero eliminati. Quindi, alla fine dei loro incontri, avevano solide intenzioni e se qualcosa andava storto erano tutti coinvolti. E insieme potevano sistemare quasi tutto.

Ora cosa dovrei fare?

C'era solo un'altra persona che dava a Liam una pura rassicurazione; qualcuno che è entrato in scena quando non se lo aspettava. Così imprevedibile nei modi peggiori e migliori. Era proprio così: imprevedibile. Sarebbe fuggito anche lui?

"Sto dicendo che voglio che rimanga in giro. Potrei usarlo." Supplicò Liam.

"Sei stupido? Deve andarsene, come puoi fidarti di lui in quel modo?" Stiles lo guardò attentamente. Non sembrava arrabbiato, solo sinceramente confuso e ignaro del perché Liam aveva bisogno del loro ex nemico come una specie di assistente. Come lui è stato per Scott? Non lo sa nemmeno. "Theo ha già in programma di andarsene."

"Di cosa stai parlando."

Stiles si passò una mano sul viso prima di avvicinarsi a Liam. "Non sono Scott, va bene?" ha detto. "Avresti potuto convincere lui che Theo è diverso e redento. Io? Questo non è il mio primo rodeo."

Il sangue nelle vene di Liam stava salendo. Strinse la mascella e si guardò intorno nella stanza per evitare lo sguardo offensivo di Stile. Per quanto gli volesse bene, ha sempre saputo far innervosire Liam. Quel timer dentro di lui diventava sempre più forte finché non vedeva rosso. La frustrazione gli faceva venire voglia di strappargli i capelli. E Stiles dovrebbe fermarsi, ma non lo fa mai. Invece, si avvicina.

"Potrebbe sembrare utile adesso, Li. Ma quel ragazzo è astuto, quella facciata cambierà come le stagioni."

Perché non poteva semplicemente stare zitto? Perché ora Liam lo ucciderà, come potrebbe parlare così dopo che Theo gli ha salvato la vita così tante volte?

Non è così. Non è così. Lui non è-

Due mani si fecero strada sulle spalle di Liam. E wow. Un altro secondo senza di loro avrebbe potuto metterlo nei guai.

"Che succede? Che cosa gli stai dicendo?" la sua voce è dura. Il modo in cui arriva sempre, pronto a proteggere.

"Stai andando via. Diglielo." Stiles li lascia così. Esce da casa di Liam senza un'altra parola.

Sono soli adesso ed è silenzioso. Nessuno parla e fa male; Lo spazio mentale di Liam è nebbioso. Tuttavia, ora ha bisogno della sua risposta. Per tutto questo tempo, lui aveva cercato di tenerlo qui, e lui invece voleva andarsene? Che cazzo.

Si voltò per affrontarlo e non ci può credere. Quegli occhi verde foresta sembravano così freddi, nessun accenno di emozione da leggere; non come di solito.

"Sta dicendo la verità." Grida Liam. Non è una domanda

I suoi occhi si ammorbidiscono allora; come se stesse cercando di mantenere la guardia e Liam si sentì schiantarsi.

Eccolo. L'amore nei suoi occhi che solo Liam poteva vedere. Scioglie la posizione difensiva di Theo per un secondo prima che distolga lo sguardo e gli passi davanti.

Si ferma accanto alla spalla di Liam, con gli occhi ancora impazienti. "Sapevi che non sarei stato qui per sempre, Lupetto. Non sono tua responsabilità."

Liam sussulta.

No, no ... per favore.

Si gira rapidamente, Theo non se la caverà così facilmente

"Bene!" lui grida. "Vai avanti, fuggi, scappa! Proprio come tutti gli altri e ora tu. Pensi di essere così duro e che puoi andare via da solo e stare bene per sempre? Non lo sarai!"

Theo si ferma, i muscoli della schiena tesi, la mano che stringe lo stipite della porta con forza. Il biondo sa di averlo preso.

"Tornerai da me. Quello che stai facendo in questo momento? Non è coraggio." dice senza mezzi termini. "Ti sfido a fare qualcosa."

La testa di Theo si alza a ciò, il suo profumo fa un pieno di 180 che Liam non ha il tempo di registrare prima di essere spinto forte contro il muro dietro di lui. La mano di Theo gli afferra la gola e l'altro lo intrappola vicino. Il naso del più grande si sposta sull'orecchio del lupo mannaro e il corpo di Liam si irrigidisce e si lamenta. Theo lo odora e non si ferma lì.

"Quando imparerai, piccolo." sussurra. Le mani attorno al collo si stringono leggermente e sollevano il viso. "A stare zitto." E poi finalmente, alla fine, le labbra della chimera sono dure contro le sue.

È tutto ciò che conta in quel momento. Non che stia respirando a fatica o che Scott e Stiles se ne andranno in pochi giorni. Theo rimarrà e questo è tutto ciò di cui aveva bisogno in questi mesi. Non gliel'ha detto, ma lo sa. C'è una rapida costruzione di legami e Liam può sentire tutto. È potente, come un lampo di un nuovo pensiero che non proviene da nessun altro che il suo amante.

Fanculo a quello che pensa Stiles.

E cazzo, con il modo in cui il suo compagno bacia , potrebbe benissimo esserci un branco completamente nuovo quando i suoi amici torneranno. Uno che loro due inizieranno tutto da soli.

FINE