Tutti pazzi per la Thiam 💕 (parte 3)

Truth or Chimera. Capitolo 7 [FINE]

Truth or Chimera. Capitolo 7

Era qui? Theo era qui! Liam aveva memorizzato le cose che voleva dirgli, ma non si aspettava di trovare Theo qui e ora che era successo, le parole nella sua mente sembravano troppo deboli, troppo grandi e sbagliate.

"Scusa amico," Theo parlò con voce monotona, "Non sapevo che saresti venuto qui stasera."

Sì, giusto, come se Liam non fosse la persona più felice sulla terra in questo momento perché finalmente potevano parlare. Ma non sapeva come esprimerlo correttamente. Tutto ciò che ha mai detto sembra essere fraintendibile per gli altri, specialmente per Theo, che è davvero l'ultima persona da cui Liam voleva essere frainteso. Decise di lasciare che il suo corpo parlasse e fece un passo verso Theo. Allungò una mano per toccare leggermente le spalle della chimera. Sentì Theo irrigidirsi sotto il suo tocco, il che gli fece molto male, perché odiava vederlo ricostruire le pareti attorno al suo cuore.

"Sono contento di averlo fatto," sussurrò Liam, avvicinandosi all'orecchio di Theo. Lasciò scivolare le mani sul davanti e le incrociò davanti al petto di Theo, tirandolo nel suo corpo caldo. Emise un respiro sollevato quando Theo si appoggiò a lui.

"Ti ho cercato tutto il giorno," aggiunse Liam.

Theo ha impiegato un momento per elaborare queste informazioni. "Non avresti dovuto", rispose, ma il suo corpo lo tradì. Il battito del suo cuore si calmava, la pelle si scaldava, la mano destra si alzava per chiudere le dita su quelle di Liam.

"Theo, dobbiamo parlare."

"Preferirei di no," rispose Theo esitante. Liam non capiva. Chiaramente Theo non stava bene. Non voleva migliorare le cose?

"Come puoi dirlo?"

"Non ho mai migliorato nulla parlando, Liam." Ora Liam si sentiva a disagio. Non gli piaceva la disperazione nelle parole di Theo. Chi ha detto che non c'era soluzione al problema di Theo? Raddrizzò il corpo e girò Theo, facendolo guardare nei suoi occhi.

"Questa volta lo faremo", ha promesso.

"Dio, Liam," sospirò Theo, "Vorrei che tu avessi colto l'occasione per allontanarti il ​​più possibile da me."

"E io vorrei che smettessi di parlare così."

"Qualunque cosa tu voglia da me, Liam, io non posso dartelo."

"Chi lo dice?" Liam voleva sapere.

"Sai quante persone ho conosciuto a cui non ho solo fatto del male o ucciso?" Theo ha discusso.

Liam rimase in silenzio.

"La risposta è zero", sussurrò Theo. "La mia famiglia, Liam! Scott e Stiles, Malia. Zoe. E ora il cuore per cui ho ucciso mia sorella batte più forte per te."

"Hai torto." Liam stava scuotendo la testa con veemenza. "Ci sono io, Theo."

"Ho ferito anche te, Liam," contraddetto Theo, "e lo farò di nuovo."

"Non puoi", respirò Liam, "non se decido che ne vali la pena."

"Ma io non ne valgo."

"Francamente, Theo, non è una tua decisione da prendere. Non puoi scegliere cosa significhi per gli altri."

"Liam ..." Theo fu interrotto da Liam. "No, Theo, smettila. Cosa devo dirti? Certo, hai ferito delle persone. Anche io, e tutti gli altri. Anche Scott. Perché è quello che facciamo. Non noi come esseri soprannaturali; noi come persone. Perché tutti, veramente tutti lasciano il segno nelle vite degli altri. E non ne ho abbastanza dei tuoi nella mia. "