Anna's pov
"Angel stai correndo troppo!" Dico mentre camminiamo per il centro commerciale.
Ma lei non cammina, lei corre. Faccio fatica a stare al suo passo."Anna corri! Dobbiamo trovare il vestito per la festa di Evans." Dice entusiasta.
Lei non vede l'ora di questa festa, io invece vado solo perché ci vanno tutti ma non ho neanche tanta voglia.
Ormai non mi sento più i piedi, siamo da due ore qui in cerca di due vestiti per questa sera."Entriamo qui! " mi trascina all'interno del negozio ed inizia a osservare le file di vestiti cercando qualcosa che potesse piacerle.
Tutto quello che c'è qui dentro è meraviglioso.
Inizio a provare ogni cosa."Come sta questo?" Dico uscendo dallo stanzino.
All'inizio mi mostra il pollice in alto sorridendo ma subito dopo lo capovolge facendo una smorfia.
"No, hai bisogno di altro, questo non mette in evidenza le forme." Scuote la testa squadrandomi.
Vado a provare un altro vestito, mentre lei fa lo stesso, ed usciamo dagli stanzini contemporaneamente.
"Come mi sta?" Chiede girando su se stessa.
"Ehm abbastanza bene ma, prova anche l'altro. Ed io come sto?" Chiedo facendo la stessa cosa.
"Nah, l'altro."
**
Due ore le passiamo in questo negozio, ma alla fine riusciamo a trovare dei vestiti per questa sera."Faremo un figurone me lo sento!" Esclama euforica.
"Stasera ti trucco io!" Dico.
Camminiamo ancora per il centro commerciale, fermandoci ogni tanto in qualche negozio.
Ho preso anche un mega gelato per me, mentre lei ha preso un cornetto al cioccolato."Devo prendere assolutamente quella collana!" Urlo euforica guardando una vetrina della gioielleria.
"Anna abbiamo svaligiato il centro commerciale, dobbiamo tornare a casa." Mi trascina fuori al centro commerciale e prendiamo la sua macchina per tornare all'appartamento.
È da ieri sera che non vedo nè Fede e nè Ben, sono improvvisamente scomparsi e non hanno pranzato con noi alla mensa.
Dopo l'ultimo litigio di ieri sera con Federico, quando mi sono chiusa in camera, ho sentito parecchie volte la porta d'ingresso sbattere, infatti Angel mi ha confermato che non ha passato la notte nella sua stanza.
***Io e Angel ci chiudiamo subito nella stanza per prepararci, abbiamo soltanto poche ore a disposizione.
"Vai nell'altro bagno, questo della nostra stanza lo uso io!" Corre nel bagno chiudendosi a chiave.
"Stronza!"
È sempre la solita storia, è sempre lei ad usare il bagno nostro ed io sono costretta ad usare sempre l'altro.
Corro nel bagno, ho soltanto due ore per prepararmi e per me sono poche.
Mi rilasso sotto l'acqua della doccia, mentre riempio di shampoo i miei capelli."Anna esci dal bagno! Cazzo, avete un bagno nella vostra stanza!" Inizia ad urlare il biondo.
Ora è ritornato? Chissà se verrà anche lui alla festa."C'è Angel nel nostro bagno!" Rispondo.
"Devo andare ad una festa, quindi apri questa porta!"
"Anche io devo andare, e poi sono sotto la doccia non posso aprirti"
Lo sento sbuffare dall'altra parte della porta e dopo un po' sento i suoi passi sempre più lontani, se n'è andato.
Deve essere sempre così snervante?
Esco dalla doccia, indosso l'accappatoio, racchiudo i capelli in un'asciugamano e poi inizio a pettinarli.
**
I capelli li lascio mossi come sempre, con la piastra faccio delle onde ed ecco, perfect.
Indosso il mio vestito nero che ho comprato oggi al centro commerciale ed esco dal bagno facendo entrare quel cretino di Fe.
Mi fissa squadrandomi dalla testa ai piedi, ed entra nel bagno chiudendosi all'interno.
Raggiungo la mia stanza, e trovo Angel seduta, probabilmente mi stava aspettando per il trucco."Mettiamoci al lavoro" prendo del correttore per coprire le occhiaie, poi del fard, eye-liner e mascara.
**
Con Federico sarà una serata lunga, speravo non venisse ma okay, lo ignorerò in tutti i modi.Angolo autrice **
Buonasera! Secondo voi cosa succederà alla festa? 😏
Vi lascio con l'ansia ahahahah
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You take care of me. |Federico Rossi|
Fanfiction{COMPLETATA} La morte del padre l'ha resa fredda e distaccata col mondo intero. Anna,afflitta dal dolore, ritorna nella sua città natale, Los Angeles, qui sarà travolta da un uragano di emozioni, causate da due occhi color mare e velati da un pass...