You take care of me. |Federico Rossi|

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Anna's pov

Le sue urla attirano gli altri due coinquilini, che subito corrono nella stanza.

"Lasciatemi in pace, non voglio parlarne." Sussurro, restando ancora sdraiata sul mio letto con gli occhi socchiusi. Voglio soltanto dormire adesso, non ho voglia di parlare di quello che è successo.

"Ma qualcuno ti ha picchiata Anna." Dice Angel, quasi come un'affermazione e non una domanda.
Federico si avvicina a me, sento la sua mano a contatto con la mia guancia e mi scanso all'istante.

"No Anna, spiegami immediatamente che ti è successo." Ordina il biondo.

Non rispondo e mi giro dal lato opposto, chiudendo gli occhi. Così almeno capiranno che voglio dormire e che devono andare via?

"Cazzo Anna alzati da qui, fammi vedere cos'hai." Dice Benjamin mentre cerca di farmi alzare con le sue mani.

Federico mi prende per i fianchi e mi fa appoggiare la schiena sullo schienale.

"Ma cosa volete? Basta" piagnucolo.

"Hai un segno di cinque dita sul viso e tantissimi lividi, ti rendi conto?!" Strilla Angel.
Le lacrime rigano il mio viso in men che non si dica.

"Anna per favore, siamo i tuoi coinquilini, dicci cosa ti è successo." Continua lei.

"Coinquilini? Ti rendi conto che questo essere -indico Federico- ci ha lasciati a piedi, solo per stare con quella biondina del cazzo." Urlo.

Lui abbassa lo sguardo.
"Ero nervoso." Replica.

"Si allora io sono nervosa e la prossima volta ti lascio per strada, vediamo come reagisci."
"Dopo parleremo di questo, ora devi dirci che ti è successo!" Il biondo girovaga per la stanza e da un pugno forte al muro, che fa sobbalzare tutti.

"Federico" lo richiama Benjamin. "Stai calmo." Continua.

Federico si siede sul letto accanto a me, e si strattona i capelli guardando un punto fisso sul pavimento.
Lo so che Fede non riesce a calmare la propria ira, e questa è la prova.

"Anna, ti prego.." mi scongiura Ben prendendomi la mano. "Devi raccontarci tutto."

"Domani ve lo spiego, ora non ce la faccio." Dico singhiozzando.

Federico in quel momento intuisce qualcosa, si gira verso di me e un secondo dopo è a prendere a pugni il muro, facendo cadere anche dei pezzi abbastanza grandi.

"Federico cazzo fermati"
Benjamin gli blocca le braccia, e lo fa sedere di nuovo sul letto.

"Io non aspetto domani hai capito?! Muoviti a spiegarmi quello che ti è successo e chi ti ha fatto questo!"
Dalla sua presunzione non ci vedo più, e inizio ad urlargli contro.

"È tutta colpa tua! Se solo non mi avessi lasciata sola! Invece tu dovevi stare con quella bionda del cazzo non pensando minimamente a noi! Mi fai schifo Federico!"
Lui si gira di nuovo verso il pavimento e si copre il viso con le mani.

"Non posso crederci." Sussurra. "Non posso crederci!" Ripete ad alta voce. "Scusami okay? Potrai offendermi nei peggior dei modi dopo, però adesso devi dirmi cosa ti ha fatto questa persona e chi è!" Urla di rimando.

Federico cammina avanti e indietro per la stanza, con le mani che coprono il viso.

"Anna, sei stata v-violentata?" Chiede Angel, con un viso incredulo.
Prendo un respiro profondo.

"Fede e Ben uscite da questa stanza." Ordino.

"No tu non hai capito un cazzo allora." Ribatte Federico facendo una risata nervosa. "Non.me.ne.vado.da.qui." Marca parola per parola.

"Si che te ne vai, puoi anche rompere il muro, non mi interessa, non ti dirò niente, hai preferito la biondina a noi? E adesso vai da lei." Sbraito.

"Non ci posso credere." Ripete ancora sottovoce il biondo.
"Scusami Anna, ti prego scusami." Si avvicina a me. "Ti prego dimmelo, ti scongiuro. Dimmi che non sei stata violentata ti prego. Non riuscirei a sopportare una cosa del genere cazzo." Continua.

"Non mi ha violentata, stava per farlo ma il taxi è arrivato in tempo." Spiego sotto lo sguardo di tutti.

Angolo autrice***

Ecco il capitolo tanto atteso, mi avete insultata in tutti i modi possibili ed immaginabili ma tanto lo so che mi amate lo stesso.
Per un secondo avevo anche pensato di pubblicare il capitolo ieri, ma poi diventava tutto troppo semplice🤦‍♀️