Anna's pov
Fisso seduta la pioggia che scorre dalla finestra della cucina, sono completamente fradicia, io e Angel abbiamo corso sotto la pioggia per non so quanti chilometri, eravamo di ritorno dal supermercato.
La pioggia è sempre stata per me portatrice di ricordi, ogni volta che mi ritrovo a fissarla nella mia mente si fanno spazio ricordi del passato, quando restavo con papà intere giornate a fissare queste piccole goccioline battere contro l'asfalto sotto casa mia.
Chissà se ora mi sta guardando, sicuramente è qui accanto a me.
Visto quanto sono felice ora, papà?
"a cosa pensi?" sento la sua voce alle mie spalle, mi volto e incrocio i suoi occhi azzurri mentre mi scrutano a fondo.
"restavo spesso con lui a guardare la pioggia, sai?" sorrido, riportando lo sguardo fuori dalla finestra.
Sento il rumore dei suoi passi avvicinarsi sempre di più, la sua mano si posa sulla mia schiena.
"sicuramente anche in questo momento è qui, a guardarla con te." si siede al mio fianco. "Però credo sia ora di fare una bella doccia e di mettere qualcosa di caldo, finirai per ammalarti così."
Annuisco semplicemente, le temperature sono troppo rigide e non potrei permettermi di influenzarmi ora, visto che manca poco alla fine del college.
Ho tanto lavoro da fare.
Dopo il college andrò sicuramente a New York per continuare il mio lavoro insieme a Justin, io e Federico potremmo trasferirci lì insieme, sarebbe davvero grandioso.
Anche se, purtroppo, non gli ho ancora accennato nulla...non vorrei rovinare il nostro rapporto ora come ora.Avanzo verso la mia camera, afferro un maglione rosa e dei jeans prima di precipitarmi in bagno.
Entro nella doccia ed inizio a insaponarmi i capelli, ma d'improvviso sento la porta spalancarsi."Devo usare solamente l'asciugacapelli, per caso hai bisogno di qualcosa?" chiede Federico, conoscendo il suo carattere sarà comparso sicuramente un ghigno sul suo volto.
"Niente di ciò che pensi!" esclamo, ridendo.
"va bene." accende il phon e dopo le sue parole il suono fastidioso è tutto ciò che riesco ad udire.
È sempre stato così dipendente dai suoi capelli.
Passa ore a sistemarseli, peggio delle ragazze.Il suono cessa dopo alcuni minuti e i suoi passi si avvicinano.
"si che avevi bisogno di qualcosa, avevi dimenticato di prendere l'accappatoio." ride mentre lo sento posare qualcosa sul mobile accanto alla doccia.
C'è la tenda a dividerci ma vorrei tanto vedere la sua risata in questo momento."io esco, torno stasera bimba, fai la brava." mi intima, poco prima di richiudere la porta dietro di sè.
Sorrido inconsciamente, è davvero un casino quel ragazzo, ma mi rende talmente felice...
****
Sono le 18:00, di Federico ancora non c'è traccia, in questo momento sono con Angel, guardiamo episodi di Riverdale mangiando vaschette di gelato alla nocciola.
Benjamin continua a ignorare le mie domande, sono cosciente di essere insopportabile ma un po' di rispetto per una "fidanzata" abbastanza gelosa.
"dai, mi dici dov'è andato?" continuo.
"Anna, non assillarmi." è disteso sul divano a pancia in giù e tiene fra le mani il suo cellulare.
Gli ho raccontato tutto ciò che è successo e lui mi ha detto che già sapeva che sarebbe successo perché Federico è completamente innamorato di me.
Innamorato è una parola abbastanza grande per Federico, magari è attratto(?)
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You take care of me. |Federico Rossi|
Fanfiction{COMPLETATA} La morte del padre l'ha resa fredda e distaccata col mondo intero. Anna,afflitta dal dolore, ritorna nella sua città natale, Los Angeles, qui sarà travolta da un uragano di emozioni, causate da due occhi color mare e velati da un pass...