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Federico's pov

Finalmente ha deciso di raccontarmi il suo passato, ma sento che c'è dell'altro, che non ha il coraggio di dirmi. Nonostante ciò, non insisterò a farmelo raccontare, adesso ho capito quanto è difficile per lei affrontare questo argomento.
Quanto è forte questa ragazza.
La morte di un padre è una cosa che non si supera, è qualcosa che ti rimane, com'è rimasto a lei. Ma noi l'aiuteremo ad andare avanti, magari non sono la persona adatta per dirlo, ma mi sto rendendo conto che ad Anna ci tengo, e non poco.

"Okay adesso basta, parliamo d'altro" dice.
Io le sorrido, e continuo ad accarezzarle la schiena.

"Comunque grazie per le belle parole." Sorride. "Andiamo dagli altri?" Mi chiede.

"Certo"
Ci alziamo entrambi e raggiungiamo la cucina.

"Beh ce ne avete messo di tempo!" Esclama Angel guardandoci. "Vi siete presi a calci o robe simili?" Chiede ancora.

"No, per fortuna." Risponde Anna, ridendo.

Più la guardo, più il mio cervello va in tilt, sono confuso. Non so cosa sento per lei, dovrò auto convincermi di non sentire niente, per il bene di entrambi.
Cercherò di trattenermi quando la vedrò con Nate, anche se è una pugnalata allo stomaco per me.
Non riesco a capire cosa c'è in questo momento nella mia testa, non riesco a capire davvero. Magari sono ossessionato da lei soltanto perché mi tiene testa o forse perché è stata l'unica ad avermi rifiutato quindi il pensiero di volerla conquistare a tutti i costi mi porta a questo.
Forse sto solo cercando di arrampicarmi sugli specchi per non ammettere che quella ragazza mi interessa per davvero, ma ho troppa paura di affezionarmi.

"Sembrate così in pace voi due.." ridacchia Benjamin rivolgendosi a me ed Anna.

"Oggi si, siamo in pace" rido.

"Stranamente direi" aggiunge Anna.

"okay allora per festeggiare oggi ceniamo insieme qui! Come dei veri coinquilini!" Esclama Angel, elettrizzata dall'idea di cenare insieme.

In effetti, non ceniamo mai insieme, ognuno esce per conti suoi ogni sera.

"Brava amore, buona idea." Dice Benjamin mentre abbraccia Angel da dietro, queste smancerie mi fanno girare lo stomaco.
Come fanno ad essere così..dolci?
Io ho così tanta paura di affezionarmi a qualcuno, sono rimasto deluso troppe volte dalle persone a cui tenevo.

"Però ordiniamo una pizza, ho voglia di pizza." Dice Anna mentre si siede sul divano.
Tutti siamo d'accordo con lei, e va bene, per stasera dovrò rinunciare alle mie uscite notturne.
***

La pizza è arrivata con un'ora di ritardo, e abbiamo strafogato tutto. Soprattutto Benjamin, che mangiava come se non avesse mai mangiato in tutta la sua vita.
Dopo abbiamo guardato un film, sul divano della cucina, ma già dalla metà Anna dormiva e l'ho riportata nella sua camera.

Angolo autrice***

So che questo capitolo è cortissimo, però pubblicherò un altro più tardi quindi mi perdonerete. ❣️

You take care of me. |Federico Rossi|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora