You take care of me. |Federico Rossi|

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Anna's pov

"Devi imparare a gestire la rabbia." Dico, girandomi di nuovo verso il finestrino.

"Pensi che io sia uno stupido criminale, vero?" Ride istericamente, mostrando i denti.
"Pensi anche che io non provi emozioni!" Alza il tono di voce. "Vero?" Chiede ancora conferma.

Non rispondo, e fisso le vene dilatate sul suo collo. Quando è nervoso diventano molto evidenti.

"Mi vedi come una persona senza sentimenti, una persona che fa soffrire tutti..." lascia in sospeso la frase. "Non sai cosa mi ha fatto diventare la persona orribile che sono ora." Dice quasi in un sussurro.
"Tutti mi hanno fatto soffrire, capisci? Tutti mi hanno abbandonato." Spiega.

Lo guardo attentamente, dopo tantissimo tempo riesco a intravedere un'emozione dentro il suo sguardo.

"F-Federico non sei solo, hai Angel, hai Benjam-"

"Lo so cazzo, lo so." Mi interrompe.

Resto in silenzio, non credevo che questa conversazione avrebbe preso questa piega.
"Io comunque non riesco a capirti." Mormoro, ripensando ai suoi comportamenti.

"Non avevo dubbi." Fa una risata nervosa.
*****

Arriviamo all'appartamento e la macchina di Angel è già qui, quindi saranno arrivati anche loro. Spero davvero non abbiano litigato anche in macchina, Benjamin sta facendo del male ad Angel e non se lo merita.

"Siete arrivati anche voi, finalmente." Dice Angel con voce spezzata mentre gira tra i canali della TV.

"Si, è successo qualcosa?" Chiedo.

"No no, Ben è chiuso in bagno." Afferma, senza un briciolo di sentimento nelle sue parole.
Federico si affretta a raggiungere il suo amico e lo sento bussare ripetutamente contro la porta del bagno.
Ne approfitto per stare sola con Angel e mi siedo sul divano, accanto a lei.

"Angel cosa ti ha detto?"

"Niente, io gli ho detto che le cose non torneranno mai come prima e lui si è chiuso nel bagno." Spiega, con voce attenuata.

"Ma è stato lui a lasciarti o sbaglio?"

"Mi ha tradita e ha avuto il coraggio di dirmelo, però mi ha chiesto scusa e ha detto che mi ama." Fa una risata nervosa. "Ti rendi conto? Mi ha tradita però mi ama, è possibile una cosa del genere?!" Alza il tono di voce. "Per me no." Conclude.

"Neanche per me." Scuoto la testa.

Benjamin si vede che ci teneva ben poco ad Angel, mentre lei era tantissimo innamorata.
Come me e Federico, con la differenza che noi non siamo mai stati insieme, pf. Meglio così, non vorrei ritrovarmi un giorno nelle condizioni di Angel.

"Benjamin apri!" Urla ancora il suo migliore amico.
È così da un bel po', ma Benjamin non si decide ad aprire.
Mi alzo dal divano sbuffando rumorosamente e mi dirigo verso il biondino.

"Lascia fare a me." Dico.

"Credi che a te darà ascolto? Sprechi solo tempo." Ride.

Ignoro le sue parole, io ci provo comunque.
"Benjamin apri questa maledetta porta!" Sbatto ripetutamente la mano contro la superficie in legno.

"Cazzo andatevene!" Urla il moro di rimando.

"Dai, apri. Voglio solo parlare con te." Sbuffo contro la porta.
Dopo un lungo silenzio da parte di tutti, la porta si apre.

"Entra." Mi prende per il braccio trascinandomi all'interno. Richiude la porta, sotto lo sguardo meravigliato del biondo.
Mi appoggio al lavandino, e lo guardo attentamente. Ha gli occhi rossi e le labbra gonfie.

"Vuoi parlarne?" Chiedo.

"Anna io non volevo fare quello che ho fatto! Non volevo tradirla! Ero nervoso capisci?! Erano successe troppe cose.." ci pensa su. "Tu quasi violentata, Federico aveva picchiato Trevor, la gang contro di noi..." Spiega portandosi le mani sul viso. "Io davvero, ci tengo a lei." Mormora.

"Se è vero quello che dici, con il tempo lo capirà."
Vado verso di lui e lo abbraccio. Nei suoi occhi leggo tantissima tristezza in questo momento.

"Ma in discoteca mi ha tradito?" Domanda, con la testa sulla mia spalla.

"Ma no, cosa ti viene in mente?" Sciolgo l'abbraccio e lo guardo inarcando un sopracciglio.

"L'ha detto lei." Sussurra.

"Ma no, ora tu cerca solo di riacquisire la sua fiducia e vedrai si sistemerà tutto con il tempo." Sorrido.

"Benjamin e Anna uscite da qui dentro?!" Sentiamo le urla del biondo provenire da fuori la porta.

"Andiamo, qui qualcuno è geloso." Ridacchia Ben. "Comunque grazie piccola." Dice prima di aprire la porta.

Annuisco sorridendo, e in un secondo siamo fuori la porta, con il biondino che mi guarda in cagnesco.

Angolo autrice**
Sto iniziando a fare alcune modifiche alla storia, vi avevo già avvertite del fatto che ci sono errori per questo sto cercando di correggerli anche se ci vorrà un po' di tempo😂