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Anna's pov

"Lo so che non sono cose che mi riguardano, tu stesso lo hai detto, io non conto nulla." Dico sedendomi sull'erba.

Lui spalanca gli occhi e si gira verso di me.

"Hai sentito mentre parlavo con Benjamin?" Mi chiede.

Annuisco e abbasso lo sguardo.

"Per questo mi odi così tanto" sospira.
Sento i suoi occhi puntati su di me, siamo gli unici ad essere qui fuori e mi piace tanto questa tranquillità che c'è.

"Ti odiavo già prima, ma adesso un po' di più." Rispondo.

Lui si siede accanto a me sull'erba, continuando a tenere la sigaretta tra le labbra.

"Mi odi soltanto perché ho capito già com'è la vita e come sono le persone che ci circondano, tu ancora devi capirlo." Si gira guardando davanti a se.

"Se continui a fare questa vita rimarrai solo. Lo sai questo?"

"Anna, sono io che ho scelto questa vita e non mi sono mai pentito di niente" fa una risatina amara.

"Spero ti renderai conto un giorno." Scuoto la testa.

"Di cosa?" Si gira di nuovo a guardarmi.

"Le persone che ci tengono davvero a te ci sono oggi ma un domani potrebbero non esserci più. Approfittane adesso perché poi non ci sarà più tempo."

Mi guarda con aria interrogativa, okay forse ho sbagliato a dire questa cosa, meglio se stavo zitta, perché parlo sempre troppo e mi lascio subito coinvolgere?
Maledizione.

"Io so che c'è qualcosa" si ferma un secondo. "So che c'è qualcosa che non hai mai detto per paura. Io capirò cosa, lo capirò." Afferma buttando a terra la sigaretta ormai finita.

Faccio una risatina nervosa. "Non capirai mai invece."

Mi guarda ma resta in silenzio senza replicare, restiamo per un po lì senza parlare, seduti sull'erba e in quel posto così tranquillo e sereno.
Parlando con lui non mi sono neanche resa conto che siamo qui fuori da ormai troppo tempo, dovrò tornare dentro.
Maledizione, Nate! Avevo detto che lo avrei aspettato e sicuramente non mi avrà trovata.
Mi alzo velocemente sotto lo sguardo confuso di Federico.

"Dove vai?" Mi chiede mentre è ancora seduto.

"Mi ero dimenticata completamente che dovevo aspettare Nate!" Dico agitata.

Lui sembra rabbuiarsi, ma dopo pochi attimi si alza e va verso il locale, seguito da me.
Fede subito si perde fra la folla, infatti dopo pochi secondi non lo vedo più, avrà già trovato qualche ragazza.
Mi siedo vicino al bancone del bar, aspetterò qui Nate e gli dirò che non mi sono sentita bene.

"Anna!" Mi sento toccare una spalla e mi volto, è Nate.
"Ti ho cercata per tutto il tempo!" Continua.

"Scusa davvero ma non mi sentivo bene ed ero andata fuori a prendere un po' d'aria fresca."
Tralasciando il dettaglio che ero con Federico ahah ovviamente non lo dirò a Nate.

"Capito, ti offro qualcosa?" Mi chiede con un sorriso.

"No, non voglio bere questa sera."

"Oh okay, per non fare la fine dell'altra sera?" Ride.

"Esattamente"
Il telefono mi squilla rivelando il nome "Angel❤️" devo andare fuori a cercare un posto tranquillo dove rispondere.

"Nate vado un attimo fuori" lo informo mentre mi allontano.
Una volta raggiunto l'esterno, rispondo.

"Pronto Angel?"
"Anna! C'è un problema, Benjamin è completamente ubriaco e lo sto portando a casa. Ha vomitato su tutto il pavimento del locale!"
"Oh okay, prenderò un taxi"
"No non c'è bisogno, Federico ha la macchina, cercalo dovrebbe essere ancora lì"

Angolo autrice **

Anna e Federico per la prima volta parlano senza litigare, che miracolo è? Ma non abituatevi troppo a questa tranquillità lol
Non aspettatevi che Federico cambia e diventa gentile, perché non succederà puahahahah
Comunque volevo avvertirvi che solo per il momento pubblicherò mattina e sera, ma non sarà sempre così. Ho scritto già gran parte del libro, ho scritto fino al capitolo cinquanta e passa, solo per questo sto pubblicando mattina e sera. Andando avanti credo che cambierò i tempi di pubblicazione.

You take care of me. |Federico Rossi|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora