You take care of me. |Federico Rossi|

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Federico's pov

Si è addormentata,è ancora con i vestiti perché non aveva voglia di alzarsi per mettersi il pigiama.
Mi ispira così tanta tenerezza. Ricordo il giorno in cui la oltrepassai, mi fece quasi cadere il cellulare, "solita bambinetta" pensai.
L'ho sempre vista così, una delle tante ma con qualcosa di speciale.
I lunghi capelli mori, gli occhioni azzurri che tanto mi piacciono, il suo sguardo che non nasconde nulla, la testa tra le nuvole, le fossette  ai lati delle labbra quando sorride.
Mi ha sempre fatto uscire fuori di testa, giorni in cui mi ha fatto imbestialire più di chiunque altro, mi ha sempre contraddetto, nessuno sapeva farmi incazzare più di come faceva lei.
Oggi penso a come questa ragazza al mio fianco mi abbia cambiato così tanto, penso a come con solo uno sguardo mi faccia dimenticare tutti i problemi e a come soltanto guardandola il mondo mi sembri meno crudele.
Da quando ho lei, la mia vita è totalmente cambiata, era da tempo che non mi sentivo così felice, era da tempo che non desideravo così tanto di passare del tempo con una persona tanto da farmi del male la sua assenza.

Potrei imparare tanto da lei, io ho avuto delle mancanze in passato, proprio come lei, anche se la sua situazione è molto più grave della mia. Non sono mai riuscito ad accettare il fatto di essere completamente solo durante la mia adolescenza, senza un padre né una madre su cui contare. Ero accecato dalla rabbia, dal dolore, tanto da dimenticare le cose belle della vita. Non riuscivo a vedere un mondo a colori, era come se il mondo continuasse al di fuori, ma senza di me, io restavo in disparte ad osservare la felicità delle altre persone sognando un giorno di poter essere felice anche io.
Essere tristi, arrabbiati, confusi tanto da cambiare totalmente, tanto da gettarsi in qualcosa di illegale che magari non faceva neanche parte di me, ma che magari mi faceva dimenticare il mondo esterno.
Quando feci il mio primo incontro di boxe, mi allontanai da tutto, pensai soltanto a spaccare la faccia all'avversario, pensando che fosse un'altra persona, la persona che mi ha abbandonato e che ora mi manda i soldi per andare al college.
Non avrei mai pensato di poter essere di nuovo felice, ora finalmente riesco ad intravedere quel briciolo di felicità anche in me.

Vorrei essere come lei, nonostante il suo passato è rimasta sempre la stessa, nascondeva la sua tristezza dentro di sé senza mai mostrare la sua debolezza agli occhi degli altri.
La ammiro tanto per questo, e forse chissà, con lei accanto riuscirò anche io a diventare una persona migliore.

***

"Federico ti sposti?" Sento urlare al mio orecchio.

Apro gli occhi lentamente e cerco di mettere a fuoco la figura che si presenta davanti ai miei occhi.

"Anna" pronuncio il suo nome, seguito da uno sbadiglio.

Guardo fuori dalla finestra, è ancora notte.
Perché diamine mi ha svegliato durante la notte?

"Sto letteralmente morendo di freddo, lasciami le coperte!" Piagnucola.

Accertatomi che fosse una stupidaggine, richiudo gli occhi cercando di ritornare nel mondo dei sogni.
Sento tirare le coperte dal suo lato, restando scoperto per gran parte del corpo.

"Ora sono io senza coperte, idiota." Sbuffo e afferro un lembo della coperta, trascinandola di nuovo verso me.

"Maleducato" bisbiglia, trattenendosi una risata.

"Sh" La zittisco, mettendole una mano sulla bocca.

***
Il suono della sveglia incomincia a risuonare in tutta la stanza, facendo lagnare la mora ancora rannicchiata sotto le coperte.

"Staccala" ordina con voce impastata dal sonno.

Faccio come dice, dimenticandomi totalmente delle lezioni a cui saremmo dovuti andare oggi.

"Oggi saltiamo?" Chiedo, afferrandole i fianchi e abbracciandola da dietro.

"Si"
Sbarro gli occhi, meravigliato. È la prima volta che convinco Anna a saltare le lezioni così facilmente.

"Così mi piaci, brava bimba"
Mi sollevo dal materasso e le lascio una scia di baci dal collo in giù.
Continua a tenere le palpebre chiuse, il suo respiro è diventato irregolare mentre si rilassa sotto al mio tocco.

Angolo autrice**

Questo è solamente un capitolo di passaggio, qui potrete capire lo stato d'animo di Federico, ciò che lui sente davvero dentro di sé.

Spero vi piaccia, xoxo